Oltre all’aspetto organolettico dell’acqua, ci vuole dunque la corretta temperatura e il cosiddetto perlage della gasatura. Last but not least talvolta ci vogliono le bollicine, capaci di garantire fritture perfette: la ricetta per una pastella leggera e delicata, ma al tempo stesso voluminosa pare sia un’acqua al massimo della gassatura e a un grado di temperatura. ch’Amor quest’occhi lagrimando chiuda,17. dove Amore grazie agli occhi di lei mi aprì il cuore:12. ascoltate tutti 13. le mie dolorose ultime parole. eran quel dí a vederle;50. qual si posava in terra, et qual su l’onde;51. qual con un vago errore52. 1. l'analisi Pro. Ma quando si tratta di fare una pastella, di allungare un brodo o di usarla per lessare allora ecco che l’acqua diventa unica e generica, come se fosse la stessa cosa. Il suo divino portamento, 58. il volto, le parole, il dolce sorriso,59. Basta un’aggiunta, purché sia di qualità, e si fa la differenza. questa herba sí, ch’altrove non ò pace. (=omissione) dichiara di non voler trattare un argomento che a quel dubbioso passo:23. ché lo spirito lasso24. vedendomi, Amore la induca 36. a sospirare così 37. dolcemente da chiedere pietà per me 38. e convincere la giustizia divina, 39. asciugandosi gli occhi in lacrime col bel velo. I contenuti del sito sono di proprietà di fareLetteratura.it e la riproduzione è proibita. acque (Petrarca), Fresche La morte fia men cruda21. Cosí carco d’oblio57. ripetizione degli stessi suoni all'inizio o all'interno di Nelle strofe successive, infine, si ritorna al ricordo del passato: nella quarta, l’immagine di Laura coperta da una nuvola di fiori, che riprende la Beatrice dantesca nel Paradiso terrestre (Purg. 66. Ricordatevi poi che a volte il trucco sta nell'acqua che altrimenti si butterebbe. né in piú tranquilla fossa26. artificiose del linguaggio, per dargli colore ed effetto, [2] L'acqua di carciofo. zimarre. E quando non lo è pare contribuisca non poco alla resa di una ricetta. pose colei che sola a me par donna;4. gentil ramo ove piacque5. Quante volte dissi 54. allora pieno di sbigottimento: 55. Un fresco profumo, Le sue dolci parole, Un silenzio alterazioni O persino. strofe, [12] 53. Proprio questi sono gli interlocutori a cui ci si rivolge: a loro, soli testimoni del fatto raccontato, il poeta chiede udienza per le sue parole. Analisi del testo di "Chiare, fresche et dolci acque" di Francesco Petrarca con Parafrasi, le Figure retoriche, il Commento e lo Schema metrico. Impossibile stabilire quanta parte di realtà biografica, e quanta invece di invenzione letteraria, siano presenti nella vicenda ricordata: certo è però che il topos dell’amante che scorge l’amata fare il bagno deriva dalla mitologia classica (Diana e Atteone, Aretusa e Alfeo). allor pien di spavento:55. Il suo divino portamento, il volto, le parole, il dolce sorriso, mi avevano fatto dimenticare di tutto il resto, e mi avevano astratto dalla realtà, così che io sospirando dicevo “Come sono arrivato qui, e quando?”, credendo di essere in cielo, e non là dov’ero. ch’a l’usato soggiorno29. e ipocrisia, ma anche di prudenza e delicatezza. La seconda e la terza strofa, invece, si spostano sul vagheggiamento di una possibilità futura, una vera e propria fantasticheria: che il poeta dopo la morte sia sepolto sulle rive del fiume e che Laura, di passaggio per questo luogo, vedendo la tomba, apprenda della morte di lui e ne abbia compassione. et torni l’alma al proprio albergo ignuda.20. (D'Annunzio), L'urlo La diamo per scontata e la trattiamo come se fosse sempre uguale a se stessa. Analisi del testo: "Quando io movo i sospir a chiamar voi", Analisi del testo: "Italia mia, benché ’l parlar sia indarno", Analisi del testo: "Erano i capei d’oro a l’aura sparsi". (pensiero dolce da ricordare) 42. una pioggia di fiori sopra il suo grembo; 43. e lei sedeva 44. umile fra tanta gloria, 45. già ricoperta della nuvola di fiori suscitata da Amore.46. Nel frattempo, puoi contattarci per ricevere altre informazioni. un nome proprio diventa un nome comune, [20] Segno di falsità cercandomi; et, o pietà!,34. 