Parcheggiate l’auto in Via Serraglia, direzione “Favare”. Iscriviti alla nostra newsletter mensile! Di notte, soprattutto con la luna piena, assume un aspetto magico perché l’illuminazione fioca e il suono delle onde regalano un’atmosfera romantica. Potrebbe esserci un forte odore sulfureo, soprattutto se vi avvicinate ai fumi, ma fate attenzione perché le rocce sono calde e il vapore che esce dai crateri è bollente. Il perimetro del Lago è composto da un fango bianco solidificato che rende particolarmente comoda la sosta in questa zona, sia per adulti che per famiglie con bambini piccoli. Questa baia è tra le più belle dell’isola! 10) IL TRAMONTO e/o L’ALBA AL MAREChe sia la fine o l’inizio di un nuovo giorno, seduti sulle rocce nere laviche dell’isola, osservare questi puntuali appuntamenti naturali è un qualcosa di magico e straordinario! Per i più avventurieri, al lago è presente anche un maneggio con un istruttore che organizza delle belle passeggiate intorno al lago e sulla montagna circostante! 3) BALATA DEI TURCHI – immersione nella geologia! La sabbia non è l’elemento di Pantelleria, ma lo sono le rocce plasmate dal mare e dal vento che diventano i “lettini” naturali per prendere il sole e fare un tuffo in acqua a rinfrescarsi. I Sesi, che in pantesco definiscono un mucchio di pietre, sono delle costruzioni presenti nelle due contrade di Mursia e Cimillia. Potrete organizzare un pranzo a sacco da consumare seduti sul “tappeto” di aghi della pineta marittima che profuma l’intera montagna, oppure sulle panchine di legno adagiate all’ombra della vegetazione. 5) CALA GADIR – porticciolo termalePittoresco porticciolo animato dalle barche dei pescatori, Gadir è una delle località termali più famose di Pantelleria. Le cose più belle le sappiamo solo noi, e ti possono arrivare direttamente in posta. Dopo 15 minuti di cammino, il sentiero si affaccia sulla Fossa del Russo dove addentrandosi è possibile vedere ad occhio nudo gli sbuffi di vapore provenienti dal cuore di Pantelleria, facenti parte dei fenomeni di vulcanesimo secondario presenti sul territorio. Scoprirete le calette di ghiaia, “dinosauri” incastonati nella roccia, “cammelli” e tanto altro! Riparata quando soffia il vento di Libeccio, la si raggiunge tramite una strada asfaltata che dalla perimetrale porta comodamente giù in spiaggia. Percorrendo a piedi tutto il molo (appena 1km) si raggiungono le vaschette in pietra dove è possibile immergersi per un bagno termale caldo (quindi sfruttabile anche in periodi come l’autunno e la primavera! Mi definirei un’incorreggibile sportiva incapace di star ferma. Vogliamo che tu faccia parte del nostro movimento. Se vi piace questo articolo, potete leggere il nostro articolo sulle 50 cose da fare in Italia prima di morire, e la nostra rubrica sui viaggi! Vuoi scoprire i posti più particolari di tutta Italia? Potrete salire sul tetto e avere così anche la vista del mare! Diciamo che non è posto per chi ama raggiungere il mare in maniera semplice e comoda, soprattutto perché dovrete arrangiarvi un po’ per quanto riguarda il posto per sdraiarsi. ed incamminatevi fino alla Chiesetta di Sant’Antonio che sembra dipinta nel paesaggio, tanto ne fa parte! Essendo inoltre sito archeologico, durante le immersioni potrete osservare anche anfore e relitti. Quello che non vi ho ancora svelato però è che lo è diventata per via della sua posizione altamente strategica e per la possibilità di costruire bunker davvero ben nascosti e mimetizzati. Che sia la fine o l’inizio di un nuovo giorno, seduti sulle rocce nere laviche dell’isola, osservare questi puntuali appuntamenti naturali è un qualcosa di magico e straordinario! Purtroppo, tra il 2015 e il 2016, sono stati appiccati degli incendi che hanno devastato più di 1/3 della montagna. Proprio per questo, l’isola è molto apprezzata dai veri amanti del mare e della barca. Vietato andare via senza essersi fatti un selfie con alle spalle l’Arco dell’Elefante. 