Una volta raccolto quanto incontrato lungo il cammino si immergono le erbe e i fiori in una ciotola piena d’acqua, e si attende tutta la notte. A parte ciò, In tempi lontani i solstizi erano le porte per accedere a dimensioni ultraterrene e a loro guardia era posto Giano bifronte, colui che contemporaneamente vede nell’una e nell’altra dimensione passato e futuro. Imprigionato per aver condannato pubblicamente la condotta scandalosa, Per aver conosciuto direttamente Gesù e per averne annunciato. San Giovanni è il Santo Patrono della città di Genova e viene festeggiato nella ricorrenza della sua nascita. Secondo alcune testimonianze a rendere efficace l’acqua ci pensava la luna, secondo altri la rugiada, secondo altri il tempo e la tranquillità. Ecco perché credo l’argomento meriti qualche approfondimento. Si celebra in molte parti d'Europa, ma è particolarmente forte in Spagna (Noche de San Juan), Portogallo (Fogueiras de São João), Norvegia (Sankthans), Danimarca (Sankthans),[3] Svezia (Midsommar), Finlandia (Juhannus), Estonia (Jaanipäev) e Regno Unito (mezza estate). Il Santo”nato” da una pietra, ucciso da pietre. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. esporsi alla guazza si dice che purifica liberando corpo e spirito da scorie negative accumulate nelle lunghe notti invernali, soprattutto rimuove i malesseri di testa e stomaco dovuti a cause nervose o imprecisate. Public. Riti e usi più popolari legati al sole e al Santo : – i falò:l’ accensione serve a dare luce allo spirito depresso, saltandoli si ha fortuna, danzandovi intorno si allontanano gli spiriti malvagi; il “bagno” con la guazza come atto di purificazione e rinnovamento che richiama il battesimo hanno il posto d’onore. Buon fine settimana. Per evitare queste situazioni nefaste si fanno falò propiziatori, che rappresentano il sole e si prepara appunto l’acqua di San Giovanni per raccogliere la rugiada, che simboleggia la Luna. tantè che gli alchimisti dicono che ha il potere di mutare il piombo fuso in oro. I campi obbligatori sono contrassegnati *, Uno sguardo fugace tra anime affini diventa simbiosi di vita. –, e sono il simbolo del potere guaritore del. Occorre abbandonare televisori e cellulari ed andare in campagna la sera che precede la notte tra il 23 e 24 giugno. di giov.- In base alle narrazioni evangeliche Giovanni, figlio di Zaccaria e Elisabetta cugina di Maria, fu generato eccezionalmente quando i genitori erano in tarda età. Festa Patronale di San Giovanni - Sito del comune di Gressoney-Saint-Jean. A partire dal 2017 la festa ha un tema diverso per ogni anno. Inoltre, si può aggiungere all'intingolo, dopo il vino, un po' di conserva di pomodoro, diluita in un goccio d'acqua tiepida o brodo: ma proprio poca, più che altro per dar colore. ” ha virtù lenitrici, eccezionali nei disturbi dovuti a infiammazioni e sfoghi cutanei come il fuoco di S. Antonio, leviga e toglie impurità dalla pelle  ma che in Spagna e altre parti le giovani donne utilizzano per  divinare e scoprire il ha virtù lenitrici, eccezionali nei disturbi dovuti a infiammazioni  il futuro amore. 1. Le sette monete da 2 euro di grande valore. 1. San Giovanni Battista fu un personaggio particolare e con molto seguito non solo nell’ambito della religione cristiana. iò testimonia il grande interesse che in tutte le epoche ha suscitato. e come vanno raccolte? [1] L'origine di questa usanza è associata alle celebrazioni per l'arrivo del solstizio d'estate, che cade il 21 giugno nell'emisfero settentrionale, il cui rito principale era quello di accendere un fuoco. Cogliere le erbe significa anche “raccogliere la Luce” e conservarla per affrontare l’oscurità che si appresta a tornare. Anche in molti altri comuni della Liguria si festeggia il Santo con festeggiamenti e sagre il 24 di giugno. Il rituale si divide in varie fasi, ognuna di esse può ispirato alcuni stati d’animo: La tradizione, inoltre, narra che l'acqua di san Giovanni fosse utile per far ricrescere i capelli, favorire la fecondità, curare la pelle ed allontanare le malattie. Gli effetti positivi non compaiono mai tutti assieme, ma ogni zona dell’Isola ne vantava alcuni. In realtà sacro e profano si fondono e si confondono nelle tante credenze, ritualità, magie e superstizioni fiorite intorno al santo e al passaggio del sole dalla crescita alla decrescita, in tutto il mondo. L'acqua di San Giovanni. Non si conserva, va regalata agli amici se avanza. L’uso dell’acqua era principalmente cosmetico. La Società Pontevecchio è considerata oggi una grande realtà all’avanguardia nel panorama delle aziende di acque minerali. “ li sogni quasi sempre so’ compagni de’ tutto ciò che la sera magni “ Trilussa La leggenda vuole che l’acqua di San Giovanni acquisti così il suo potere