53. 27. Verissimo, grazie mille per averci segnalato il refuso Cristiano ;). accostamento di parole che mandano a sensazioni diverse, Tutto per fare di ogni libro che compri un, Per correr miglior acque alza le vele / omai, Tutto ei provò: la gloria / maggior dopo il periglio, Erano i capei d'oro a l'aura sparsi / che 'n, Il dorso della montagna, il tunnel della droga, la spirale campi semantici diversi, nella metonimia e nella sineddoche fanno parte due frasi con l'ordine invertito, [17] Un esempio per tutti? “Acqua che non si aspetta….acqua che spacca il monte….acqua che ha fatto sera e adesso si ritira” cantava De Andrè. Altrettanto noto è l’episodio che essa rievoca, del poeta che assiste per caso al bagno di Laura nelle acque del fiume Sorga. e ’l volto e le parole e ’l dolce riso59. Costei per fermo nacque in paradiso.56. Deve invece esercitare il discreto ed equilibrato compito di esaltare al meglio il gusto naturale degli ingredienti, senza essere protagonista. Qui come venn’io, o quando?;63. Da allora amo questo luogo verdeggiante al punto da non trovare pace in nessun altro posto.Canzone, se tu fossi bella e ornata quanto ambisci ad essere, potresti uscire impavida da questa valletta boscosa e andare fra la gente, a farti conoscere. uscir del boscho, et gir in fra la gente. Da allora amo questo luogo 65. verdeggiante al punto da non trovare pace in nessun altro posto. La morte sarà meno dolorosa, 21. se porto questa speranza 22. a quel temibile trapasso (dalla vita alla morte): 23. perché lo spirito, stanco, 24. non potrebbe mai rifugiarsi in un approdo più sereno (del cielo), 25. né in una sepoltura più tranquilla (di questa valle)26. lasciare il mio corpo tormentato. restituito i soldi, il fruscio che fan le foglie / del gelso (D'Annunzio), un branco di segugi , dopo aver inseguito invano una lepre, tornano Vero o non vero chiunque ha sentito quel che si dice sulla focaccia di Recco o sulla pizza napoletana. Il paesaggio si identifica armoniosamente con Laura, che ne è parte e che conferisce significato ad esso: per mezzo di lei, della sua presenza, il ramo diventa gentile, l’aere diventa sacro; viceversa, le parti del corpo di Laura si dissolvono nella natura, il bel fianco, l’angelico seno diventano elementi della natura in mezzo agli altri. Per ciò che riguarda gli aspetti stilistici, la lingua della poesia di Petrarca riflette in un certo senso le sue immagini: stilizzate e quasi astratte queste, di conseguenza convenzionale e stereotipata quella. torni la fera bella et mansüeta,30. invece viene trattato, [28] girando parea dir: Qui regna Amore. figura concreta che rappresenta un concetto astratto, [19] Quante volte diss’io54. in questa lezione le figure retoriche. Tempo verrà anchor forse28. Da’ be’ rami scendea41. prosciugata, disarmata (Ungaretti), Le parole tra noi leggere/cadono (Montale), [1] 66. accostamento di due vocaboli con la stessa radice, [8] Acqua azzurra, acqua chiara (Battisti) Per me si va nella città dolente, per me si va fra la perduta gente, per me si va ne l'etterno dolore (Dante) Sei nella terra fredda, sei nella terra nera (Carducci) Don … corpo fra voi ricopra,19. mortificati verso il padrone (Manzoni), sul capo al naufrago/londa savvolve e pesa (Manzoni), Un fresco profumo, Le sue dolci parole, Un silen, alterazioni inamidate e crespe, uno strascico intralciato di rabescate vedendo, Amor l’inspiri36. Eppure in una società che presta un’attenzione galoppante alla qualità delle materie prime, al km zero, al biologico, al biodinamico e alla salubrità del cibo non c’è (non sempre quantomeno) la dovuta cura verso quello che è l’ingrediente più importante, il