I disordini interiori si manifestano in una sensazione di cecità, stanchezza, sporcizia o debolezza. Tutto il nostro organismo, la nostra sensibilità, il nostro modo di cogliere la realtà, le nostre passioni, le nostre sfrenatezze, i nostri disordini interiori vanno messi al proprio posto perché tormentano, stancano, accecano, sporcano e indeboliscono. La notte di San Giovanni è ricca di tradizioni e di riti che si tramandano di generazione in generazione. Questo sito fa uso di Cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione. Ciò che più conta è desiderare questo incontro. Aleteia vi propone di scoprire i dieci pensieri di colui che qualificava l’orazione di attenzione semplice e amorosa a Dio. ... Una risposta a “Preghiera potente a San Giovanni Battista per chiedere una grazia” MAURIZIO ha detto: Giugno 24, 2016 alle 8:07 pm O CARO SAN GIOVANNI SAI LA GRAZIE CHE TI CHIEDO AIUTAMI AIUTAMI AMEN (MAURIZIO) I commenti sono chiusi. Imponi anche il silenzio alla mia preghiera, perché essa sia slancio verso Te. Negli scritti di san Giovanni della Croce, la parola “notte” non è mai lontana da “purificazione”, perché la notte purifica. These cookies do not store any personal information. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience. Si prega. Ciò che più conta è desiderare questo incontro. Da sempre in ogni parte d’Italia e anche in qualche altra parte del mondo, la notte di San Giovanni è legata alla magia. Il suo viso si fa sempre più bianco. Se continui ad utilizzarlo ne assumiamo che tu ne sia felice. O quando la sera si vede un film pieno di violenza o con un argomento troppo crudo, poi si fatica ad addormentarsi. Leggi anche:Elsa, la Regina Vergine, svela “il Segreto di Arendelle”. San Giovanni della Croce dice che ci sono stanchezza e sordità, siamo deboli. Il sudore bagna la fronte, sempre più freddo. Grazie! Supplica padre Pellegrino di restare con lui. Bisogna preparare il cuore ad andare incontro a Dio sapendo calibrare l’anima per incanalare le emozioni e avere così spazio per riceverlo. Mentre il sole cala, l’uomo lascia il trambusto del suo lavoro, delle sue occupazioni quotidiane, per trovarsi con il Dio che lo aspetta per sedersi a tavola, per condividere la riflessione sulla giornata vissuta insieme. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. Per favore svegliami quando dorme. Verso l’una, implora di lasciare il letto e di porsi sulla sedia, nella ricerca di un respirare più facile. Le nostre frecce devono trasformarsi in mani vuote e tese verso Lui. E quali sono le stanchezze che mi impediscono di andare dove Dio mi chiama? Per poter andare avanti dobbiamo uscire da quella condizione, e perché ciò accada serve tempo. Sostenete Aleteia anche solo con un dollaro – ci vuole un minuto. Se state leggendo questo articolo, è grazie alla vostra generosità e a quella di molte altre persone come voi che rendono possibile il progetto evangelizzatore di Aleteia. Ottienici dal Signore il distacco da ogni ideale terreno per avviarci verso il raccoglimento del dialogo con Dio e la mortificazione […] Una via dunque che conduce all’unione con Lui. Infine mi ha chiesto di rinnovare l’atto della professione religiosa.”. San Giovanni della Croce sostiene che per andare incontro a Dio (o meglio, per lasciarsi trovare da Lui) abbiamo bisogno di “tranquillizzare la casa”, ovvero di ordinare la persona. la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte. Queste strofe dell’ascesa al monte ci introducono per percorrere la strada che San Giovanni della Croce ci invita a fare con lui, riconoscendo che la vita spirituale è questo: un cammino di ascesa in cui Dio ci aspetta per l’unione profonda con Lui. A mezzanotte come un bambino pauroso supplicò: «Resta con me, figlio mio»; e cominciò a chiedere con molta frequenza l’orario. Il dottore Giuseppe Gusso, presente al trapasso, lo definisce «il più sereno, il più dolce» che egli abbia mai visto. La virtù che ci aiuta è la temperanza, attraverso la quale impariamo ad avere il dominio di noi stessi di fronte alla scossa di affetti disordinati che fa sì che ci leghiamo in modo sbagliato al cibo, al bere e alla sessualità. Quando si dice “Dio mi ha abbandonato” il santo carmelitano