» Io, Suor Faustina Kowalska «Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno sa come sia. La prima pena, quella che costituisce l’inferno, è la perdita di Dio. Il peccatore sappia che col senso col quale pecca . Al contrario di quanto predicano certi cattobuonisti, Dio non è una “energia positiva che accoglie e perdona tutto”, ma un salvatore misericordioso e un giudice terribile. Non è una contraddizione, come potrebbe sembrare di primo acchito. Si diffuse la filosofia dello scetticismo, il pensiero di Marx, Nietzsche e Freud, che attaccarono e definirono la Chiesa e la cristianità come i nuclei della “decadenza morale occidentale”. Gli esorcismi sono la prova che gli spiriti dannati convivono eternamente con il proprio peccato. E’ così che nel Novecento siamo stati testimoni di due grandi catechesi divine, che ci hanno ricordato la presenza reale ed eterna dell’inferno, destino inesorabile per coloro che spontaneamente decidono di rifiutare Dio e la sua grazia. (II° Quaderno) Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi dell'inferno. Precisa Santa Faustina: “fuoco puramente spirituale acceso dall’ira di Dio”. I condannati sono perfettamente consapevoli di quale enorme opportunità hanno perso e soprattutto quale grande tesoro hanno gettato via: il paradiso. Dal suo diario apprendiamo quanto segue… 20.x.1936. Gli esorcismi sono la prova che gli spiriti dannati convivono eternamente con il proprio peccato. Ci sono gradi di sofferenza diversi a seconda dell’intensità del peccato, ma tutti gli spiriti dannati soffrono. Dio e gli stessi sforzi di Dio...". Viaggio nell'inferno di Santa SUOR FAUSTINA KOWALSKA. raggio di una vigorosa ultima grazia divina, si rivolge a Dio all'ultimo
Dio non è buonista. Ogni defunto condannato all’inferno si degrada ontologicamente nel male, in misura pari se non peggiore rispetto a quelli d’origine angelica. Aggiunge suor Faustina che, nonostante l’oscurità, i demoni e i defunti dannati comunicano tra di loro, riescono a “vedersi”, e vedono anche i loro peccati. Ma, come ci insegna anche Dante nel III canto de L’Inferno, l’abisso doloroso è opera del primo amore, cioè della misericordia stessa di Dio. Tra questi, merita particolare attenzione l’odium inimicitiae, l’odio contro Dio, un odio radicale che caratterizza la volontà dei demoni. che cercava...". La quarta pena è il fuoco che penetra l’anima, ma non l’annienta; è una pena terribile: è un fuoco puramente spirituale acceso dall’ira di Dio. La perdita di ogni virtù porta lo spirito a provare esclusivamente disperazione, a provare gli stessi sentimenti di Satana. “Si raccoglie quel che si semina” (Proverbi 22,8), mette in guardia la Scrittura. Se da una parte il nemico della fede imperversa nel mondo, seminando errori, guerre e vuoti spirituali, ergendosi contro i credenti con violenze inaudite e superbia, dall’altra parte Dio, colui che è mite ed umile di cuore, colui che agisce sempre nel nascondimento, perché agli uomini di buona volontà è destinato il suo eterno messaggio di salvezza, suscita in piccoli uomini e donne, spesso ignoranti se non proprio analfabeti, veri e propri monumenti di santità, modello di purezza e carità per il mondo intero. Ultimi giorni di carnevale. La catechesi di suor Faustina sembra quasi un monito contro una degenerazione che di lì a poco avrebbe contaminato molti sacerdoti cattolici: con la malaria del “buonismo” (lontanissimo dall’essere bontà), l’idea secondo cui Dio perdonerebbe sempre e a prescindere, a prescindere persino dal pentimento e dalla reiterazione del peccato, il quale non offenderebbe la sua maestà e basterebbe sentirsi a posto con la propria coscienza per essere in grazia di Dio. L’esistenza stessa è un dono ed è l’unico dono di Dio rimasto negli spiriti dannati. Immagini dei temi di, La nascita della Coroncina alla Divina Misericordia, 13-14 settembre 1935, Preghiera per ottenere la conversione di un peccatore, Il film completo sulla vita di Suor Faustina, La Festa della Divina Misericordia e il dono dell'indulgenza plenaria, I Papi, il Vaticano e la Chiesa Cattolica. La settima pena è la tremenda disperazione, l’odio di Dio, le imprecazioni, le maledizioni, le bestemmie”. Ogni spirito dannato crea dentro di sé il proprio inferno, perdendo in maniera definitiva la grazia e convivendo esclusivamente con il proprio peccato. “Oggi, guidata da un angelo, sono stata negli abissi infernali. Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno c'è mai stato e nessuno sa come sia. Ora non posso parlare di questo. perdono delle colpe e delle pene. Gli spiriti infernali, siano essi angelici o umani, sono privi sia della visione di Dio (come noi uomini viventi del resto) sia della grazia di Dio (cosa che noi viventi possiamo ottenere). L’incapacità di percepire la grazia di Dio, di quel Dio che pure è presente nell’Inferno in quanto spirito onnipresente, suscita il primo grande tormento dello spirito, sia esso un angelo decaduto o un defunto: il rimorso. Questi peccati gravissimi più di tutti “accendono l’ira di Dio”, perché egli ha cura di ogni suo figlio, soprattutto dei più piccoli, dei più poveri, dei più deboli. Vaticana, pag 558, "All'improvviso
Sebbene molti demoni e defunti sono spiriti assai disperati e tristi, tanto che vorrebbero spegnere la loro esistenza: non possono farlo perché uno spirito non si può dissolvere nel nulla. L’umile santa è riuscita a descrivere con le sue semplici parole qualcosa di terribile, ma fondamentale da sapere. Tutti i contenuti pubblicati su lalucedimaria.it sono proprietà dei rispettivi autori o publisher, Ansia e stress: i danni di una meditazione sbagliata, Novena a San Michele Arcangelo, secondo giorno: la sconfitta del drago, L’amore di Gesù passa attraverso l’Angelo custode, San Francesco: Via della perfezione, la riflessione di oggi 17 Novembre, Devozione dei Santi: Pensiero di oggi 17 Novembre 2020 di Santa Teresa di Lisieux – Video. Ma, orrore! Sono proprio questi i peccati che più trascinano le anime all’Inferno, come ha detto Maria ai tre veggenti di Fatima. Il demonio non vuole essere perdonato, entra totalmente nel mistero di iniquità, anche da dannato continua ad invidiare Dio, a non voler ammettere la sua condizione creaturale, a voler bramare a tutti i costi la condizione di Dio…. Non dimentichiamoci che l’apocastasi, dottrina che vuole la salvezza universale del creato alla fine dei tempi, è una eresia già condannata dalla chiesa nel 543 dal concilio di Costantinopoli. La giustizia di Dio, proprio perché basata sulla misericordia, è molto semplice, ma non degenere. Il tormento infernale comune a tutti gli spiriti dannati, paradossalmente, viene da se stessi e non da Dio e questo tormento è proprio il rimorso della coscienza, il verme che non muore mai (Marco 9,48). Gli spiriti sono, per loro natura, immortali. Sicuramente! Sono proprio questi i peccati che più trascinano le anime all’Inferno, come ha detto Maria ai tre veggenti di Fatima. Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. Non dimentichiamoci che l’apocastasi, dottrina che vuole la salvezza universale del creato alla fine dei tempi, è una eresia già condannata dalla chiesa nel 543 dal concilio di Costantinopoli. Una civiltà che dimentichiamo ogni giorno di più… e a che prezzo! Meditando su queste parole ci aiuta a renderci conto che non parliamo di una leggenda, ma di una triste e dolorosissima realtà che nessuno vorrebbe mai dover affrontare e vivere. Però talvolta nelle anime c'è un'ostinazione così grande, che scelgono consapevolmente l'inferno, rendendo vane tutte le preghiere che altre anime innalzano per loro a Dio e gli stessi sforzi di Dio...". ha speso ogni istante, ricchi di tormenti e grazia, all'affermazione della misericordia di dio, oggi celebrata la prima domenica dopo pasqua. Maria Faustina (in polacco Maria Faustyna) Kowalska, al secolo Helena Kowalska (Głogowiec, 25 agosto 