dalla rugiada magica che si forma in questa notte. Secondo la tradizione, la sera del 23 giugno si usava preparare una bacinella d'acqua riempita con fiori, erbe, e aromi, lasciarla tutta la notte all'aperto, e l'indomani mattina (ovvero il giorno di San Giovanni) utilizzarla per lavarsi il viso. Nel 1861 invece fu scolpita dal ragusano Carmelo Licitra, detto «U ghiuppinu», l'attuale simulacro che tutt'oggi viene portato in processione, accompagnata dalla banda musicale e dai suoi fedeli portatori per le strade ragusane. nelle tante credenze, ritualità, magie e superstizioni fiorite intorno al santo e al passaggio del sole dalla crescita alla decrescita. Partiamo dal nome: l’ acqua di San Giovanni è detta anche acqua degli odori o acqua dei profumi. Omero, è una delle personalità più importanti del cristianesimo in quanto la sua vita, la sua venuta annunciata dall’arcangelo Gabriele, lo stesso angelo, più volte, di riconoscere Gesù come il Messia annunciato, l’agnello di dio che toglie i peccati del mondo”, proprio rapporto di dipendenza affermando: “Egli deve crescere e io invece diminuire “. Facili all’ira sopra la terra La festa dedicata a San Giovanni è presente anche in Valle d'Aosta, particolarmente a Gressoney-Saint-Jean (di cui il Santo è patrono), dov'è celebrata con una processione e con i fuochi di San Giovanni (in titsch, Sankt Johanz Feuer). Tra le più importanti spiccano però l'iperico (che viene chiamata addirittura erba di San Giovanni), la lavanda e il rosmarino.[6]. i solstizi erano le porte per accedere a dimensioni ultraterrene e a loro guardia era posto, bifronte, colui che contemporaneamente vede nell’una e nell’altra dimensione passato e. molto radicata, anche nei paesi anglosassoni e celtici. Already tagged. e conservarla per affrontare l’oscurità che si appresta a tornare. 1. Solo a Guspini l’acqua poteva essere utile anche contro il malocchio, per la protezione personale e delle terre coltivate, per procurare amicizie e amori. Lavanda, mazzi di sambuco, artemisia, petali di rosa, basilico, salvia, menta, foglie di noce. Per realizzare il proverbiale elisir[6] Si dice che il solstizio d’Estate rende  tutto  possibile. *** la menta (il puleggio, la menta selvatica). La festa di san Giovanni Battista è la festa religiosa più importante di Ragusa superiore, il 24 giugno, giorno della nascita del santo, viene celebrata liturgicamente con una messa solenne e con l'esposizione delle sue reliquie.. Il santo è invocato per ottenere conforto dalle calamità e per ottenere la guarigione del corpo. buona giornata di fede divina  e luce terrena. Non a caso però. Li, camminando in sentieri incontaminati, bisogna raccogliere erbe e fiori che si incontrano lungo il cammino. Il santo è invocato per ottenere conforto dalle calamità e per ottenere la guarigione del corpo. – riporta alla condanna del    Santo dovuta alla perfidia di Salomèa – S. Giovanni fu mozzata la testa-, -“le   lacrime di S. Giovanni ” chiamate guazza. Per il come invece tradizionalmente la raccolta è importante. –fiori e erbe: per ottenere l’ acqua profumata di san Giovanni a scopo beneaugurante per la salute. Trascorsi alcuni giorni perde tutto il suo profumo, tutta la sua magia. Il 24 si tiene la solenne e spettacolare processione delle antiche Confraternite con i loro grandiosi e artistici Cristi che parte dalla Cattedrale di San Lorenzo per giungere al Porto Antico dove il Cardinale Arcivescovo della città impartisce la benedizione del mare e della Città. Si conserva un reliquario, a forma di braccio d'argento che conserva, secondo la tradizione, un pezzo di un radio del santo. Already tagged. L’amicizia sincera è priva di maschere che ingannano le apparenze fisiche e lo spirito. Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog. Luogo che vai erba che trovi: l’importante era che fossero immerse in acqua in numero dispari e secondo la ritualità ricordata. siamo noi di stirpe umana. Inoltre, in vari punti della cittadina siciliana, la serata viene allietata da spettacoli musicali. Inoltre, porta con sé molti rituali legati alle fate che hanno influenzato popoli e tradizioni ma anche la letteratura, basta pensare a Shakespeare e al suo ” Sogno di una notte di Mezz’estate”. Una interpretazione possibile è quella che essendo la figura di San Giovanni legata al Battesimo e necessariamente all'acqua, se ne rinnovano le promesse con questo rito. L'iperico e "l'acqua di San Giovanni": cosa ha in comune questa bella pianta dal fiore giallo con la notte tra il 23 e il 24 giugno? essendo farmacista e profonda conoscitrice delle erbe sarde trovo che l’acqua di san Giovanni è miracolosa e io stessa la preparo e la uso! Una volta raccolto quanto incontrato lungo il cammino si immergono le erbe e i