O Sorgente di Vita, insondabile Misericordia Di­vina, abbraccia il mondo intero e riversati sopra di noi!” (440). «Umanamente la cosa è impossibi­le. Qui non c’è possibilità di al­cun dubbio. Gesù misericordioso, aiutami a saper accettare o­gni giudizio umano e non lasciare che mai Ti con­danni a morte nella persona del mio prossimo. Maria, Madre di Misericordia, stai accanto a me sempre, soprattutto nella sofferenza, così come stavi sulla Via Crucis di Tuo Figlio. Gesù misericordioso, insegnami ad apprezzare la fatica della vita, la malattia, ogni sofferenza e a portare con amore questa croce quotidiana. «E quelle che assomigliano meno a Me nella sofferenza e nel disprezzo: le stesse assomiglieranno meno a Me anche nella gloria». Gesù: «Sappi che l’ostacolo più grande alla santità è lo scoraggiamento e l’inquietudine ingiustificata, che ti toglie la possibilità di esercitarti nelle virtù. Inserire l'indirizzo email per seguire il Sito e ricevere notifiche e aggiornamenti. Ave Maria! Al servizio dei padroni del caos. «D’un tratto il Signore mi ha detto: Gesù: «La sposa deve essere simile al suo Sposo». Stazione Il –  Gesù prende la croce sulle spalle. Stazione I –  Gesù condannato dal Sinedrio. VIA CRUCIS on line. S. Faustina: «Compresi queste parole fino in fondo. Attacco (diabolico) al Papato. Signore Gesù, mio Maestro, fa’ che i miei occhi, le mie mani, le mie labbra, il mio cuore…siano misericordiosi. var l='it'; Maria, Madre di Misericordia, stai accanto a me sempre, soprattutto nella sofferenza, così come stavi sulla Via Crucis di Tuo Figlio. Trasformami in misericordia. (…) Felice l’anima che ha capito l’amore del Cuore di Gesù! Rifletti, figlia Mia, su quello che fai tu per la salvezza delle ani­me». Padre nostro. «Non devi preoccuparti troppo del­le contrarietà». «L’anima silenziosa è idonea alla più profonda unione con Dio». //]]>. Via Crucis Nella scuola di Gesù Misericordioso . Verifica dell'e-mail non riuscita. «Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fe­ce flagellare. “Vi sono cristiani più che soddisfatti e senza la minima inquietudine di fronte alla nostra attuale situazione. Stazione XIII – Gesù è deposto dalla croce. Padre nostro. O mio Gesù, unica mia speranza, Ti ringrazio per questo grande libro, che hai aperto davanti agli occhi della mia anima. Signore Misericordioso, Ti offro ciò che è sol­tanto mio, cioè il peccato e la debolezza umana. «Venuti, però, da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli trafisse il fianco con la lancia e su­bito ne uscì sangue ed acqua» (Gv 19, 33-34). Se avrò fatto tutto ciò che è in mio potere, il resto non è affar mio». L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail! Gesù: «Ancora non sei nella patria, perciò và, fortificata dalla Mia grazia e combatti per il Mio regno nelle ani­me umane, combatti come figlia del Re e ricordati che i giorni dell’esi­lio passeranno presto e con essi la possibilità di acquistare meriti per il cielo. «La terza schiera di anime invece non era né crocifissa né teneva la croce in mano, ma quelle anime tra­scinavano la croce dietro di sé ed e­rano insoddisfatte. Prima di meditare sulla Passione di Gesù, riconosciamoci umilmente peccatori dinanzi a Dio. Santa Faustina: Oh Jesús mío, tú sabes qué esfuerzos son necesarios para tratar sinceramente y con senci­llez, con aquellos de los cuales nuestra naturaleza huye, o con los que nos hicieron sufrir consciente o inconscientemente, esto es imposible humana­mente. «Benché la mia miseria sia grande e le mie colpe numerose, confido nella Tua misericordia, perché sei il Dio della misericordia e da secoli non si è mai udito, né la terra né il cielo ricordano, che un’anima fiduciosa nella Tua misericordia sia rimasta delusa». Padre nostro. Il volto e i gesti dei santi riflettono qualcosa dello Splendore divino. (Per le indulgenze: per il santo Padre, per le Anime del Purgatorio, per i bisogni della santa Chiesa e per la conversione dei peccatori). Padre nostro. Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Senza un Mio aiuto particolare, non sei nemmeno capa­ce di ricevere le Mie grazie». Padre nostro. Ma la loro soddisfazione non è secondo il volere di Cristo. S. Faustina: «O mio Gesù, Tu sai quanta fatica occorre per trattare sinceramente e con semplicità con coloro dai quali la nostra natura rifugge, oppure con coloro che consapevolmente od an­che inconsapevolmente ci hanno fatto soffrire. O mio Gesù, unica mia speranza, Ti ringra­zio per questo grande libro, che hai aperto da­vanti agli occhi della mia anima. Prima di meditare sulla Passione di Gesù, riconosciamoci umilmente peccatori dinanzi a Dio. Ti supplico che la mia miseria scompaia nella Tua infinita misericordia. «Egli si è addossato i nostri dolori e noi lo abbiamo ritenuto castigato, percosso da Dio e umiliato» (Is 53, 4). Maria, Madre di Misericordia, sempre fedele a Cristo, conducimi sulla via della Passione dolorosa di Tuo Figlio e intercedi per me le grazie necessarie perché questa Via Crucis sia fruttuosa. Quando ero davanti ad Erode, im­ploravo per te la grazia, che tu sappia innalzarti sopra il disprezzo u­mano e sappia seguire fedelmente le Mie orme». Le profezie si compiono. Gesù: «Sebbene tutte le opere che sorgono per Mia volontà siano esposte a grandi sofferenze, tuttavia considera se ce n’è stata mai qualcuna di esse esposta a maggiori ostacoli dell’o­pera direttamente Mia, 1’opera del­la Redenzione. Amen. Gesù: «La causa delle tue cadute dipende dal fatto che conti troppo su te stes­sa e ti appoggi troppo poco su di Me. Lo scopo del Calendario liturgico è quello di contenere le norme che disciplinano le ricorrenze e le celebrazioni di tutti i giorni dell’Anno liturgico. Venerdì, 13 settembre 1935. (.) Maria, Madre di Misericordia, sempre fe­dele a Cristo, conducimi sulla via della Pas­sione dolorosa di Tuo Figlio e intercedi per me le grazie necessarie perché questa Via Crucis sia fruttuosa. S. Faustina: «Gesù, Ti ringrazio per le piccole croci quotidiane, per le contrarietà che incontro nelle mie iniziative, per il peso della vita comunitaria, per l’interpretazione distorta delle mie intenzioni, per le umiliazioni che provengono dagli altri, per il comportamento aspro verso di noi, per sospetti ingiusti, per la salute cagionevole e per le forze che vengono meno, per il ripudio della mia volontà, per l’annientamento del mio proprio io, per il mancato riconoscimento in tutto, per gli im­pedimenti posti a tutti i miei progetti». S. Faustina: «Vidi Gesù inchiodato sulla croce. Nel vederlo, i sommi sacerdoti e le guar­die gridarono: “Crocifiggilo! «Non ha apparenza né bellezza così da attirare i nostri sguardi, non splendore perché ce ne possiamo compiacere. Amen. VIA CRUCIS (basata sui testi del Diario di S.Faustina e tratta dal libro "Dio ricco di Misericordia") Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siamo fieri di essere Cattolici Romani e cooperatori della Verità! Ma al Signore è pia­ciuto prostrarlo con i dolori» (Is 53, 7.10). Ma una fede viva mantiene l’anima in una sfera più alta ed assegna all’amor proprio il posto che gli spetta, cioè l’ultimo». Gesù: «Le colpe involontarie delle anime non impediscono il Mio amore (..) né Mi sono d’ostacolo nell’unirMi ad esse; invece, le colpe anche quelle più piccole, ma volontarie, ostacolano le Mie grazie, e non posso colmare tali anime dei Miei doni». Stazione VI – Veronica asciuga il volto di Gesù. «O grande innamorato delle ani­me, o mio Gesù, Ti ringrazio per la grande fiducia, poiché Ti sei de­gnato di affidare queste anime alle nostre cure». Perciò, che c’è di strano se mi lasci sola e cado? Clicca . In un’opera storica, l’uomo che conosce meglio gli archivi segreti del Vaticano rivela la portata del contributo di Pio XII e del Vaticano al salvataggio degli ebrei in un’Europa occupata dai nazisti, spezzando definitivamente le gambe al cavallo da battaglia dei “silenzi di Pio XII”. «Noi tutti eravamo sperduti come un greg­ge, ognuno di noi seguiva la sua strada; il Si­gnore fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti (…) Egli portava il peccato di molti, e in­tercedeva per i peccatori» (Is 53, 6, 12). Gesù: «Tutto questo per la salvezza delle anime. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo. Io per primo, per amor tuo, ho bevuto quel calice di sofferenze ingiuste. Prima che giunga il giorno della giustizia, sarà dato agli uomini questo segno in cielo: si spegnerà ogni luce in cielo e ci sarà una grande oscurità su tutta la terra. «I soldati, poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Io sono sempre disposto a perdonarti. Tutti i conoscenti di Gesù assistevano da lontano” (Lc 23, 47-49). «Ora, nel luogo dove Gesù era stato crocifisso, c’era un giardino e nel giardino c’era un sepolcro nuovo, nel quale nessuno ancora era stato deposto. «Maltrattato, si lasciò umiliare e non apri la sua bocca; era come un agnello condotto al ma­cello, come pecora muta di fronte ai suoi tosatori, e non apri la sua bocca. Una festa voluta da Gesù, ottenuta per il tramite di Santa Suor Faustina ... Il 25 agosto, si ricorda la nascita al mondo di Santa Faustina Kowalska (Glogowiec, Polonia, 25 agosto 1905. Da questo libro ho imparato come amare Dio e le anime. Gesù: «Permetto (…) le contrarietà per aumentare i suoi meriti. Preghiera introduttiva: Signore Misericordioso, mio Maestro, Vo­glio seguirTi fedelmente, Voglio imitarTi nella mia Vita in modo sempre più perfetto. Prima di meditare sulla Passione di Gesù, riconosciamoci umilmente peccatori dinanzi a Dio. S. Faustina: «Prego ardentemente il Signore che si degni di fortificare la mia fede, affinché nelle grigia vita quotidiana non mi regoli secondo considera­zioni umane, ma secondo lo spirito. Padre nostro. Le illustrazioni sono i quadri davanti ai quali meditava la Via Crucis Suor Faustina nella cappella del convento a Cracovia-Łagiewniki. Purifica le mie intenzioni. Stazione VII – Gesù cade per la seconda volta. S. Faustina: «Ogni anima che m’hai affidata, o Gesù, cercherò di aiutarla con la preghiera e con il sacrificio, affinché la Tua grazia possa operare in essa. Dal Vaticano II alla “Fratelli tutti”, Il Volto di Gesù Misericordioso di Don Dolindo Ruotolo. I testi delle singole stazioni della Via Crucis sono tratti dal “Diario” di Santa Suor Faustina. «I gran sacerdoti e l’intero Sinedrio cer­cavano una falsa testimonianza contro Gesù per condannarlo a morte e non ne trovarono, nono­stante che si fossero presentati molti falsi testi­moni» (Mt 26, 59 – 60). Stazione VIII – Gesù incontra le donne di Gerusalemme. Essa deriva da un compromesso con il mondo, da un rifiuto di guardarlo in faccia per paura di riconoscervi l’opera del demonio e di doversi ricordare della Croce di Cristo.”, Da La Salette a Garabandal, passando dalle visioni delle B. Anna Caterina Emmerick a quella di papa Leone XIII, nonché da Fatima a Civitavecchia, passando per le Tre Fontane, il Cielo ci ha avvisati che il Diavolo sta cercando di distruggere la Chiesa con un sistematico attacco al Papato. Stazione III – Gesù cade per la prima volta. Così s’adempiva la scrittura» (Gv 19,23-24). Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. «Mentre lo conducevano via presero un certo Simone di Cirene, che veniva dalla campagna, e lo caricarono della croce affinché la portasse dietro a Gesù» (Lc 23, 26). Gesù: «Non meravigliarti se qualche vol­ta vieni sospettata ingiustamente. Là, dunque, a causa della Para­sceve dei Giudei, essendo il sepolcro vicino, deposero Gesù» (Gv 19, 40-42). Fa’, o Signore misericordioso, che nessuna delle anime che mi hai affidato perisca. “Appena spirasti, Gesù,scaturì per le anime una sorgente di vita e si apri un mare di misericordia per il mondo intero. Gesù: «Oh, quanto Mi é gradita la fede vi­va! Immagini dei temi di, La nascita della Coroncina alla Divina Misericordia, 13-14 settembre 1935, Preghiera per ottenere la conversione di un peccatore, Il film completo sulla vita di Suor Faustina, La Festa della Divina Misericordia e il dono dell'indulgenza plenaria, I Papi, il Vaticano e la Chiesa Cattolica. document.write('<\/s'+'cript>'); «La seconda schiera non era inchiodata sulla croce, ma quelle ani­me tenevano saldamente la croce in mano. (tratta dal diario di Santa Faustina Kowalska), QUI SCARICABILE IN PDF: VIA CRUCIS santa Faustina. Gesù: «Mia discepola, abbi un grande amore per coloro che ti fanno sof­frire, fa, del bene a coloro che ti odiano». Amen. O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto. Padre nostro. «Appena rimuovo una difficoltà, al suo posto ne sorgono dieci da supe­rare, ma non m’affliggo per questo, poiché so bene che questo è il tem­po della lotta, non della pace». “Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era ac­caduto, se ne tornavano percuotendosi il petto.