50 cose da fare in Italia prima di morire, Dove mangiare cinese a Milano: 5 ristoranti, Il popolo italiano riunito dal COVID19: l'Italia, forse, s'è desta, Il miglior ristorante vegetariano a Milano: un angolino, [Quiz] Effetto Mandela: che cos'è e esempi, Akita Inu: le mie esperienze e ciò che dovete sapere, 12 attività particolari che non sapevi di poter provare a Roma, 10 ristoranti particolari a Roma: i più belli del 2020. Scarica o sfoglia on-line il nostro catalogo, Previsioni meteo di Pantelleria in tempo reale. Gli appassionati di archeologia non possono di certo saltare questa tappa, impronta della civiltà punico-romana sull’isola. Martingana è un piccolo borgo con un’altra discesa a mare, raggiungibile per un pezzo in macchina, attraverso una stretta stradina in pendenza, e poi inerpicandosi sugli scogli. Ai piedi della Montagna Grande, troverete l’indicazione per raggiungere quella strepitosa location immersa nella natura selvaggia di Pantelleria! Decisamente una meraviglia della natura! Nelle giornate di Scirocco si affolla particolarmente perché, trovandosi nel versante nord-est, esattamente a metà dell’isola, diventa un luogo molto riparato da questo vento. Lasciando l’auto nell’apposito parcheggio, percorrete il sentiero ben definito e di pochi minuti che vi condurrà dritti alla Grotta di Benikulà, dove entrando rigorosamente in costume, potrete vivere l’esperienza di un bagno turco naturale grazie alla presenza del vapore naturale, proveniente dal cuore di Pantelleria, che sgorga tra i 35 ed i 40 gradi! Visitate la pagina Cosa Vedere a Pantelleria per farvi un’idea più ampia delle opportunità e delle attrattive presenti. Vi ricordiamo di seguire @Kappuccio su Instagram e su Facebook per vedere i locali e le attività che non condividiamo sul sito! Tutto balneabile, all’interno troverete acqua dolce (leggero odore di zolfo) ed esattamente dalla parte opposta al parcheggio sterrato, delle “jacuzzi” naturali dove potrete fare i bagni termali e poco più avanti un’ottima qualità di fango per un peeling alla pelle. Potrete concedervi una giornata di SPA a cielo aperto, ma portatevi delle bottiglie di acqua per sciacquarvi perché non ci sono docce! Percorrendo a piedi tutto il molo (appena 1km) si raggiungono le vaschette in pietra dove è possibile immergersi per un bagno termale caldo (quindi sfruttabile anche in periodi come l’autunno e la primavera! Perciò, scordatevi anche i lidi, perché, tralasciando quelli di alcuni hotel, ce n’è solo uno in tutta l’isola. L’Arco è una meta obbligatoria durante la vostra vacanza! Il percorso dura qualche ora (andata/ritorno) ed è una suggestiva location per scatti fotografici insoliti; per i più temerari è possibile proseguire ed affrontare la salita al Vulcano spento del Monte Gibele, oramai diamante verde dell’isola, per il quale occorrono 4/5 ore di cammino (andata/ritorno). Dalla perimetrale nord-est si raggiunge facilmente l’antica caldera di un vulcano spento, trasformatasi nel lucente specchio turchino dove si narra che la dea Venere riflettesse la sua immagine prima degli incontri con Bacco. Gadir è una piccola frazione dell’isola costruita in una conca naturale che ospita un porticciolo per pescatori, una scuola di diving, qualche ristorantino e una delle discese a mare più agevoli, data anche la recente ristrutturazione. È la quarta isola più grande d’Italia, dopo la Sicilia, la Sardegna e l’Elba ed è conosciuta anche come l’isola dei venti, perché qui potrete sentirli soffiare tutti a seconda del periodo dell’anno. 9) VEDUTA PANORAMICA DALLA MONTAGNA GRANDE. Il tutto in una location storica, piena di luci e musica. Copyright © 2017 - 2020 Kappuccio. Un altro posto di Pantelleria che non potete perdervi, senza ovviamente rinunciare ad un bagno anche quando il mare è in burrasca, è il famoso Lago di Venere. Scopri il mare e le migliori spiagge e cosa vedere a Pantelleria: Il mare stupendo,il Faraglione di Tracino e l' Arco dell’Elefante famosi in tutto il mondo Esattamente come merita fare il giro dell’isola in barca, merita anche farlo in macchina (o in motorino), questo per avere diverse prospettive e per vedere posti che altrimenti vi perdereste. Parcheggiate l’auto in Via Serraglia, direzione “Favare”. Pagherete solo l’entrata (circa €10) e vi sarà dato un calice e un porta-bicchiere in stoffa, con cui potrete degustare tutti i vini e i passiti dei produttori locali che vorrete. Dopo 15 anni di vita isolana e isolata, ci rendiamo conto che ancora oggi l’isola di Pantelleria sia per molti un oggetto misterioso. La pietra nera è resa calda dal sole battente, mentre l’acqua ha punti caldi e