rettifica e dice piuttosto: «Dio mi purifica». Sfinito, appesantito, nel tentativo di rialzarsi costata: «Non ce la faccio». Ed io: «Ma ogni mattina la dico secondo le sue intenzioni». Aleteia viene pubblicato quotidianamente in otto lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, arabo, polacco e sloveno. [traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]. Nelle sue opere consacrate alla vita spirituale – tra cui La salita al monte Carmelo, che è il viaggio mistico dell’anima verso Leggi tutto… Un cuore ben disposto a seguire il Signore deve prepararsi alla prova. Nella cella, attorno a Padre Pio, abbandonato sulla poltrona, stanno il superiore padre Carmelo da S. Giovanni in Galdo, padre Pellegrino, fra Guglielmo, il medico dottor Sala. Lo dice la Parola nell’Antico Testamento. La maggior parte delle volte, quando la stanchezza ci vince la nostra interiorità è intaccata dalle emozioni. Aleteia vi propone di scoprire i dieci pensieri di colui che qualificava l’orazione di, Clicca qui per aprire la galleria fotografica. Vogliamo addentrarci nella dimensione che presuppone il fatto di svuotarsi di sé; non per rimanere nel nichilismo, nel vuoto senza senso, ma per riempirci della presenza e dell’amore di Dio. Appare dopo la morte di una persona cara, o dopo una grande delusione, quando l’anima si spegne e si pone in uno stato di depressione. Custodia Generale Sacro Convento, CONNESI fornitore ufficiale fibra ottica del Tutto questo lavoro è svolto da 60 persone che lavorano full-time e da altri circa 400 collaboratori (autori, giornalisti, traduttori, fotografi...). Dio però non può essere desiderato così. In una notte oscura, con ansie, in amori infiammata, .css-tadcwa:hover{-webkit-text-decoration:underline;text-decoration:underline;}Giovanni Marcotullio - @media screen and (max-width:767px){.css-ij9gf6 .date-separator{display:none;}.css-ij9gf6 .date-updated{display:block;width:100%;}}pubblicato il 16/12/19. Successivamente volle confessarsi e terminata la sua sacramentale confessione disse: «Figlio mio, se oggi il Signore mi chiama, chiedi perdono per me ai confratelli di tutti i fastidi che ho dato; e chiedi ai confratelli ed ai figli spirituali una preghiera per l’anima mia». Alle ore 2.30 del lunedì 23 settembre 1968, dolcemente, chinò la testa sul petto: era spirato. Vuole rientrare nella cella. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. Il fatto di lasciare la casa in ordine, tranquilla, e per questo l’uomo che può uscire nella notte oscura per andare incontro a Dio che lo chiama con la forza dell’amore presuppone che ci siamo trovati nella prima notte dei sensi con gli appetiti disordinati, con le nostre tendenze fuori controllo, con la potenza interiore di tutte le capacità che abbiamo e di tutti i sensi non al proprio posto. Qual è qu... Alunno cinese crede in Dio, viene costretto a... Preghiera a santa Rita da Cascia per una caus... Mistero intorno all'apertura della tomba di C... © Copyright Aleteia SAS tutti i diritti riservati, La mistica di san Giovanni della Croce ci indica una via per l’intima unione a Dio nell’orazione. Gesù, voglio pregare per…., voglio fare per lui o lei la preghiera della notte. Ogni mese, i nostri lettori visionano più di 50 milioni di pagine. Si alza. Per questo abbiamo bisogno di fermarci e di calmarci per chiarirci le idee. LITANIE di San Giovanni Battista. Costatando progressivo peggioramento, padre Pellegrino accenna di muoversi per andar a chiamare qualche altro confratello. Sono istinti primari che fanno sopravvivere le persone e le specie. Appare poi la sporcizia, con la sensazione di non essere puliti. Non bisogna far sì che per trascurarlo quella realtà dolorosa resti come insediata in noi. A mezzanotte come un bambino pauroso supplicò: «Resta con me, figlio mio»; e cominciò a chiedere con molta freq San Giovanni Rotondo - La notte del 22 settembre 1968, Padre Pio, è a letto e vuole accanto a sé padre Pellegrino da Sant'Elia a Pianisi. Sono cose semplici, ma bisogna agire con grande fermezza. A Napoli, si celebrava San Giovanni associando rituali legati al mare. Si sente come se non avesse consistenza né forza, come quando ci si riprende dopo essere stati molti giorni a letto. Padre