I depositi . Madonna col Bambino tra i santi Girolamo e Francesco, Nicola da Tolentino resuscita due colombe, Nicola da Tolentino soccorre un fanciullo che annega, Ritratto del cardinale Alessandro Farnese, Ritratto di Andrea Navagero e Agostino Beazzano, Ritratto di Lorenzo de' Medici duca di Urbino, Ritratto di Leone X con i cardinali Giulio de' Medici e Luigi de' Rossi, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Madonna_di_Casa_Santi&oldid=111611509, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Alla mostra Raffaello e gli amici di Urbino, appena inaugurata alla Galleria Nazionale delle Marche, si può vedere un’opera della Pinacoteca di Brera: si tratta della Madonna con il Bambino e i santi Crescentino e Donnino, restaurata per l’occasione presso il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”. Tel. olio su tavola, cm 82 x 58. Meyer, R. Stradiotti in, Board dei partner istituzionali di Alleanza per la Cultura di Fondazione Brescia Musei, Club dei donor di Alleanza per la Cultura di Fondazione Brescia Musei, Madonna con il Bambino o Madonna dei garofani, I capolavori. Orario : da lunedì a sabato dalle 9 alle 19. Madonna con Bambino. Si tratta della copia della cosiddetta Madonna Mackintosh, realizzata da Raffaello nel 1509 circa e oggi conservata alla National Gallery di Londra. Indirizzo : Urbino - Via Raffaello,57 (PU) URBINO. Maria è seduta di profilo entro una nicchia, col Bambino addormentato in grembo, teneramente accarezzato da un abbraccio. Capolavoro del Rinascimento, il dipinto è oggi conservato alla Galleria Palatina di Firenze. La Madonna con Bambino e San Giovannino meglio conosciuta come Madonna della Seggiola è un olio su tavola realizzato da Raffaello Sanzio nel periodo della sua maturità romana, intorno al 1512. Sito web : http://www.accademiaraffaello.it. Sul retro della tavola è un cartellino con l’indicazione “Daniel” che ricondurrebbe a Daniele da Volterra; di fatto l’opera, di indubbia qualità, può essere collocata nell’ambito della scuola romana del primo quarto del Cinquecento. Cosa vedere a Montecopiolo, piccola guida al territorio. Il dipinto mostra evidenti affinità con la cosiddetta, Per quanto riguarda in particolare l’invenzione raffaellesca, diversi elementi sembrano suggerire uno stringente rapporto con la pittura fiamminga, dalla quale potrebbero derivare diversi elementi della composizione: il cuscino sul quale siede il Bambino, il paesaggio che si apre al di là della finestra, la tenda che scende dietro le spalle della Madonna e che è raccolta in un grosso nodo sono riconducibili a precisi modelli, che il pittore potrebbe aver conosciuto – direttamente o indirettamente – nel fervido ambiente fiorentino d’inizio secolo (B.W. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 21 mar 2020 alle 17:40. La Madonna di Casa Santi è un affresco (97x67 cm) attribuito a Raffaello Sanzio, databile al 1498 circa e conservato in Casa Santi a Urbino. Attivalo per vedere correttamente il sito, Sanzio Raffaello, copia da(Urbino 1483 - Roma 1520). Tel. Domenica dalle 10 alle 13 e … 00197 Roma, Italia Inoltre, le indagini condotte sulla tavola di Brescia in occasione del restauro hanno rivelato la presenza di sottili linee incise, che definiscono i lineamenti dei volti e le pieghe delle vesti seguendo un disegno netto e a lunghi tratti che farebbe pensare alla traccia lasciata da una punta metallica per trasferire sulla tavola un disegno su carta (“cartone”; P.L. A – Cookies utilizzati dal presente sito web I cookies vengono utilizzati con strumenti elettronici e ogni tipologia ha una sua funzione specifica. Si tratta di una delle primissime opere assegnate all'artista, allora appena quindicenne. mail. L'ombra nella nicchia evidenzia il profilo, che rimanda ad esempi fiorentini della metà del XV secolo, filtrati probabilmente da Piero della Francesca, che tanto aveva lavorato a Urbino. Essa è rappresentata fino alle ginocchia, ed è intenta alla lettura di un libro posto su di un leggio davanti a lei. Urbino, Casa Raffaello: Madonna col Bambino. +39 068413979 Piazzale Scipione Borghese 5, : 0722 320105. Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo. Già al momento dell’acquisto il collezionista aveva delle riserve sull’autografia del dipinto, che registrava come opera “creduta“ di, Di fatto, queste tre tavole presentano misure pressoché identiche e i contorni della composizione di ciascuna sono perfettamente sovrapponibili a quelli delle altre due. Raffaello, Cristo Redentore benedicente. La stessa atmosfera rarefatta, i colori chiari e tersi, l'attenzione alla luce, rimandano ai modelli che circolavano allora alla corte urbinate. De Vecchi, R. Stradiotti in, Il modello raffaellesco – sia esso da identificare in un perduto cartone o nella tavola londinese – va fatto risalire al periodo del soggiorno fiorentino dell’artista, prima del trasferimento a Roma nel 1508, al servizio di papa Giulio II. Posizione. pittura. Autore. Potrebbero interessarti anche... 0. La similitudine del volto di Maria con quello dell'ancella nella Natività della Vergine nella predella della Pala di Fano, opera di Perugino e bottega, ha fatto riferire a Raffaello anche quella tavoletta. Si tratta di una delle primissime opere assegnate all'artista, allora appena quindicenne. L'opera, affrescata nella stanza in cui si crede che Raffaello sia nato, fino a pochi anni addietro era ritenuta di mano di Giovanni Santi, padre di Raffaello, e che raffigurasse la moglie e lo stesso figlio (Cavalcaselle). Questa attribuzione, ribadita da Adolfo Venturi, venne poi abbandonata in favore del giovane Raffaello da Ragghianti, Longhi e Brizio. MADONNA COL BAMBINO (1495-97) Raffaello Sanzio Urbino, Casa Santi Affresco cm 97 x 57 1520-1530 circa. Sembra preannunciare poi gli stilemi dell'arte matura di Raffaello l'intimità tra madre e figlio, il modo di legare le due figure - anche con la contrapposizione di tonalità chiare e scure - e il naturale atteggiamento di Gesù, teneramente addormentato mentre sta accovacciato in grembo. Fax : 0722 320105. ga-bor@beniculturali.it. Inventario. Tecnica. Madonna sistina (Madonna con il bambino e il papa Sisto II e Santa Barbara) olio dipinto da Raffaello Sanzio da Urbino (Raffaello) Giovanni Santi: Madonna e CID con due angeli - 1481-1489 Giovanni Santi: Madonna e CID con due angeli - 1481-1489 https://www.alamy.it/licenses-and-pricing/?v=1 https://www.alamy.it/giovanni-santi-madonna-e-cid-con-due-angeli-1481-1489-image362144466.html Raffaello, Madonna con Bambino. Sanzio Raffaello, copia da (Urbino 1483 - Roma 1520) Tipologia. La Madonna di Casa Santi è un affresco (97x67 cm) attribuito a Raffaello Sanzio, databile al 1498 circa e conservato in Casa Santi a Urbino. Rispetto all’originale la replica Borghese, che colloca le figure contro un fondale bruno anziché davanti a un paesaggio, mostra un disegno più marcato. il vostro Browser ha Javascript disabilito. 358. Madonna con il Bambino (Madonna dei garofani) Raffaello Sanzio, bottega. Casa Natale di Raffaello, Cortile. (Urbino 1483 – Roma 1520) Madonna con il Bambino o Madonna dei garofani. Olio su tavola, cm 30,5x23,5. Periodo '400 - '500. ... inviati direttamente dal nostro sito. Email : segreteria@accademiaraffaello.it.