punti invece più freschi dove avviene il ricircolo dato dalle onde del mare. Κοσσύρα, lat. Adoro viaggiare e stare in mezzo alla natura più selvaggia, di solito preferendo la compagnia degli animali piuttosto che delle persone. Tra le cose da non perdersi di Pantelleria, se ci capitate nel periodo di agosto, in particolare tra il 10 e il 16, soprattutto se non vi dispiace il vino, è la serata Calici di stelle che si tiene al Castello in paese. Si tratta di un sito archeologico di tombe risalenti all’Impero bizantino, situate vicino alle Favare. Trovate un po’ di tempo, scegliete una caletta a sud-ovest per vedere il tramonto (ottime le zone di Suvaky, Scauri porticciolo e faro!) Vietato andare via senza essersi fatti un selfie con alle spalle l’Arco dell’Elefante. Arrivati in cima potrete ammirare un bel panorama e delle fumarie date dall’attività sotterranea. Per sapere invece quali sono i posti migliori dove mangiare o fare aperitivi, stay tuned! Molti non sanno che non fa parte di un arcipelago, ma si trova sola soletta nel canale di Sicilia, più vicina alla costa africana (40 miglia) piuttosto che alla costa siciliana (80 miglia). Tutt’oggi, non è raro vedere e sentire i caccia sfrecciare sopra i cieli di Pantelleria o navi militari navigare nelle sue acque. Gli appassionati di diving non resteranno delusi dai fondali e dalla fauna marina che l’isola può offrire! Distese di vitigni, campi di capperi e tanto verde, ecco cosa vi aspetta in questa tappa del tour nell’entroterra pantesco. Si tratta dello strapiombo più ripido dell’isola, dietro il cui nome girano numerose leggende. Portate con voi un telo mare per asciugarvi ed un bottiglia d’acqua per sciacquarvi all’uscita dalla grotta e poi fermatevi nella piccola area relax, ad ascoltare il silenzio di questo luogo magico che si affaccia sulla Valle di Monastero. Crediamo che l'Italia sia il paese più bello al mondo. E con la nostra newsletter mensile (sì, solo una volta al mese) condividiamo con te gli ultimi articoli, notizie, e cose da fare in Italia, tutto esclusivo e fatto in casa. , Il mondo sarà pieno di meraviglia, ma l'Italia ne avrà sempre di più. Per il tuo oroscopo completo, clicca vedi di più! Che con i suoi 84 km² di superficie è la quinta isola italiana. Le sue acque sono azzurre e cristalline, mentre i suoi rinomati fanghi sono ricchi di proprietà benefiche grazie ai minerali presenti al loro interno. Invece, di discese a mare facilmente raggiungibili ce ne saranno tre o quattro e comunque vi toccherà sdraiarvi sulla pietra nella maggior parte dei casi. Cossyra) nome che ancora risuona in alcune parti dell’isola, ai romani, dai bizantini ai cartaginesi, fino agli americani che durante la Seconda guerra mondiale approdarono sull’isola, dopo la sua resa, e la usarono come base per i loro aerei e truppe. Di seguito vogliamo indicarvi 10 cose da vedere immancabilmente a Pantelleria durante la vostra vacanza, ricordando che ogni volta che tornerete l’isola saprà regalarvi nuovi punti di vista e sorprese mai pensate prima! ed incamminatevi fino alla Chiesetta di Sant’Antonio che sembra dipinta nel paesaggio, tanto ne fa parte! La natura e la gastronomia sono i protagonisti indiscussi dell’isola. Diamo via al viaggio! Tutto balneabile, all’interno troverete acqua dolce (leggero odore di zolfo) ed esattamente dalla parte opposta al parcheggio sterrato, delle “jacuzzi” naturali dove potrete fare i bagni termali e poco più avanti un’ottima qualità di fango per un peeling alla pelle. Dopo il primo tuffo si nuota fino alla proboscide dell’enorme pachiderma di pietra, come quasi in una staffetta, per poi tornare indietro godendo dello splendido fondale. Ad occhio nudo potrete vedere le varie stratificazioni geologiche che si sono susseguite durante le eruzioni vulcaniche: uno spettacolo naturale per geologi e non! 4) LA COSTA DELL’ISOLA DAL MARE – giro dell'isola in barcaVisitare Pantelleria circumnavigandola con le tradizionali barche è un’esperienza unica! Alcuni richiedono attrezzatura adatta per essere visitati, altri invece, come quelli vicino a Cala Cinque Denti, si possono ammirare camminando tra le rovine. Il passito è un vino tipico dell’isola molto particolare, perché la sua caratteristica risiede nel suo sapore: liquoroso, dolce con aromi di mandorla e dal colore ambrato. 