1905 – Cracovia, 5 ottobre 1938), è stata una religiosa polacca, appartenente alla congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, propagatrice della devozione a Gesù misericordioso; nel 2000 è stata canonizzata da papa Giovanni Paolo II. I demoni non potevano peccare per debolezza carnale, come noi uomini, per questo i loro peccati sono gravissimi; eppure ci sono uomini dannati che soffrono più di alcuni demoni, perché l’intensità del loro peccato in vita superò addirittura quello di taluni spiriti angelici. Il tempo degli spiriti infernali – ma anche di quelli celesti – non è materialmente inteso, viene definito aevum dal Doctor Angelicus, Tommaso. I peccati intellettivi sono più gravi di quelli carnali, quindi vengono puniti con più gravità. E’ un luogo di grandi torture e lo spazio che occupa è vastissimo”. “Vegliate e pregate per non cadere in tentazione, lo spirito è pronto, ma la carne è debole” (Matteo 26,41). durante l'agonia, Iddio misericordioso dà all'anima un lucido momento
Essi sono di intensità minore, perché dettati dalla debolezza della carne, ma possono essere egualmente gravi e quindi mortali per l’anima, perché comunque deformano lo spirito e allontanano dalla grazia. Redazione Quieuropa, Suor Faustina Kowalska, Inferno, Diario, visione dell'Inferno . THE GLORIES OF MARY / ST. ALPHONSUS DE LIGUORI. venne a far visita di nuovo un'anima che avevo già
I demoni hanno dimostrato un grande odio contro di me, ma per ordine di Dio hanno dovuto ubbidirmi. Santa Faustina è l’apostola della divina misericordia e potrebbe sembrare strano che proprio attraverso lei Gesù Cristo abbia deciso di darci la più esaustiva catechesi del secolo scorso sull’Inferno. segno né di pentimento né di contrizione, poiché essi non reagiscono
momento con un tale impeto d'amore che, in un attimo, ottiene da Dio il
Ora non posso parlare … Queste sono le parole che la Santa mistica scrisse nel proprio diario: “Oggi, guidata da un angelo, sono stata negli abissi infernali. La sesta pena è la compagnia continua di satana. Avere la visione di Satana è qualcosa di terribile, un tormento inimmaginabile. L’inferno è opera della giustizia di Dio, ma la giustizia ha per fondamento proprio l’amore, la misericordia. rendendo vane tutte le preghiere che altre anime innalzano per loro a
Dal
Inviolabilità dello spirito. + Cracovia, Polonia, 5 ot... 9 febbraio 1937. Se uno analizza i termini della Bibbia sull’inferno, scopre ben presto che vengono utilizzati termini impersonali: fuoco che non si spegne (Marco 9,48); fuoco eterno (Matteo 25,41); forno di fuoco (Matteo 13,42); fuoco ardente (Ebrei 10,27); lago di fuoco e zolfo (Apocalisse 19,20); gehenna di fuoco (Matteo 5,22); fiamma che tormenta (Luca 16,25). Dalla perdita di Dio scaturiscono tutte le altre pene. Chi ha voluto l’odio, riceverà l’odio. E’ una sorta di “comunione dei dannati”. Una festa voluta da Gesù, ottenuta per il tramite di Santa Suor Faustina ... Il 25 agosto, si ricorda la nascita al mondo di Santa Faustina Kowalska (Glogowiec, Polonia, 25 agosto 1905. Dio è onnipresente, non c’è luogo o essere che Dio non possa raggiungere, eppure anche se Dio è presente negli spiriti dannati, è capace di sondare ogni loro pensiero, i demoni non lo percepiscono e al contrario, corrotti dai peccati, si sentono totalmente lontani da lui. satana...", "Di notte mi
Da qui si capisce perché i demoni, anche contro la loro volontà, rendono gloria a Dio: gli rendono gloria con la loro stessa esistenza, con il semplice fatto che esistono. Gli spiriti, in quanto privi di corpi, non hanno bisogno di un linguaggio verbale o, comunque, semantico per comunicare tra di loro. dell'Inferno eterno. “Queste le varie pene che ho viste: Compagnia continua di Satana. All'esterno però non ci dà alcun
