Il contributo, che dal 2014 non è più obbligatorio, si può devolvere nelle seguenti modalità: 1. compilando la scheda del 2 per mille presente nel 730 e indicando il codice del partito a cui vogliamo de… Sia la scelta della destinazione dell’otto per mille dell’Irpef che quella del 5 per mille dell’Irpef non sono in alcun modo alternative fra loro, pertanto possono essere espresse entrambe le scelte. Ricordiamo a chi è possibile devolvere per l’anno d’imposta 2018: Per maggiori approfondimenti è possibile consultare lo speciale 730/2019, © Italiaonline S.p.A. 2020Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. Scelte dell’8, 5 e 2 per mille dell’Irpef 2020, Cu 2020 - Scheda per le scelte della destinazione dell’ 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef, 730/2020 - Scheda per le scelte della destinazione dell’ 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef, Redditi Pf 2020 (fascicolo 1) - Scheda per le scelte della destinazione dell’ 8, 5 e 2 per mille dell’Irpef, Redditi Pf 2020 (fascicolo 1) - Tabella partiti politici, Agenzia delle Entrate - via Giorgione n. 106, 00147 Roma In caso di dichiarazione congiunta, le schede dei due contribuenti vanno inserite in un’unica busta. Destinazione 5 per mille 730 precompilato La scelta del 5 per mille è obbligatoria? Per esprimere la scelta a favore di uno dei partiti politici destinatari della quota del due per mille dell’Irpef, il contribuente deve apporre la propria firma nel riquadro presente sulla scheda, indicando nell’apposita casella il codice del partito prescelto. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie. A tale scopo può essere utilizzata anche una busta normale da corrispondenza con l’indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente e la dicitura “Scelta per la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef”. Possono utilizzare la scheda per effettuare la scelta della destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef in favore dei partiti politici i contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi Modello 730/2015 o Modello Unico persone fisiche 2015 ovvero i contribuenti che, seppure titolari di redditi, sono esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione. Per maggiori informazioni vediamo 8 per mille e 5 per mille. Termine di scadenza della consegna o trasmissione telematica della scheda 2 per mille. Dal 2015 ciascun contribuente può utilizzare una scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, del 5 e del 2 per mille dell'Irpef. Come funziona il 2 per mille ai partiti politici. La novità è stata introdotta dal Decreto Legge n. 149 del 2013. 4 del decreto legge 28 dicembre 2013, n. 149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, e il cui elenco è trasmesso all’Agenzia delle Entrate dalla “Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici”. Nel caso del 2 per mille invece è il contribuente che decide di destinare la somma di denaro attraverso apposita scelta. Chi può utilizzare la scheda. Nessuna scelta per il 2 per mille, a chi vanno i soldi? Il 2 per mille ai partiti politici è stato introdotto dall’art. Quindi oltre alla scelta di destinazione dell’8 per mille e del 5 per mille, ora è possibile effettuare un ulteriore scelta di contribuzione sulla propria Irpef. Il contribuente infatti può liberamente scegliere di compilare la scheda per la destinazione, che è reperibile online, e inviare una somma di denaro al proprio partito preferito attraverso il modello 730 oppure, nei casi previsti, tramite il modello Unico PF 2015. Si tratta di un finanziamento pubblico ai partiti tramite un sistema di contribuzione volontaria, e su scelta. Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su: Fanpage è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 26/07/2011. Così come indicato nella Risoluzione 57/E/2014 – punto 7, il CAF è obbligato alla conservazione della scheda del 730-1 fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di presentazione. Si tratta di un finanziamento pubblico ai partiti tramite un sistema di contribuzione volontaria, e su scelta. Esperto di diritto del lavoro e previdenza. Il contribuente può, inoltre, procedere autonomamente alla trasmissione utilizzando il servizio telematico gratuito dell’Agenzia delle entrate oppure può avvalersi anche del proprio sostituto d’imposta al quale può consegnare la propria scelta, alle condizioni sopra descritte, affinché la scelta espressa possa essere inviata all’Agenzia. I vantaggi dell’offerta raccontati dall’AD Filippo Piccoli. Le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef non sono in alcun modo alternative tra loro e possono, pertanto, essere tutte espresse. Ove non espressamente indicato, tutti i diritti di sfruttamento ed utilizzazione economica del materiale fotografico presente sul sito Con il modello 730 2015 è possibile destinare il 2 per mille dell’Irpef ai partiti politici. La scelta deve essere fatta esclusivamente per uno solo dei partiti politici beneficiari. IVA 03970540963. Mail abarbato@fanpage.it, Quali sono le Regioni che