8) MUEGGEN – passeggiata tra i vignetiUna località non molto conosciuta ma che merita di certo una rilassante passeggiata tra i vigneti che la contraddistinguono! Insomma, Pantelleria è un’isola ammirata per le sue bellezze e noi siamo qui per farvela scoprire. I più esperti potranno immergersi in autonomia, ma per chi volesse prendere il brevetto sub o per tutti quelli che già ce l’hanno ma preferiscono la compagnia, una tappa obbligata sarà il Dive-X di Gadir. Una località non molto conosciuta ma che merita di certo una rilassante passeggiata tra i vigneti che la contraddistinguono! Potrete salire sul tetto e avere così anche la vista del mare! Se dai vostri dammusi è possibile salire sui tetti, le cupole bianche sono sicuramente un’altra location ideale per osservare il cielo ed i suoi mutamenti. Se al mare ci andate non solo per prendere il sole e farvi un tuffetto, ma per esplorare le sue bellezze con maschera e pinne, Pantelleria è il posto che fa per voi. Cosa vedere a Pantelleria, Parco archeologico dei Sesi. Se soffrite di vertigini, forse questo non è proprio il posto adatto a voi, ma credo meriti comunque una foto. Anche in questa località, le terme sono gratuite! Il perimetro del Lago è composto da un fango bianco solidificato che rende particolarmente comoda la sosta in questa zona, sia per adulti che per famiglie con bambini piccoli. La montagna è facilmente raggiungibile in auto, munita di parcheggi e aree picnic, è il luogo ideale dove cercare riparo dal caldo torrido estivo senza rimanere chiusi in casa o in hotel. Insomma, passerete una serata alternativa, accompagnata però, da profumi e sapori locali. Piccola curiosità: il grande maestro Giorgio Armani ha scelto questo lato dell’isola per i suoi dammusi, le tipiche dimore pantesche, che occupano tutto un lato della discesa. Spero quasi nessuno, ma in caso contrario, rimediamo subito. Dalla cima potrete godere di una splendida vista panoramica, ma portatevi una giacca perché lì il clima è un po’ diverso rispetto al resto dell’isola. La vegetazione infatti, occupa gran parte del territorio e la montagna che domina l’isola è ricca di boschi. Perciò, vi stiamo per raccontare cosa vedere a Pantelleria, e cosa non bisogna perdersi assolutamente. Lasciate l’auto ( e lo stress!) Località Mursia Pantelleria (Trapani), il Dammuso: affitto dammusi a Pantelleria, La costa meridionale e gli strati di roccia vulcanica. Oggi condividiamo con voi questi 5 Posti segreti d, Non ci siamo dimenticati di voi #Vergine e #Bilanc, Per il tuo oroscopo completo, clicca vedi di più. Si ottiene attraverso un particolare metodo di essiccazione dell’uva di zibibbo, molto dolce e dai vitigni bassi tipici dell’isola. , Cosa vedere a Pantelleria: 10 attività super inedite, Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra). Questa baia è tra le più belle dell’isola! Loro sono i due istruttori di sub con cui potrete immergervi in totale sicurezza e professionalità, soprattutto date le numerose certificazioni e i brevetti di Eddy anche come soccorritore. La vista è spettacolare, soprattutto per un selfie! Basta guardare le foto per capire che il nome viene dalla forma delle rocce che danno l’idea di un elefante intento ad abbeverarsi al mare con la sua proboscide. Portate con voi un telo mare per asciugarvi ed un bottiglia d’acqua per sciacquarvi all’uscita dalla grotta e poi fermatevi nella piccola area relax, ad ascoltare il silenzio di questo luogo magico che si affaccia sulla Valle di Monastero. Pantelleria è un’isola vulcanica, nata dalle continue eruzioni di un vulcano ormai spento. Questa tappa la consiglio solo a chi ama scarpinare in montagna perché dovrete tirar fuori la “Dora Esploratrice” che è in voi per raggiungere la meta, ma ne varrà la pena. | Scoprirete le calette di ghiaia, “dinosauri” incastonati nella roccia, “cammelli” e tanto altro! Pantelleria è un’isola davvero grande e ricca di tanti ambienti eterogenei e suggestivi! Non ci sono neanche quelle. Che oltre al mare dal profondo blu che la circonda, vi è un interno strabiliante, verdissimo e ricchissimo dal punto di vista naturalistico: un paradiso botanico con oltre 360 specie catalogate. Qui da Kappuccio non offriamo le solite guide; oggi vi raccontiamo cosa vedere a Pantelleria con una