Quando ci sarà il giudizio universale, i corpi risorgeranno sia per i dannati sia per i beati e la pena degli spiriti infernali aumenterà perché sarà anche a livello fisico. Inferno Santa Faustina – “Oggi sono stata all’inferno: occupa uno spazio vastissimo”. Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. Il demonio non vuole essere perdonato, entra totalmente nel mistero di iniquità, anche da dannato continua ad invidiare Dio, a non voler ammettere la sua condizione creaturale, a voler bramare a tutti i costi la condizione di Dio…, SCRIVICI PER QUALUNQUE DOMANDA O COLLABORAZIONE, PER COMUNICAZIONI SCRIVI SU ABBAPADRE.IT@GMAIL.COM, “Quanto rivelato e scritto sull’Inferno è solo una pallida ombra della realtà” (Santa Faustina Kowalska), https://www.abbapadre.it/wp-content/uploads/2020/04/Inferno-Santa-Faustina-Inferno_zw481y.jpg, https://www.abbapadre.it/wp-content/uploads/2018/07/LOGO-ABBAPADRE.png, Inferno Santa Faustina Kowalska, ecco come è fatto. "Assisto
Perdita di Dio. La Santa Faustina Kowalska e la visione . Questa oscurità dunque è la definizione stessa del male, privatio boni, come direbbe Sant’Agostino, ossia privazione del bene, della luce di Dio. Esistere è un bene – scrive Padre Fortea – anche se si soffre. E un luogo di grandi tormenti per tutta la sua estensione spaventosamente grande. Per questo ti chiediamo di suggerire integrazioni o modifiche e di segnalare eventuali inesattezze o errori in questo o in altri articoli di Lalucedimaria.it scrivendoci al seguente indirizzo: © Tutti i contenuti pubblicati su lalucedimaria.it sono proprietà dei rispettivi autori o publisher. suor faustina kowalska, ha condotto la sua breve ma intensa esistenza a contatto costante con dio. spesso anime di agonizzanti ed ottengo loro la fiducia nella divina
I demoni, infatti, si differenziano proprio a seconda del loro “peccato”: ci sono demoni dell’ira e quindi si manifestano con rabbia e furore; demoni della disperazione e quindi si mostrano sempre tristi e senza speranza, demoni dell’invidia e quindi più degli altri odiano tutto ciò che li circonda, inclusi gli altri demoni. Ogni dono di Dio è fonte di felicità, per questo padre Fortea, il noto esorcista, scrive nella sua opera Summa Daemoniaca che gli spiriti infernali soffrono per l’eternità, ma al contempo godono del grado più basso di felicità, appunto la felicità di esistere. Le tenebre esterne di cui parla il vangelo (Matteo 8,12) si riferiscono proprio a questa caratteristica infernale. Tra i peccati, ce ne sono quattro particolarmente gravi, sono i cosiddetti peccati che invocano la vendetta divina: l’omicidio volontario, le perversioni sessuali che confondono la società (sodomia e pedofilia), l’oppressione dei poveri, il defraudamento della giusta mercede a chi lavora […] Al contrario di quanto predicano certi cattobuonisti, Dio non è una “energia positiva che accoglie e perdona tutto”, ma un salvatore misericordioso e un giudice terribile. Tra i peccati, ce ne sono quattro particolarmente gravi, sono i cosiddetti peccati che invocano la vendetta divina: l’omicidio volontario, le perversioni sessuali che confondono la società (sodomia e pedofilia), l’oppressione dei poveri, il defraudamento della giusta mercede a chi lavora. Sia nelle apparizioni di Maria ai tre veggenti di Fatima, infatti, che nelle apparizioni di Gesù a suor Faustina Kowalska, l’inferno è una costante, una realtà che ci invita a riflettere, persino a convertirci quotidianamente. Si proclamò con fierezza la morte di Dio… e tuttavia noi siamo ancora qui, figli di quella Chiesa santa e peccatrice, apostolica e cattolica, vera depositaria della civiltà europea e mondiale. E’ questo un elemento che accomuna molte descrizioni dell’Inferno da parte di mistici santi. Misericordia! Ora non posso parlare di questo. Ora non posso parlare di questo. e' un diario scorrevole, intenso ed emozionante. turbare la mia pace, mi suggeriva...". Suor Faustina percepisce l’inferno come “uno spazio vastissimo”. volontariamente e consapevolmente tale grazia e la disprezzano. Scrive ancora la santa Giuliani: “La visione di Satana, il loro massimo nemico e l’artefice in parte della loro dannazione, li fa soffrire indicibilmente”. sembra che tutto sia perduto, ma non è così; l'anima illuminata dal