primigenio. Nella cottura a vapore, per esempio, l’acqua di qualità è fondamentale poiché gli elementi indesiderati presenti nell’acqua del rubinetto (sapori, odori, calcare…) vengono trasferiti e assorbiti dal cibo, mentre nei bolliti la cottura con acqua affinata fa sì che le fibre della carne diventino più tenere, gustose e digeribili. ), [18] genovese è tirchio, lebreo è furbo, Era un girare, un rimescolarsi di gran cappe, d'alte Le sue scelte lessicali sono improntate a criteri di rigorosa selezione: soltanto alcuni termini possono rientrare nel nobile vocabolario della poesia, e questo aspetto spiega l’impressione di piattezza e ripetitività che, in contrapposizione all’esuberanza stilistica di Dante, la lirica petrarchesca può suscitare. Dai bei rami scendeva 41. XXX), conferisce alla rievocazione toni favolosi, con i petali che ondeggiano quasi per incanto, mossi da Amore; nella quinta, infine, a coronamento del trionfo laurano, la donna amata è proiettata in una dimensione angelica e divina, creatura paradisiaca che dà al poeta l’impressione di essere traslato in cielo. (=attenuazione), [22] leggiadra ricoverse9. Vero o non vero chiunque ha sentito quel che si dice sulla focaccia di Recco o sulla pizza napoletana. non poria mai in piú riposato porto25. Simile alla litote Iniziamo con il dire che l’acqua ideale per cucinare deve essere cristallina e povera di sali, ma soprattutto deve saper rivestire un ruolo ancillare, sapendo di non essere una primadonna, ma anche sapendo di essere le cosiddetta conditio sine qua non; i suo compito è difficile perché deve valorizzare rimanendo neutra, senza togliere né aggiungere sapore. 27. ripetizione della stessa parola alla fine di frasi, versi, Nonostante questo componimento non risalga a una stagione senile, è fortemente presente dunque un senso della morte incombente (anche le parole di v. 13 sono estreme) che tinge la lirica di una sfumatura di sconforto, se non di disperazione. Il componimento Chiare, fresche et dolci acque fa parte del libro di liriche del Petrarca, il Canzoniere (titolo originale: Rerum vulgarium fragmenta), raccolta di trecentosessantasei poesie che raccontano la storia dell’amore del poeta per Laura e la decisione, dopo la morte di lei, di abbandonare le illusioni mondane per cercare in Dio la fine degli affanni terreni e la salvezza. parole, [3] Acque limpide e fresche, dolci nella memoria, 2. dove il suo bel corpo 3. pose Laura, colei che a me sembra l’unica degna di essere definita donna; 4. nobile ramo, dove volle 5. Stiamo lavorando a degli esercizi interattivi con cui mettersi alla prova e verificare il
56. La diamo per scontata e la trattiamo come se fosse sempre uguale a se stessa. eliminazione di una o più parole dalla frase, [10] della violen, del campanile è fermo sulle due ore (Montale), il fatto che non mi hai Intendiamoci, anche l'acqua del rubinetto può essere di alta qualità grazie a impianti avanzati di affinaggio. nero della madre (Quasimodo), Pietra 40. Registrati, gioca, diventa Gourmet e pubblica le tue ricette su Salepepe.it, Acqua azzurra, acqua chiara… anche per lessare e friggere, Chi è del mestiere ovviamente sa bene quanto sia importante sua maestà l’acqua, ma le informazioni sull’acqua ideale per cucinare non sono state ancora sufficientemente divulgate. che sono sinonimi, [14] Senza contare che a volte è persino un ingrediente protagonista, come la torta all’acqua. Un fiore si posava sul lembo della veste, uno sulle trecce bionde, che a vederle sembravano quasi oro fino (il colore dei capelli) e perle (i fiori bianchi che le si posavano sopra); uno per terra e uno sulle acque; uno volteggiando nell’aria con dolci giri sembrava dire “Qui regna Amore”.Quante volte allora dissi pieno di sbigottimento “Questa donna sicuramente proviene dal paradiso”. Insomma si vocifera che il segreto stia proprio nell’acqua. ch’oro forbito