rischiano di finire in zona rossa, Vaccini anti-Covid: ecco ipiù efficaci finora, Fallimento Ischia Thermae, indagati due imprenditori: sequestro di beni per 340mila euro, I mille volti di una mamma: Michaela, l’attrice che conquista TikTok con le sue parodie esilaranti, Rifiuti, allarme ingombranti a Napoli: in un mese sversate mille tonnellate in più, Napoli, donati al Policlinico mille litri di alcol sequestrato: servirà per igienizzanti, Miley Cyrus dopo la "promessa" di Conte: "Grazie mille, adesso accesso ai vaccini per tutti", Il Roseto comunale di Roma: oltre mille esemplari provenienti da tutto il mondo, Terrore sull'aereo: urla e pianti per le forti turbolenze. Con il modello 730 2015 è possibile destinare il 2 per mille dell’Irpef ai partiti politici.La novità è stata introdotta dal Decreto Legge n. 149 del 2013. a sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale previste dall’articolo 10 del D.lgs. Oggi contributore nell'area Lavoro di Fanpage.it. Le destinazioni volontarie del due per mille dell’Irpef sono stabilite esclusivamente sulla base delle scelte effettuate dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi (modello 730 2015 o Unico PF Persone Fisiche 2015) ovvero dai contribuenti esonerati dall’obbligo di presentare la dichiarazione, mediante la compilazione di una scheda recante l’elenco dei soggetti aventi diritto. Il modello 730-1 è parte integrante del modello 730 ed è utilizzato per effettuare la scelta di destinazione di una quota dell’Irpef pari: all’8 per mille, allo Stato o a un’istituzione religiosa; al 5 per mille per determinate finalità; al 2 per mille in favore di un partito politico. E tali scelte non determinano maggiori imposte dovute. La scheda va consegnata al CAF, alle medesime condizioni, anche in assenza di scelta espressa. a favore di uno dei partiti politici iscritti nella seconda sezione del registro di cui all’art. La firma apposta in uno dei riquadri del 730-1 (e nella dichiarazione 730) esprime anche il consenso al trattamento dei dati in favore degli intermediari (CAF); i dati vengono utilizzati dall’Agenzia delle entrate solo per attuare la scelta espressa. I contribuenti esonerati dalla compilazione della dichiarazione possono esprimere la scelta utilizzando la scheda allegata alla CU, ovvero al modello REDDITI PF. Come compilare la scheda. Il 2 per mille è un contributo volontario, che si può decidere di destinare ad un partito politico. Tale articolo abolisce il finanziamento diretto ai partiti ed introduce un sistema di contribuzione volontaria. I contribuenti, compresi quelli esonerati dagli obblighi di presentazione della dichiarazione dei redditi, possono presentare la scheda secondo le ordinarie scadenze relative alla dichiarazioni fiscali e comunque entro il termine per la presentazione telematica del Modello Unico Persone Fisiche 2015. Poiché tale documento contiene dati sensibili relativi al contribuente, va conservato – in busta chiusa – separatamente dagli altri documenti presentati ai fini della compilazione della dichiarazione e archiviato separatamente dal 730; va ricordato inoltre che solo l’incaricato al trattamento dei dati personali potrà procedere a tale incombenza. 24 ottobre, Reddito di cittadinanza e figli minori: deroghe sull'offerta congrua di lavoro, Reddito di cittadinanza: famiglia con disabili, offerta congrua entro 100 km. Il 5 per mille è una libera scelta che il cittadino può prendere in fase di dichiarazione dei redditi. Il modello 730-1 è parte integrante del modello 730 ed è utilizzato per effettuare la scelta di destinazione di una quota dell’Irpef pari: Le scelte non sono alternative tra loro e possono quindi essere tutte e tre espresse in un’unica scheda. La scheda, sempre in busta chiusa, va consegnata entro il 30 settembre per la trasmissione telematica a un ufficio postale, che rilascerà apposita ricevuta, ovvero a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica, che rilascerà lettera d’impegno alla trasmissione. In questa pagina indica a chi vuoi destinare: l'8 per mille del gettito Irpef allo Stato oppure a una Istituzione religiosa il 5 per mille della tua Irpef a enti o associazioni che perseguono finalità di interesse sociale; il 2 per mille della tua Irpef in favore di un partito politico; Devi indicare la tua preferenza per ciascuna scelta oppure seleziona l'apposita voce "Nessuna scelta". Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. 4/12/1997, n. 460 e successive modificazioni; nonché delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali, previsti dall’articolo 7, commi 1, 2, 3 e 4, della L. 7/12/2000, n. 383, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori dettati all’art. Consulente del lavoro iscritto all’Ordine di Napoli, classe 1978. 10, comma 1, lett. Autore di numerose pubblicazioni in materia di lavoristica, previdenziale e fiscale. 