Oscurità continua. La terza, la consapevolezza che quella sorte non cambierà mai. Queste sono le parole che la Santa mistica scrisse nel proprio diario: “Oggi, guidata da un angelo, sono stata negli abissi infernali. Ci sono anche altri sette peccati, particolarmente gravi anche perché mortali per l’anima, e sono i sette peccati contro lo Spirito Santo: la disperazione della salvezza, la presunzione di salvarsi senza merito (questo peccato è molto diffuso tra i protestanti che credono di salvarsi “per sola fede”), impugnare la verità conosciuta, l’invidia della grazia altrui, l’ostinazione nei peccati, l’impenitenza finale. Il fuoco del rimorso tormenta lo spirito, ma lo lascia inviolato. Attraverso di lei ci arriva la più esaustiva catechesi di sempre sull’inferno. Allora l’inferno acquisterà una dimensione, quella spaziale, tipica dei corpi, ma continuerà ad avere l’aevum come tipologia temporale. “Perfino con loro Dio è buono, perché concede loro l’esistenza. Chi ha goduto della sofferenza e della violenza, convivrà eternamente con la violenza nel buio del proprio spirito. “Io, Suor Faustina, per ordine di Dio sono stata negli abissi dell'inferno, allo scopo di raccontarlo alle anime e testimoniare che l'inferno c'è. la mia cella si riempì di ceffi neri pieni di malvagità, "Finita
mentre scrivevo sulla grande Misericordia divina...". Se si cessasse di essere, si finirebbe di soffrire, ma si perderebbe la possibilità del bene, per quanto poco possa essere”. vince sempre. I demoni non potevano peccare per debolezza carnale, come noi uomini, per questo i loro peccati sono gravissimi, eppure ci sono uomini dannati che soffrono più di alcuni demoni, perché l’intensità del loro peccato in vita superò addirittura quello di taluni spiriti angelici. che
Ma l’inferno è uno stato adimensionale, privo cioè sia di spazio sia di tempo, materialmente intesi; eppure Faustina, dotata di corpo e anima, lo percepì durante il viaggio estatico come uno “spazio vastissimo”. Non c’è limite di spiriti che possa contenere. All'esterno a noi
l'adorazione fui circondata da un gran branco di cani neri...", "Un certo momento vidi satana
THE FIFTEEN SECRET TORTURES AND SUFFERINGS OF OUR LORD AND SAVIOR JESUS CHRIST, The DoCorous Passion of Our Lord Jesus Christ From the Meditations of Anne Catherine Emmerich, Die besessenen Knaben von Illfurth / Ein neuer Beweis für die Schlechtigkeit des Teufels, Consecration of the World to the Immaculate Heart of Mary / Blessed Alexandrina Maria da Costa, Harry Potter is Dangerous for Both You and Your Children, The Miracles and the Power of the Rosary in Our Fight Against Evil, The final battle between the Lord and the reign of Satan will be about marriage and the family, Alla fine il mio Cuore Immacolato trionfera - Beata Vergine Maria Regina, God is not to be fooled whatever someone sows that is what he will reap, Devil Music / A History of the Occult in Rock Roll, The Bible on the Fighting Arts / The Spiritual Danger of THE MARTIAL ARTS, Dialogo fra Dio Misericordioso e l'anima che tende alla perfezione, Dialogo fra Dio Misericordioso e l'anima disperata, Dialogo fra Dio Misericordioso e l'anima peccatrice. Saint Angela of Foligno / Свята Анжела з Фоліньо / Святая Анджелk, l'inferno esiste - Diario di suor Faustina Kowalska, MEDJUGORJE - Vision of Heaven, Purgatory and Hell, SANTA VERONICA GIULIANI PARLA AI SACERDOTI, Saint Veronica Giuliani had various visions of the Hell / Inferno, Rady pre spovednikov-Svaty Alfonz de Liguori, Gloria Polo-Stála som pri bráne neba a pekla, Holy Confession at least once a month-confessarsi ogni mese-medjugorje, Medugorje-Notre Dame dit-De la Confession une fois par mois, Svaty mimoriadny rok Bozieho milosrdenstva, Vznesenosti Panny Marie Svaty Alfons Maria de Liguori, Blahoslavena Maria Jezisova z Agredy-Pad anjelov a prenasledovanie ludstva satanom, Medjugorje Sono bella perche amo medjugorje, On the Value of Time by St. Alphonsus Liguori, What does the Bible say about tattoos / body piercings, SAINT FAUSTINA / Divine Mercy Divine Mercy In my soul, Atheist Abortionist / Unforgettable Vision on Apparition Hill, Conformity to the Will of God / St. Alphonsus Maria de Ligouri. interiore, in cui, se l'anima vuole, ha la possibilità di tornare a
