Secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione del libro è avvenuta nel Regno di Giuda, forse tra fine VII - inizio VI secolo a.C. Gioele significa "l'Eterno (Yahwèh) è Dio", ed era figlio di un certo Petuel; egli visse sicuramente a Gerusalemme. Nella vicinanza, è la risposta del Papa. Questo può spiegarsi benissimo con una buona conoscenza della lingua da parte di Gioele. spero ripassi (il futuro è nostro...), Poche parole per iniziare un viaggio in uno dei testi profetici meno Sono quelle che 2 Baruc, Note: 1. tradizionalmente contato tra i Libri storici  -  2. tra i Libri profetici  -  3. tra i Libri sapienziali. Amos 9:13 con Gioele 3:18). * * –       “Riunite gli anziani e tutti gli abitanti del paese, nella casa del Signore, del vostro Dio”. hanno un grande valore e una grande importanza. “Riunite gli anziani e tutti gli abitanti del paese”. La prima presenta l'invasione delle cavallette e il ritorno del popolo a Dio che, nel peccato, ha riconosciuto la causa di questa calamità; La seconda parte predice l'intervento futuro di Dio che, con il perdono, concede il dono dello Spirito santo che fa nuove tutte le cose. Il Messaggio di Gioele, Michea, e Abacuc: ascoltando la voce di Dio. Mai profezia senza memoria, mai memoria senza profezia; e sempre incontrarsi”. Una vicinanza che, alimentando la “cultura della speranza”, ci immunizza dal virus della divisione e della sfiducia. Il Natale è memoria di un Dio che si fa uomo. https://www.biblistica.it/wordpress/wp-content/uploads/2020/06/Hatikva.mp3, “Vi ho colpito con ruggine e carbonchio; le locuste hanno divorato i vostri numerosi giardini, le vostre vigne, i vostri fichi, i vostri ulivi”, “L’avanzo lasciato dal bruco l’ha mangiato il grillo; l’avanzo lasciato dal grillo l’ha mangiato la cavalletta; l’avanzo lasciato dalla cavalletta, l’ha mangiato la locusta, “Ha devastato la mia vigna, ha fatto a pezzi i miei fichi, ha tolto loro la corteccia”, “La vite è secca, il fico è appassito; il melograno, la palma, il melo, tutti gli alberi della campagna sono secchi”, “’Ecco, vengono i giorni’, dice il Signore, ‘in cui l’aratore s’incontrerà con il mietitore, e chi pigia l’uva con chi getta il seme; quando i monti stilleranno mosto e tutti i colli si scioglieranno. Cari amici di Duc in altum, Peter Mitchell mi ha inviato, in inglese e *Domum**Dei decet sanctitudo: Sponsum eius Christum adoremus in ea* (dall’Ufficio Richard Fit... Centoventuno chilometri. ovviamente, ... Marco Tosatti Dear friends and enemies of Stilum Curiae, we received this Io libererò dall’esilio il mio popolo, Israele; essi ricostruiranno le città desolate e le abiteranno; pianteranno vigne e ne berranno il vino; coltiveranno giardini e ne mangeranno i frutti. Ci sarà un giorno del Signore , un giorno estremo di intervento della giustizia del Signore, che non sarà più contro Israele, che verrà a far parte della Chiesa (Rm 11,26), ma contro tutti i … Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). Fare “esperienza di Cristo” nell’Eucaristia non è egocentrismo clericale, come il Cardinale Mario Grech e il gesuita Antonio Spadaro vorrebbero farci intendere, ma è nutrirsi di quella speranza cristiana che si è fatta carne. Parlo del profeta Gioele, il cui libro contiene testimony from a man who was a young priest in the full bloom of the Il video che vi propongo, We would like to show you a description here but the site won’t allow us. Paolo, citando Gioele, dirà: “Non c’è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano. Il profeta Gioele riappare nella nostra liturgia sia all’inizio della Quaresima sia per il giorno di Pentecoste. È qui che Francesco viene toccato da un’immagine, mentre si trova a Iaşi per l’incontro con i giovani e le famiglie del Paese. Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato”. Il 26 luglio di sette anni fa, durante la GMG in Brasile, Papa Francesco lanciava un appello per rafforzare il dialogo tra le generazioni. Il libro non è il resoconto di una predicazione nel tempio, è una composizione scritta, fatta per essere letta. At 2,17-21). Del Regno di Israele non si fa parola; “Israele” si riferisce solo al Regno di Giuda, il che suppone che il Regno di Israele è già stato distrutto: “Conoscerete che io sono in mezzo a Israele”. E il Signore dimorerà in Sion”, Il ricordo di nemici come Tiro, Sidone e i filistei (. Del profeta Gioele, figlio di Petuel, non si sa nulla. Si è alla fine della corrente profetica. – 3:1. Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. – 1:14. Un bene prezioso, come abbiamo sperimentato in questi mesi in cui, tale dimensione fondamentale dell’esistenza, è stata improvvisamente “sospesa” a causa del virus. In tale occasione, rispondendo agli interrogativi di giovani e anziani su questioni di attualità per la Chiesa e per il mondo, Francesco ha esortato a “difendere i sogni come si difendono i figli”, annotando che “le chiusure non conoscono gli orizzonti, i sogni sì”. (Moody, 1976) Prima, David. * Gioele conosceva certamente molto bene la lingua ebraica: il suo modo di scrivere è bello e corretto. – 3:20. Il piccolo libro di Gioele si compone di soli due discorsi. Radici e sogni. La Chiesa cattolica lo venera come santo e lo celebrava il 13 luglio, ma nel nuovo Martirologio Romano la ricorrenza è stata spostata al 19 ottobre. Il Papa, anziano anche lui, ha affidato ai giovani una grande responsabilità. onorato di averti (ri)avuto qui! Commento teologico al Libro del Profeta Amos; Commento teologico al Libro del Profeta Gioele; Commento teologico al Libro del Profeta Osea; Commento teologico al Libro del Profeta Daniele; Commento teologico al Libro del Profeta Ezechiele – Volume unico; Commento teologico al Libro del Profeta Ezechiele (cc. Io vendicherò il loro sangue, quello che non ho ancora vendicato’. Come possiamo imitare l’umiltà di Gioele quando predichiamo? di Cristo non può in alcun modo perdere la salvezza – è un’eresia che nel “I nonni – commenta – sognano quando i nipoti vanno avanti, e i nipoti hanno coraggio quando prendono le radici dai nonni”. Il profeta esorta il popolo ad un ravvedimento che consista nel lacerarsi i cuori invece delle vesti. (Yoel), lingua siriaca:ܝܘܐܝܠ (Yu'il) (Giudea, ... – Jish, V secolo a.C.), è stato un profeta ebraico. che il pr... CONSIDERO UN VALORE L’ IPOTESI CHE ESISTA UN CREATOREÈ un grande errore non Questa è la distanza da coprire per andare da Ad ascoltarlo, per la recita dell’Angelus, ci sono migliaia di giovani di tutto il mondo venuti in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù, il primo viaggio apostolico internazionale del Papa eletto il marzo prima. Non può esserci l’uno senza l’altro, perché l’uno è per l’altro. La lontananza da lui è la più grande calamità che si possa immaginare. Ma Giuda sarà abitata per sempre, e Gerusalemme di età in età. domenica 15 novembre 2020 Il nome “Gioele” in ebraico significa: "YHWH è Dio"; di lui sappiamo Quando sono passato me lo ha fatto vedere. [9], https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gioele_(Bibbia)&oldid=113144354, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con template Bio e nazionalità assente su Wikidata, Voci biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Francesco coglie così l’occasione per sottolineare - riprendendo il Documento di Aparecida a cui da cardinale aveva tanto lavorato - che “i bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita”. – Rm 10:12,13. Datazione: il libro di Gioele fu probabilmente scritto tra l'835 e l'800 a.C. Scopo del Libro: Giuda, dove il libro è ambientato, è devastata da un'orda di locuste. I mesi di quarantena mi hanno abituato alla didattica on line, e ne ho Nel secondo discorso (Gle 2:19-3:21) Gioele annuncia che Dio scaccerà le locuste e renderà fertile il terreno. Egli ne parla negativamente presentando la collera divina, le tenebre e la vendetta contro i crudeli, citando avvenimenti naturali come siccità e invasione di insetti. Il greco della LXX altera però in parte il mirabile insegnamento di Gioele. –       “Il Signore sarà un rifugio per il suo popolo, una fortezza per i figli d’Israele”. Il tempo delle contrddizioni. Ma occorre specificare che At cita dalla LXX greca: ἐπὶ τοὺς δούλους καὶ ἐπὶ τὰς δούλας, epì tus dùlus kài epì tas dùlas, “sui servi e sulle serve” (nella LXX è in 3:2, perché la LXX divide Gioele in 4 capitoli, proprio come nel testo ebraico; corrisponde a Gle 2:29 delle nostre Bibbie). Di sé scrisse solo che era “figlio di Petuel” ().Questo umile profeta diede risalto al messaggio di Geova anziché al proprio ruolo di messaggero. [8] Nel Kitáb-i-Íqán, Bahá'u'lláh afferma che le precedenti profezie di profeti minori come Gioele sono meramente simboliche e non devono essere interpretate letteralmente. Sì, per grazia. Non è troppo forzato rappresentare la vita umana come se fosse ... *Avvento. At 2,17-21). Il suo nome è composto dalle due iniziali di due nomi divini: Yhvh ed Elohìm: Yoèl  (יֹואֵל) e significa “Yhvh è Dio”. 1. Gioele significa "l'Eterno (Yahwèh) è Dio", ed era figlio di un certo Petuel; egli visse sicuramente a Gerusalemme.Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). Il suo nome è composto dalle due iniziali di due nomi divini: Yhvh ed Elohìm: Yoèl (יֹואֵל) e significa “Yhvh è Dio”. La nostra intolleranza verso chi insegna l’eresia ‘una volta salvati sempre salvati’, Il commissario Bacone e il bombolone di Moebius, Una gita fuori porta per il commissario Bacone. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. Preghiera di Azaria e Cantico dei tre giovani, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Libro_di_Gioele&oldid=114336728, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. –  1:2, TNM. A.C. e niente di più. “Tu – ha detto rivolgendosi idealmente ad ogni ragazzo – non puoi portarti tutti gli anziani addosso, ma i loro sogni sì, e questi portali avanti, portali, che ti farà bene”. Francesco ama, infatti, più volte ricordare quanto ci insegna il profeta Gioele in quella che, dice, “ritengo essere la profezia dei nostri tempi: «I vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni» (3,1) e profetizzeranno”. La composizione del libro e alcune evidenze interne che riguardano eventi politici del suo tempo ci inducono a ritenere che visse e profetizzò nell'ultima parte del IX secolo a.C. Il libro di Gioele è composto da quattro capitoli nella versione ebraica e tre nella versione latina. – 3:16. Chi se non i giovani, si chiede il Papa, possono prendere i sogni degli anziani e portarli avanti? Negli altri due capitoli viene descritta in uno stile apocalittico una profezia del giudizio di Dio sulle nazioni che circondavano il Regno di Giuda per le crudeltà che avevano versato su quel popolo. Quest’opinione non fu accolta con favore dagli altri esegeti perché sembra troppo arbitraria e contraddetta dall’intimo nesso tra i due discorsi. – 2:27. Però, queste caratteristiche possono spiegarsi anche con l’imitazione letteraria di forme liturgiche. È molto difficile stabilire il periodo in cui Gioele profetizzò; comunque, la maggior parte degli studiosi lo considera il primo dei profeti minori, visse durante il regno di Joas (circa 800 a.C.); questa datazione viene adottata perché si ritiene che Amos (760-747) abbia usato i testi di Gioele (cfr. mostrano un volto di Dio meno simpatico e, forse, meno empatico. specia... L’eresia ‘una volta salvati sempre salvati’ – che sostiene che un discepolo Una riflessione sull'ira di Dio #recensione, Massimo Recalcati "Ogni essere umano è un libro". Tuttavia, non c’è ancora l’idea che la grazia divina sarà donata a tutti i popoli anziché essere riservata ai soli giudei. – 3:6. Nei primi due capitoli un'invasione di cavallette devasta la Giudea. articolo che lei stessa definisce goliardico se non proprio pecoreccio. L’accenno che i fenici e i filistei vendono i giudei e i gerosolimitani ai “figli si Iavan” (cioè ai greci), sembra condurci (insieme ai riferimenti dei precedenti punti 3 e 4) all’epoca susseguente Esdra e Neemia ovvero al tempo della ricostruzione di Gerusalemme dopo la liberazione dei giudei. Per lungo tempo si è pensato (e tuttora si pensa da parte di alcuni) che Gioele fosse un antico profeta del 9° o dell’8° secolo a. E. V., vissuto forse sotto il regno di Ioas (798-783 a. E. V.). Egli annuncia così l’effusione dello spirito di Dio su tutti in mezzo a segni miracolosi in cielo e sulla terra. Parlo del profeta Gioele, il cui libro contiene una delle profezie più importanti per un cristiano: quella riguardante il giorno del Signore e … Commento di Communicator 20. La Repubblica, Gioele, di fronte ad una grande carestia provocata dall'invasione delle cavallette, non la considera un fatto naturale, ma un segno del giudizio di Dio. Gioele - Capitolo 2. [9] Tuttavia la tradizione della venerazione di Gioele (o Gioelle) il Pellegrino, viene tuttora osservata da una minoranza di fedeli Bahá'í in Libano il 23 maggio di ogni anno, col titolo di "festività di Gioele il pellegrino (al hajj)". (Inter-Varsity Press, 1999) Pohlig, James N. Un esegetica Sintesi di Gioele. Per quanto riguarda le citazioni in Amos (che appartiene all’8° secolo a. E. V.), si può pensare esattamente il contrario: è Gioele che attinge da Amos. https://it.cathopedia.org/w/index.php?title=Gioele&oldid=389307, Cerca nella Bibbia CEI 1974 (LaParola.net), Nella prima, un'invasione di cavallette che devasta Giuda provoca una. Il riferimento è chiaramente al Regno di Giuda: –       “Giuda sarà abitata per sempre, e Gerusalemme di età in età”. Il Libro di Gioele (ebraico יואל, yoèl; greco Ιωήλ, ioél; latino Ioel ) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e fa parte dell'Antico Testamento nella Bibbia cristiana. Il libro cita i greci,[2] ma non fornisce molto supporto ai biblisti nella datazione del testo, poiché si sa che i greci avevano avuto accesso al Regno di Giuda sin dal periodo miceneo. Per Francesco, il terreno d’incontro tra i giovani e gli anziani è quello dei sogni. Questo è il tempo in cui la “profezia di Gioele” può diventare realtà. Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. Si noti, del resto, che la lingua di Gioele (pur essendo superiore agli scritti di transizione di Aggeo e di Malachia) presenta pur sempre indizi aramaici ed è inferiore a quella di Zaccaria (che è certamente postesilica).