12Alcuni registri del comune di Perugia conservano molte tracce della procedura dell’attività consiliare che vale la pena ripercorrere brevemente: in particolare i dati ricavabili da un registro di precetti del giudice del Capitano del Popolo del 1276 e da un registro di processi inquisitori e accusatori del Capitano del 1290. Eppure l’attenzione alla giustizia con i delicati equilibri fra procedure, arbitria e determinazione delle pene è stata costante in tutto il Duecento77. E si tratta di consilia a lui contrari, o meglio, contrari alla linea rigorista più volta ribadita da Gandino nel corso della sua attività di giudice e di teorico. Teorie e pratiche del consigliare nella cultura medievale, Firenze, 2004. 34La terza tipologia a cui accenneremo solo in maniera rapida sono i consilia collettivi presi da balìe di giuristi che agiscono in forma mista, in parte come collegio di sapienti, in parte come organi decisionali del comune. Del giorno successivo un altro consilium di fatto uguale al precedente: Consilium dominorum Francisci legum professoris, Guinizelli domini Magnani, Guarini de Olgiano et mei Napoleonis Gozadinis tale est, quod predicti cancellentur de ipso banno... et hoc ideo consulunt quia invenitur per publicum instrumentum quod Rambertus Prunarole voluit eos defendere illa die qua cridata fuerit eorum defensio69. Super secunda parte Digesti veteris cum apostillis. 65Con il giudice Sgravatore, in sostanza, abbiamo la conferma dell’esistenza di un circuito di argomentazioni e di soluzioni straordinariamente coerente creato dai giuristi per fronteggiare i dubbi del giudice e i punti oscuri della procedura. Sul piano strutturale la dipendenza o comunque il rapporto con il sapere questionante è evidente: la quaestio che sta alla base del consilium era ormai molto simile alle quaestiones affrontate dai giuristi dentro e fuori le scuole, tanto che molte quaestiones provengono da consilia o comunque il medesimo casus poteva essere affrontato sia in una quaestio sia in un consilium88. You can easily create a free account. Read and print from thousands of top scholarly journals. Massimo Vallerani, « Consilia iudicialia. Please enter the message. Università degli Studi di Foggia. Un progetto di schedatura archivistica della consulenza giuridica in età comunale, in Le Carte e la Storia, 12, 2006, p. 24-29. L’accusatore, Iohannes de Predamala, era un notaio importante della fazione geremea (i guelfi al potere) che denunció due confinati per essersi recati a Bologna in casa di Rizardo de Beccadelli, contro i divieti di residenza coatta loro imposti. 47E ancora Lambertino Ramponi diede un altro consilium significativo, quando obbligó anche i testimoni dell’accusa a giurare secondo la forma dello statuto, mentre, probabilmente, la richiesta dell’accusatore andava verso una riduzione delle garanzie: Consilium mei Lambertini Ramponi doctoris legum super predictis est tale: quod testes quod producuntur per acusatorem iurare debeant super acusatione secundum formam statuti59. 10, c. 6r. 3,000 new books annually, covering a wide range of subjects including biomedicine and the life sciences, clinical medicine, Tuttavia la cultura giuridica espressa in questi consilia investiva alcuni elementi di base del diritto procedurale condivisi da una gran parte di giuristi o di giudici. Se a Bologna la presenza dei procuratori è palese, e direi necessaria alla formulazione dell’eccezione processuale, a Perugia i momenti di contrasto sembrano contrapporre direttamente una parte al giudice: esiste, in altre parole, un dialogo immediato sull’eccezione da sollevare. 