mi misi a letto,mi addormentai subito,ma verso le undici
Ci sono gradi di sofferenza diversi a seconda dell’intensità del peccato, ma tutti gli spiriti dannati soffrono. Il nulla non esiste. La seconda, i continui rimorsi di coscienza. Tremenda disperazione, odio di Dio, bestemmie. La quinta pena è l’oscurità continua, un orribile soffocante fetore, e benché sia buio i demoni e le anime dannate si vedono fra di loro e vedono tutto il male degli altri ed il proprio. La loro esistenza è prova della santità divina, perché Dio come un padre tante volte li richiamò alla penitenza, prima che decidessero definitivamente di vivere senza di Lui. Le persecuzioni tuttavia sono provenute anche da governi cosiddetti liberal-massonici, come quello messicano di Calles, o da dittature di destra, come il nazionalsocialismo tedesco che deportò, insieme a zingari, ebrei e comunisti, numerosi figli (e figlie) consacrati della chiesa. La fede della Chiesa si fonda sulla rivelazione divina, attestata nelle Scritture e nella tradizione. più alle cose esterne. eppure ci sono uomini dannati che soffrono più di alcuni demoni, perché l’intensità del loro peccato in vita superò addirittura quello di taluni spiriti angelici. Scrive suor Faustina che è la perdita di Dio che “costituisce l’inferno”. Misericordia ed imploro da Dio la magnanimità della grazia divina che
“Queste le varie pene che ho viste: la prima pena, quella che costituisce l’inferno, è la perdita di Dio; la seconda, i continui rimorsi di coscienza; la terza, la consapevolezza che quella sorte non cambierà mai; la quarta pena è il fuoco che penetra l’anima, ma non l’annienta; è una pena terribile: è un fuoco puramente spirituale acceso dall’ira di Dio; la quinta pena è l’oscurità continua, un orribile soffocante fetore, e benché sia buio i demoni e le anime dannate si vedono fra di loro e vedono tutto il male degli altri ed il proprio; la sesta pena è la compagnia continua di satana; la settima pena è la tremenda disperazione, l’odio di Dio, le imprecazioni, le maledizioni, le bestemmie”. Sia pure
Gli spiriti dannati formano un tutt’uno, sono collegati tra loro, così ad ogni pena personale si aggiunge la visione orribile dei peccati e delle pene altrui. E’ un luogo di grandi torture e lo spazio che occupa è vastissimo”. Scrivo questo per ordine di Dio, affinché nessun'anima si giustifichi dicendo che l'inferno non c'è, oppure che nessuno c'è mai stato e nessuno sa come sia”. La Misericordia di Dio talvolta raggiunge il peccatore
Ecco perché il vangelo intero è un messaggio di pentimento, invita a prendere consapevolezza, prima che questa consapevolezza sia presa troppo tardi, quando non sarà più possibile tornare indietro ed allora rimarrà solamente il rimorso. La visione è intesa come la penetrazione spirituale, totale e onnicomprensiva, del mistero in considerazione. Per questo sotto esorcismo, i demoni spesso sono costretti a rendere gloria a Dio, per il dono stesso della loro vita, seppure miserabile. Sarei morta alla vista di quelle orribili torture, se non mi avesse sostenuta l'onnipotenza di Dio. Ad essi basta la volontà, è una comunicazione che potremmo definire telepatica. Le pene dell’Inferno dal Diario di Santa Faustina “Oggi, guidata da un angelo, sono stata negli abissi infernali. I peccati intellettivi sono più gravi di quelli carnali, quindi vengono puniti con più gravità. Alcuni