et perle49. et là ’v’ella mi scorse31. et faccia forza al cielo,39. co l’angelico seno;10. aere sacro, sereno,11. Sei modi (più uno) per non sprecare l’acqua, Acqua di cocco: tutto quello che c’è da sapere, Aggiorna le impostazioni di tracciamento della pubblicità. e là verso il punto in cui mi scorse 31. quel giorno benedetto, 32. volgerà lo sguardo serena e desiderosa,33. abbia col primo un rapporto di contiguità logica, [25] (con sospir’ mi rimembra)6. a lei di fare al bel fiancho colonna;7. herba et fior’ che la gonna8. in guisa che sospiri37. Ma se l'acqua serve a cucinare l'attenzione cala e la maggioranza degli italiani usa l’acqua del rubinetto. 14. m’aveano, et sí diviso60. In verità è il re di tutti gli ingredienti e le sue caratteristiche sono in … significato, [6] Chiare, fresche et dolci acque,2. O persino sulla maionese. … luce, una voce chiara, suono chiaro, parole oscure, Chiare, fresche, dolci Benvenuto su La grammatica italiana. ch’i’ dicea sospirando:62. vocali uguali, consonanti diverse in finale di parola, [4] per vedere se ci sono: e, vista dolorosa!, 34. già polvere fra le tombe35. volga la vista disïosa et lieta,33. In verità è il re di tutti gli ingredienti e le sue caratteristiche sono in grado di cambiare radicalmente un piatto. e mi avevano astratto 60. dalla realtà, 61. così che io sospirando dicevo: 62. a le dolenti mie parole extreme. vocali diverse, consonanti uguali in finale di parola, [5] (me ne ricordo sospirando)6. appoggiare il bel fianco come a una colonna;7. erba e fiori che la veste 8. leggiadra e l’angelico seno di Laura ricoprivano; 10. atmosfera serena e resa sacra dalla presenza di Laura,11. poco delicato. Acqua per dissetarsi, per purificarsi e, infine, per cucinare, madre di tutte le materie prime che, ciononostante, non sempre riceve l’attenzione che si merita. Persino l’acqua con cui si lavano le verdure è fondamentale e deve essere filtrata (possibilmente). Acqua azzurra, acqua chiara... anche per lessare e friggere. (dolce ne la memoria)42. una pioggia di fior’ sovra ’l suo grembo;43. et ella si sedea44. 40. . (Manzoni), E se da lunge i miei tetti saluto (Foscolo). Petrarca non avverte mai l’esigenza di conferire realismo per mezzo di un lessico preciso e concreto, né quella di apportare originalità per mezzo di audacie linguistiche. da l’imagine vera,61. Al verso 58 non c’è un asindeto, ma un polisindeto. separazione di due termini con l'interposizione di altri, [16] “Come sono arrivato qui, e quando?”, 63. credendo di essere in cielo, e non là dov’ero. dello stesso campo semantico, [23] proprio apprendimento dell'analisi del testo appena ripassata. Pensare per immagini, operare trasferimenti di significati attraverso paragoni e analogie è un procedimento tipico della nostra mente. ( = prendere insieme) la parte per il tutto e viceversa, [29] ripetizione della stessa parola all'inizio di frasi, versi, 64. artificiose del linguaggio, per dargli colore ed effetto. L'importante è sapere che c'è acqua e acqua, anche nell'uso domestico. fuggir la carne travagliata et l’ossa. gli elementi di due frasi si riprendono simmetricamente, [27] il divin portamento58. e il cielo si sta impegnando perché ciò accada, 16. che Amore mi uccida fra le sofferenze, 17. una qualche grazia divina faccia in modo 18. da far seppellire il mio corpo qui fra di voi, 19. e l’anima priva del corpo torni alla sua sede celeste. rottura della normale concordanza sintattica (è un errore! Il singolare per il plurale, L'italiano è un grande tifoso, linglese è elegante, il 20. Un fiore si posava sul lembo della veste, 47. uno sulle trecce bionde, 48. che quasi oro fino (il colore dei capelli) e perle (i fiori bianchi che le si posavano sopra); 49. sembravano quel giorno a vederle;50. uno per terra e uno sulle acque; 51. uno volteggiando nell’aria con dolci 52. giri sembrava dire “Qui regna Amore”.