87 Insiste molto sul potere di colmare le lacune M. Sbriccoli, L’interpretazione dello statuto. Un’attività capillare, difficilissima, che doveva tener conto di liste con migliaia di nomi e di appezzamenti di terreno dati in affitto. Come è intuibile, le parti che lo avevano richiesto dovevano essere presenti al momento della lettura, ma in caso di assenza il giudice minacciava di andare avanti comunque, iure ordine servato. In altro consilium del 1295, Guido de Belvisio iudex annulla un processo perché non erano stati rispettati i tempi dello statuto che stabiliva un termine massimo di due mesi per presentare un’accusa: de maleficiis commissis in personam in comitatu infra duos menses a die malleficii commissi43. La riunione di questo consilium seguiva lo stesso modus procedendi del consiglio comunale, con la «posta», il problema da discutere, la sequenza dei pareri, spesso in contrasto e la votazione finale, che approvava a maggioranza la soluzione scelta. 35Seguono altri due argomenti di peso: i rapporti della città con le comunità del contado, per stabilire forme e modi delle sottomissioni o delle alleanze, ma anche della guerra (dove si segnala un lungo consilium dei giuristi di Bologna sulla guerra contro Modena38); e infine i consilia per risolvere le vertenze con i poteri sovralocali, in particolare con il papato, viste le liti frequenti che opponevano Perugia e Bologna alla sede romana. physics, engineering, mathematics, computer sciences, and economics. I giuristi sembrano ribadire con forza ai giudici del Capitano l’esistenza di una fascia di diritti «indisponibili», validi anche per i banditi politici. Si tratta quindi di una sostanziale sostituzione dei giudici del Capitano con i giuristi cittadini. Archivio di Stato di Perugia, Giudiziario antico, Comune. Sempre nel Tractatus di Gandino questo scambio è frequente e mostra l’esistenza di un livello comune di analisi tecnica del processo e delle sue implicazioni. 58Così come si presta attenzione ai modi di escussione dei testimoni. 31In altri casi la protesta riguardava il valore della terra data in affitto, che nell’estimo aveva una qualificazione alta, ad esempio vineata o coltivata a frumento, mentre nella realtà, secondo i richiedenti, era sterile e incolta. ISTC it00026200. Ma anche i giuristi pratici lo smentivano: per esempio Lambertino Ramponi aveva ammesso, in un consilium fornito allo stesso Gandino, la presentazione di una difesa anche prima della tortura, se quella difesa era in grado di scaricare le colpe del reo. Perchè è vero che i giuristi e le consulenze erano necessarie ai regimi comunali, ma è meno vero che i due soggetti fossero consustanziali. Numerose sono le eccezioni sui requisiti dell’accusatore che non poteva presentare la querela per difetti di età, di cittadinanza, o delle garanzie richieste dallo statuto. 3, Inquisizioni, c. 64v. Mentre nel primo caso si tratta di processi penali condotti con l’accusa e qualche volta con l’inquisizione, dove i consultori intervengono solo su richiesta dell’imputato o di entrambe le parti, nelle cause dove vengono trattate questioni relative ai beni dei banditi interviene sempre un consultore. Use of consilia in case law, and as doctrinal sources, has been outlined by M. Sbriccoli, Interpretazione dello statuto. et quod pronuntiatum fuit per dictum dominum Conradum iudicem ut supra de consilio domini Ugolini Neroli iudicis super hoc ellecti ad consulendum quod de forma capitulorum super hac materia loquentium, dictus dominus Conradus de infrascriptis capitulis in inquisitione contentis possit et debeat cognoscere, videlicet: de percussionibus sanguinolentis de nocte factis, et contra illos qui mandaverunt precepeverunt et fieri fecerunt predicta malleficia; de allis autem capitulis que in inquisitione continentur per viam inquisitionis cognoscere non possit76. http:\/\/purl.oclc.org\/dataset\/WorldCat> ; http:\/\/www.worldcat.org\/title\/-\/oclc\/9824834#PublicationEvent\/siena_italy_edizioni_il_leccio_1982>. WorldCat is the world's largest library catalog, helping you find library materials online. Please enter the subject. Le sentenze di Gandino giudice a Perugia annullate dal giudice Sgravatore ne sono una prova: in accordo con l’impostazione «sostanzialista» del suo Tractatus Gandino aveva usato un criterio ampio per accogliere le prove e assicurare la pena (è sufficiente un testimone e la fama), criterio che non passó il vaglio di legittimità del giudice di appello. 