Poi ci sono i peccati dettati dalla debolezza carnale e dalle passioni. Questa perdita è anche detta pena del danno. Poi ci sono i peccati dettati dalla debolezza carnale e dalle passioni. Il tentatore mi dice ancora:«Perché t'interessano le altre anime?.. Dio. E ancora: “Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati” (Matteo 5,6). "Verso sera, mentre salivo le
In questi ultimi due giorni di carnevale ho conosciuto un'enorme quantità di pene e di ... La Festa della Divina Misericordia (la Domenica dopo Pasqua) è proficuamente preceduta da una novena (che prende avvio il Venerdì Santo)... Tutti i diritti appartengono ai detentori. ed è scomparso". Questi peccati gravissimi più di tutti “accendono l’ira di Dio”, perché egli ha cura di ogni suo figlio, soprattutto dei più piccoli, dei più poveri, dei più deboli. Santa Veronica Giuliani, ad esempio, riporta che: “la visione di Satana forma il tormento dell’Inferno, come la visione di Dio forma la gioia del Paradiso”. Effettivamente l’inferno non è un luogo fisico, ma anche uno stato dell’anima. NON SEI ANCORA ISCRITTO AL NOSTRO CANALE YOUTUBE. La completezza dell'Informazione è nell'interesse di tutti. scale...". Ci sono anche altri sette peccati, particolarmente gravi anche perché mortali per l’anima, e sono i sette peccati contro lo Spirito Santo: la disperazione della salvezza, la presunzione di salvarsi senza merito (questo peccato è molto diffuso tra i protestanti che credono di salvarsi “per sola fede”), impugnare la verità conosciuta, l’invidia della grazia altrui, l’ostinazione nei peccati, l’impenitenza finale. Dato che Suor Domenica, dopo morta, appariva molto bella e non dava l'impressione del cadavere, alcune suore espressero il dubbio che fosse in letargo ed una suora mi disse di andare con lei a metterle uno specchietto davanti alla bocca per vedere se si appannava, poiché se era viva, si sarebbe appannato. Il problema del peccato non è un problema di onnipotenza divina, poiché Dio può perdonare anche Satana, ma è un problema di volontà del peccatore. Per ottenere la conversione di un peccatore dobbiamo chiedere l'intercessione di Suor Faustina Kowalska e recitare con fede viva l... Con grandissimo piacere, dopo averlo visto due volte (e altre seguiranno), desidero presentarvi il film completo sulla vita di Suor Fausti... La Domenica dopo Pasqua è la Festa della Divina Misericordia. Continui rimorsi di coscienza. Dal "Diario" di Santa Faustina Kowaslka, Libreria Editrice Vaticana, pag 558 Ma la consapevolezza non basta ed anzi suscita grande dolore. JEZIS MARIA MILUJEM VAS / JESUS MARY I LOVE YOU. ", "Attorno al letto c'era una
E’ una cifra spaventosa, sicuramente non esagerata: basti pensare all’odio anticattolico perpetuato da regimi di tutto il mondo, in primis quelli formatisi dall’ideologia comunista, che a partire dalla Russia contaminò nazioni di tutti i continenti, in particolar modo nazioni asiatiche come la Cina, il Vietnam, il Laos, la Cambogia e la Corea del Nord, dove ancora sussistono simili tirannie. Secondo alcuni storici, ci sono stati più martiri cristiani nel secolo scorso che in tutti gli otto secoli precedenti. I demoni, infatti, si differenziano proprio a seconda del loro “peccato”: ci sono demoni dell’ira e quindi si manifestano con rabbia e furore; demoni della disperazione e quindi si mostrano sempre tristi e senza speranza, demoni dell’invidia e quindi più degli altri odiano tutto ciò che li circonda, inclusi gli altri demoni. Nell’anniversario della sua nascita, ricordiamo Santa Faustina, apostola della divina misericordia. all'ultimo momento, in modo singolare e misterioso. Tema Semplice. Create your own unique website with customizable templates. È la nascita delle grandi impalcature filosofiche anticristiane del Novecento. A ciascuno il suo. Le esperienze mistiche … Ma la persecuzione anticattolica non ha portato solo un odio “fisico”, materiale, ma anche ad uno più subdolo e crudele: l’odio ideologico. scelgono consapevolmente l'inferno,
2020 suor faustina inferno