730-1), da presentare integralmente anche nel caso in cui sia stata operata soltanto una delle scelte consentite. Vediamo quali sono i partiti politici, come compilare la scheda, modalità e la scadenza per la presentazione. allo Stato (a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario); alla Chiesa Cattolica (a scopi di carattere religioso o caritativo); all’Unione italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno (per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero sia direttamente sia attraverso un ente all’uopo costituito); alle Assemblee di Dio in Italia (per interventi sociali e umanitari anche a favore dei Paesi del terzo mondo); alla Chiesa Evangelica Valdese, (Unione delle Chiese metodiste e Valdesi) per scopi di carattere sociale, assistenziale, umanitario o culturale sia a diretta gestione della Chiesa Evangelica Valdese, attraverso gli enti aventi parte nell’ordinamento valdese, sia attraverso organismi associativi ed ecumenici a livello nazionale e internazionale; alla Chiesa Evangelica Luterana in Italia (per interventi sociali, assistenziali, umanitari o culturali in Italia e all’estero, direttamente o attraverso le Comunità ad essa collegate); all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (per la tutela degli interessi religiosi degli Ebrei in Italia, per la promozione della conservazione delle tradizioni e dei beni culturali ebraici, con particolare riguardo alle attività culturali, alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché ad interventi sociali e umanitari in special modo volti alla tutela delle minoranze, contro il razzismo e l’antisemitismo); alla Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale (per il mantenimento dei ministri di culto, la realizzazione e manutenzione degli edifici di culto e di monasteri, scopi filantropici, assistenziali, scientifici e culturali da realizzarsi anche in paesi esteri); alla Chiesa apostolica in Italia (per interventi sociali, culturali ed umanitari, anche a favore di altri Paesi esteri); all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero); all’Unione Buddhista Italiana (per interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto); all’Unione Induista Italiana (per sostentamento dei ministri di culto, esigenze di culto e attività di religione o di culto, nonché interventi culturali, sociali, umanitari ed assistenziali eventualmente pure a favore di altri paesi); all’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG), per la realizzazione delle finalità istituzionali dell’Istituto e delle attività indicate all’articolo 12, comma 1, lettera a) della legge 28 giugno 2016 n.130 nonché ad interventi sociali e umanitari in Italia e all’estero, ad iniziative per la promozione della pace, del rispetto e difesa della vita in tutte le forme esistenti e per la difesa dell’ambiente. Il contribuente può dunque decidere di devolvere una piccola parte della sua Irpef (il 2%) ad un partito politico a sua scelta. Codice Fiscale e Partita Iva: 06363391001. sogei.agenzia.header.languages.available : Bonus contributo a fondo perduto per i centri storici, Prevenzione della corruzione e trasparenza, Informativa sul trattamento dei dati personali, Come presentare la scheda per chi è esonerato dalla dichiarazione dei redditi, Prenota un appuntamento e recapiti uffici. all’8 per mille, allo Stato o a un’istituzione religiosa; al 2 per mille in favore di un partito politico. 12, comma 3-bis del Decreto Legge 28 dicembre 2013, n.149, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13. 28 luglio 2016); a sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente; a sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale (decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 2 aprile 2009); a sostegno degli enti gestori delle aree protette. La scheda può essere scaricata online e va presentata in maniera separata rispetto all’8 per mille o 5 per mille. Modello 730, come si effettua la scelta per la destinazione di 8, 5 e ... Modello 730/2020: come rimediare in caso di errore, Dichiarazione dei redditi, si avvicina la scadenza del 730/2020, Irpef rimborso 730 pensionati, le novità: quando e come richiederlo, Modello 730, dal 5 maggio disponibile la dichiarazione precompilata, Modello 730/2019: ecco i documenti da produrre e da conservare, Modello 730 precompilato, dal 2 maggio modifiche e invio, Modello 730/2019: principali scadenze e date da ricordare, 730 sbagliato: correzioni e nuovo invio entro il 20 giugno, Modello 730/2019: le novità su detrazioni e deduzioni, Modello 730/2019: breve guida per le spese di istruzione non universitaria, Visto infedele su 730, abrogata la responsabilità di CAF professionisti, Cambia il codice della strada, arriva la PEC obbligatoria, Pensioni di invalidità, aumento e pagamenti in arrivo a fine ottobre, Covid, verso prolungamento stato di emergenza al 31 dicembre, Chiude Pininfarina a Torino: licenziati 135 dipendenti, Coronavirus, quando arriverà il picco dei contagi: c'è una data, Coronavirus, i luoghi "super diffusori": dove ci si contagia di più e dove di meno, Pensioni novembre, buone notizie: per chi scatta l'aumento Inps, Modello 730, come si effettua la scelta per la destinazione di 8, 5 e 2 per mille.
2020 730 2020 2 per mille nessuna scelta