17Sono elementi importanti per capire la dinamica reale del consilium: la formulazione del dubbio, la richiesta del consulente, il pagamento, le allegazioni, la presenza delle parti, l’apertura del consilium sono tutti atti che prendono forma all’interno di confronto serrato fra le parti e il giudice, secondo le diverse strategie dei protagonisti. 15,000 peer-reviewed journals. 26Il primo esempio di un ricorso sistematico al consilium è degli anni cinquanta del Duecento, quando si creò un ufficio dei banditi del comune, presieduto da un giudice e da un miles. 330-331. www.persee.fr/doc/bec_0373-6237_1982_num_140_2_450273_t1_0330_0000_3, Cet article contient des illustrations pour lesquelles nous n'avons pas reçu d'autorisation de diffusion (en savoir plus). L’interesse verso questa forma di consulenza è duplice. M. Vallerani, Il giudice e le sue fonti, Note su inquisitio e fama nel Tractatus de maleficiis di Alberto da Gandino, in Rechtsgeschichte, 14, 2009, 50-54. Dolezalek, Gero, ‘Rechtsgutachten’, HRG IV (1986) 298-299. Negli statuti del 1330 una norma prescrive « di ricorrere obbligatoriamente al consilium sapientis quando una o entrambe le parti ne facciano richiesta », ibid., p. 21. over 18 million articles from more than La creazione di un officium bannitorum a Bologna negli anni ‘50 del Duecento ne è una conferma. I consilia dei giuristi medievali e moderni: elaborazione del programma di gestione dati 10 Si veda anche l’utile esame sui consilia chiesti dal podestà di San Gimignano, in M. Chiantini, Il consilium sapientis nel processo del secolo xiii. I pochi processi arrivati davanti al Capitano non solo non erano guidati da una logica puramente inquisitoria, ma furono annullati dai giuristi proprio su quegli aspetti che la legislazione di emergenza aveva in qualche modo reso ambigui e dunque più facilmente eludibili: le garanzie per l’accusa più basse, la facilità di raccolta delle testimonianze, una ridotta capacità di difesa. 32Diversi erano invece i processi che colpivano le persone accusate da un civis, o da un ufficiale pubblico, di risiedere in città o di esservi rientrati nonostante il bando; oppure di non essere civis, o di favorire un bandito o di essere suo parente non esiliato e altro ancora. Ora, ed è questo il punto che ci interessa, i campi di intervento dove si sono concentrati i giudici di appello sono gli stessi che abbiamo individuato per i consilia. Référence bibliographique; ); e i banditi, quando sono riammessi in città dopo un’amnistia: come dovevano comportarsi le persone che avevano obblighi verso i banditi ma che li avevano soddisfatti al comune? 76 ASPg, Capitano 1290, reg. Nella maggioranza dei casi, quando si identificava un denunciatore e un accusato, i giudici del Capitano lasciavano spazio a un confronto relativamente aperto, simile a quello del processo accusatorio, in cui anche l’accusato poteva presentare testi a difesa o replicare a quelli dell’accusa. 77 Oltre a Menzinger, Giuristi e politica, cit., si vedano anche i saggi pionieristici di J.-C. Maire Vigueur, Justice et politique dans l’Italie communale de la seconde moitié du xiiie siècle, in Académie des Inscriptions et Belles Lettres. Per esempio, nel caso di Perugia, la questione assai importante sulla natura dell’inquisizione, distinta in pubblica e secreta con due procedure diverse per la pubblicità dei testi e dei giuramenti. 