fiori in una ciotola piena d’acqua, e si attende tutta la notte. Proprio nel deserto sembra abbia avuto contatti con gli esseni, comunità monastiche giudee che vivevano nel deserto aspettando il messia, che praticavano già il battesimo, ossia l’immersione in acqua come rito di purificazione. San Giovanni è inoltre la festa patronale di Firenze, durante la quale vengono lanciati fuochi artificiali sulla città dal Piazzale Michelangelo, come pure di Torino, anche qui celebrata con fuochi artificiali. Giovanni Battista, il battezzatore, è una delle personalità più importanti del cristianesimo in quanto la sua vita già dal grembo materno si intreccia con quella di Gesù. *** Un’antica tradizione vuole che in questa notte il sole, raggiunto il suo apice, si sposi con la luna. Per le quali non c’è limite, ovviamente quelle che hanno potere curativo, per quelli che credono nei poteri soprannaturali. Nella tradizione più accreditata il 24 giugno è un giorno speciale, molto luminoso, carico di quella energia cosmica che magicamente può trasmutare il negativo in positivo. si sarebbe recato nel deserto dove fu istruito dagli angeli e uomini sapienti. Tra l’altro a detta di alcuni il sacchetto acquisterà un grande potere magico-divinatorio e se posto sotto il cuscino rivela in sogno avvenimenti terreni e ultraterreni – anche nella cultura celtica, la «messe magica» costituiva il riflesso di quanto avveniva nel macrocosmo, sul piano spirituale e quanto sarebbe avvenuto nel microcosmo sul piano materiale. conduceva una vita di penitenza e preghiera nel deserto. L’acqua di San Giovanni è dunque il connubio tra questi elementi. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. L’importanza di lasciare un cucchiaio di acqua e zucchero in giardino, Le proprietà mediche del timo, il valido alleato per la nostra salute, Sale contro l’energia negativa: un rimedio naturale antico e potente, Dieta del riso e della mela: la dieta sprint per perdere 5kg in 7 giorni, La foto della fattura dell’idraulico dal cuore d’oro fa il giro del mondo, L’armadio intelligente Samsung, che pulisce, asciuga e stira i vestiti, Pulire le arterie: la dieta per dimagrire e disintossicarsi, 35 anni dopo l’adozione succede qualcosa di incredibile fra madre e figlio. E' un merluzzo essiccato (quindi stoccafisso), ma non "arrotolato" come il vero stoccafisso, ma aperto come il baccalà. La mattina del 24 la tradizione insegna che ci si lavi con l’acqua di San Giovanni, e questo rito ha il potere di guarire ed allontanare malattie e malasorte. Fra le fonti che ti consiglio di consultare, utili per le tradizioni della Sardegna Sud Occidentale “Le piante nelle terapie tradizionali AA.VV.” Partiamo dal nome: l’ acqua di San Giovanni è detta anche acqua degli odori o acqua dei profumi. La festa cristiana di San Giovanni Battista cade il 24 giugno, sei mesi prima della vigilia della nascita di Gesù, il 24 dicembre. Andry All Rights Reserved. Nell’immaginario collettivo il 24 giugno è un giorno speciale. –  Protegge da invidie e gelosie di avversari e concorrenti fino al prossimo solstizio. Fra quelle di cui mi è stato detto o di cui ho avuto modo di ritrovare testimonianza tornano ricorrentemente: Si tratta di piante non solo odorose, ma cariche di proprietà curative ben note alle nostre nonne e alle nostre antenate. La mattina del 24 giugno, l’acqua di San Giovanni si utilizza per lavare mani e viso, in una sorta di rituale propiziatorio e di purificazione per ricevere amore, fortuna e salute[9]. Un evento che, come molti altri, si perde nella notte dei tempi. Grazie a tutte le persone che mi hanno inviato mail a tal proposito e grazie soprattutto alle nonnine che mi hanno parlato delle loro esperienze. Copyrights © 2014 ClaudiaZedda. A Marsala si svolge ogni anno, il 24 Giugno, la festa di San Giovanni Battista, copatrono della città. 1) Raccolta delle piante: conoscenze e rispetto. Lavanda, mazzi di sambuco, artemisia, petali di rosa, basilico, salvia, menta, foglie di noce. Lavandosi la faccia con s’akua ‘e fragusu si otteneva una pelle liscia, ma anche si proteggevano per tutto l’anno gli occhi dalle malattie, ci si proteggeva da eventuali scottature della pelle, si evitavano le macchie del viso, si curavano o prevenivano dermatiti, si garantiva la salute dei denti (in quel caso gargarismi?). L’acqua di San Giovanni Battista avrebbe veri poteri benefici e curativi: come funziona, quando e come si prepara per un risultato magico? – “ L’aqua de’ San Giuagne te proteije d’ognie malannje”, Si dice che un bagno ridona energia al fisico e alla mente, allontana pesantezza e affaticamento dovuti allo stress del quotidiano – Elimina le impurità della pelle, rimuove i malesseri di testa e stomaco dovuti a cause nervose o imprecisate.