Pio, afflosciato sulla poltrona, vestito del suo abito francescano, stringendo tra le dita la corona del rosario. Maria!». Colui che ha sete di vita spirituale troverà autentici tesori leggendo i pensieri di san Giovanni della Croce. Quando siamo disordinati a livello interiore, oltre alla cecità e alla mancanza di serenità compare anche la stanchezza. Supplica padre Pellegrino di restare con lui. Per poter andare incontro a Dio bisogna trovare gli spazi per riposare il cuore. Ciò che più conta è desiderare questo incontro. E per questo vogliamo soffermarci su Dio, totale pienezza che presuppone questo cammino di distacco, di spogliarci di noi per essere del tutto posseduti da Dio. Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, La mistica di san Giovanni della Croce ci indica una via per l’intima unione a Dio nell’orazione. Una via dunque che conduce all’unione con Lui. You also have the option to opt-out of these cookies. Le volte che Papa Bergoglio ha citato il Santo di Assisi, San Francesco, cambi agli orari delle messe, Basilica di San Paolo, incendio e ricostruzione. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies will be stored in your browser only with your consent. Anche la gioia fa parte della purificazione. Le apparizioni più clamorose delle anime del ... Il bambino che sta cambiando il dibattito sul... Hai bisogno di un padre spirituale? È come se si diluisse. 20 milioni di utenti in tutto il mondo leggono Aleteia.org ogni mese. Dalla poltrona viene adagiato sulla sedia a rotelle, riportato in cella e riposto sulla poltrona. Ci sono momenti della vita in cui per poter prendere decisioni dobbiamo trovare spazi in cui rasserenare lo spirito e trovare tranquillità. Risposi: «Padre spirituale, io sono sicuro che il Signore la farà vivere ancora a lungo, ma, se dovesse aver ragione lei, posso chiederle un’ultima benedizione per i confratelli, peri figli spirituali e peri suoi ammalati?» E lui: «Sì che li benedico tutti; chiedi anzi al Superiore che la dia lui per me questa ultima benedizione». La montagna come luogo di rivelazione nella Sacra Scrittura, di manifestazione della teofania, di autorivelazione di Dio e di scoperta di tutta la nostra identità. Risposi sorridendo: «Padre spirituale, è troppo presto adesso per la Messa». Il Sito utilizza i cookie per raccogliere e conservare informazioni sulle preferenze degli utenti. «Non svegliare nessuno» – Padre Pio gli raccomanda. Per maggiori informazioni visita il nostro sito Informativa sulla Privacy. This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Ci sono cinque realtà dentro di noi quando non abbiamo ordine nella vita affettiva che ci mostrano che non possiamo andare avanti così, e Giovanni dice che tormentano, perché come una persona soffre se si stende sulle spine, soffre anche quando si stende sui suoi appetiti che pulsano. Sant’Ignazio di Loyola avverte che nell’epoca della tribolazione non bisogna prendere decisioni, perché è molto probabile che non si veda chiaramente e che ci si sbagli. Luogo in cui Dio parla con Elia, con Mosè; in cui Gesù si trasfigura davanti ai discepoli sul Tabor, da dove proclama le beatitudini, dove si ritira a pregare… L’immagine della montagna parla indubbiamente della manifestazione di Dio. L’unione con Dio è per il nostro “io interiore” una gioia profonda. Così prega san Giovanni della Croce in uno dei suoi poemi. Vi racconto le mie tradizioni se volete provarle. San Tommaso di Kempis dice che il Signore ha due modi per metterci alla prova: la notte del dolore o la gioia. Abbiamo bisogno del vostro sostegno per poter continuare a offrire questo servizio di evangelizzazione a tutti, ovunque vivano e indipendentemente da quello che possono permettersi di pagare. L’unione con Dio è per il nostro “io interiore” una gioia profonda. “Mi guardava con occhi pieni d’implorazione, stringendomi fortemente le mani. Quasi 4 milioni di persone seguono le pagine di Aleteia sui social media. Durante la notte del 24 giugno si forma la “guazza di San Giovanni”,la rugiada che viene raccolta nella notte di San Giovanni sui campi prima dello spuntar del sole, che garantisce fecondità e salute e che bagna le piante che si raccolgono rendendole magiche.