108: 7. Per esempio in un consilium si dice che il bando è annullato perchè i due testimoni davanti ai quali doveva essere cridatus non erano della stessa contrada «come è provato per testes»: quindi dei nuovi testi erano portati davanti al consultore per sostenere le proprie pretese. Ascheri, Mario, I consilia dei giuristi medievali. Veniva così a crearsi tra consigli cittadini, giudici forestieri e giuristi consulenti una complessa coesistenza non coordinata, soggetta naturalmente a spinte conflittuali diverse. La classificazione più completa proposta da Mario Ascheri in un saggio del 2003 contava 5 tipologie6, che andavano dal consilium sapientis iudiciale classico, al consilium come consulenza dato alle istituzioni, al consilium pro parte. Dans cet article, la personne disposant des droits sur les illustrations a dû refuser la diffusion libre et gratuite de son travail. Da un lato si conferma la complessità del rapporto fra giuristi e strutture politiche del comune: per quanto diffidenti e forse sospettosi verso il ragionamento causidico, i governi comunali, e quelli di Popolo in maggior misura, devono affidarsi agli specialisti della sapienza giuridica per risolvere le grandi questioni di fondo della vita politica. Brandalesio dei Gozzadini giudica non probanti i testi radunati contro l’accusato e dunque dispone di non proseguire la notifica33; Pax de Pace assolve Rodulfus dalla accusa di essere forestiero perché ha provato con i testi che lui è un civis bolognese34; anche Pascipovero Castellani valuta e confronta le prove, probabilmente due serie di testi: la prima presentata dall’accusatore per provare la mala fama di Iacobus Manzonis, la seconda per provarne invece la buona fama e l’appartenenza alla società popolare. Massimo Vallerani, « Consilia iudicialia. Capita, è vero, che il giudice potesse respingere il consilium, ma subito dopo doveva commissionare la quaestio a un altro consulente e ricevere questo secondo consilium nella sentenza. Oppure, se lo statuto vietava di camminare per via con le armi, era punibile chi passeggiava sotto un portico con un coltello? Erio Dolciotti e la dott.ssa Catia Santoni della Biblioteca Comunale Valentiniana di Camerino per aver agevolato la consultazione dei due volumi di consilia e per la concessione delle immagini qui riprodotte. La natura della richiesta, tuttavia, incide direttamente sulla qualità delle prove portata in giudizio. E se i giudici, almeno a Perugia, mostrano una relativa severità nel chiudere la causa anche in assenza delle parti, capita che il rifiuto ostinato di uno dei litiganti ad assumere il consilium blocchi il processo. Nel confronto vince il difensore: visis probationibus non est probatum contra dictum Iacobum qui dicitur Grifellus eum esse assassinum et infamatam personam sed per eum est probatum esse de societatibus populi ex privilegio concesso domini Asidori Bernardi fratri patris dicti Iacobi35. In questo caso è chiara la contrapposizione fra la validità del processo come «sequenza di atti regolari» e la punizione del reato in se ipsum. 104: 11; reg. Tuttavia la prassi giudiziaria duecentesca ci consegna un quadro molto più omogeneo: il consilium giudiziale, chiesto all’interno del processo dal giudice o dalle parti, impegnava il giurista a confrontarsi quasi sempre con argomenti che riguardavano la legittimità della procedura e il rispetto delle formalitates: in questo caso le risposte non solo erano molto più coerenti sul piano della dottrina, ma trovavano una convergenza spontanea nella difesa quasi ideologica del valore e dell’integrità formale del processo. I due modelli sono leggermente diversi, ma entrambi mostrano bene la flessibilità e la latitudine del ricorso al consilium nelle cause giudiziarie. It’s your single place to instantly Su cosa lavoravano veramente i consultori? I consilia dei giuristi medievali. Get unlimited, online access to over 18 million full-text articles from more than 15,000 scientific journals. Sapienza giuridica e processo nelle città comunali italiane », Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge [En ligne], 123-1 | 2011, mis en ligne le 20 février 2013, consulté le 18 novembre 2020.