persona del posto che conosce l’isola molto bene! Negli anni fortunatamente, il forte odore di zolfo che si avvertiva è diminuito moltissimo, quindi è diventato un luogo adatto a tutti. Si tratta di una scuola di diving nata nel 1994 con il mitico e Edoardo Famularo (Eddy) e con Mirko Pavia. Ma il mistero più grande di quest’isola è che dopo 15 anni riusciamo ancora a sorprenderci come fosse la prima volta e stiamo ancora cercando di capire il perché…, INSICILY Forse vi sorprenderà, o forse no, sapere che l’isola, nonostante sia vulcanica, non è per niente desertica o prettamente rocciosa. Dopo 15 minuti di cammino, il sentiero si affaccia sulla Fossa del Russo dove addentrandosi è possibile vedere ad occhio nudo gli sbuffi di vapore provenienti dal cuore di Pantelleria, facenti parte dei fenomeni di vulcanesimo secondario presenti sul territorio.Il percorso dura qualche ora (andata/ritorno) ed è una suggestiva location per scatti fotografici insoliti; per i più temerari è possibile proseguire ed affrontare la salita al Vulcano spento del Monte Gibele, oramai diamante verde dell’isola, per il quale occorrono 4/5 ore di cammino (andata/ritorno). Se avete voglia di isolarvi un po’ dal mondo, questo è il lato dell’isola che fa per voi. So anche essere simpatica e gentile però, tranquilli. Le Favare si trovano in una piana dell’entroterra sul versante sud-ovest dell’isola, ma sono raggiungibili solo a piedi da due lati. Così che possiate approfittarne per una possibile vacanza, in modo speciale. Alzi la mano chi di voi non ha mai sentito parlare del famoso passito di Pantelleria e dello zibibbo. Visitare la Sicilia durante il periodo estivo, inoltre, si rivela la scelta migliore perché proprio in questa fase dell’anno è possibile rilassarsi in spiaggia oppure andare all’avventura di un’escursione e l’altra. 6) GROTTA DI BENIKULA’ – bagno turco naturaleAi piedi della Montagna Grande, troverete l’indicazione per raggiungere quella strepitosa location immersa nella natura selvaggia di Pantelleria!Lasciando l’auto nell’apposito parcheggio, percorrete il sentiero ben definito e di pochi minuti che vi condurrà dritti alla Grotta di Benikulà, dove entrando rigorosamente in costume, potrete vivere l’esperienza di un bagno turco naturale grazie alla presenza del vapore naturale, proveniente dal cuore di Pantelleria, che sgorga tra i 35 ed i 40 gradi! Cosa vedere a Pantelleria Alla scoperta di Pantelleria Dopo 15 anni di vita isolana e isolata, ci rendiamo conto che ancora oggi l’ isola di Pantelleria sia per molti un oggetto misterioso. Volendo ci si può accedere anche dal mare, ma dovrete divertirvi ad arrampicarvi un pochino. Solitamente è servito come dopocena o come accompagnamento per i dessert. Attenzione però, produrre un buon passito non è facile, esattamente come un buon vino, infatti non sono molte le aziende o i piccoli agricoltori a produrlo di buona qualità. Dalla perimetrale si accede ad una strada sterrata che scende per 4 km lungo il costone roccioso nord-est (da poter percorrere sia in auto che in scooter, con maggiore attenzione su quest’ultimo) che conduce ad un parcheggio in terra battuta vicinissimo a dove fare il bagno; pochi passi e sarete subito in acqua! ), sia nelle ore diurne che in quelle serali! Potrete anche farvi una bella scarpinata e andare alla scoperta, da veri Indiana Jones, della Grotta dei Briganti, una piccola caverna a cui potrete accedere grazie ad una corda, dove si dice che, un tempo, i briganti nascondessero le proprie provviste. Riparata quando soffia il vento di Libeccio, la si raggiunge tramite una strada asfaltata che dalla perimetrale porta comodamente giù in spiaggia. Tra Cala Cinque Denti e Punta Spadillo la natura ha creato questo magico laghetto salmastro che è diventato una meta gettonatissima, soprattutto durante o dopo una bella mareggiata. 7) LE FAVARE ed il MONTE GIBELE – Sbuffi di vapore e visita del Vulcano spentoL’entroterra di Pantelleria merita di essere visto tanto quanto le sue coste! Nonostante l’aspetto, questo faro è ancora funzionante e per chi ama il mare, i fari hanno sempre un fascino particolare. Vogliamo scoprirle tutte e condividerle con te, e se le vuoi ricevere via mail una volta al mese, sai cosa fare! oppure una caletta a nord-est (Punta Gattara o l’Arco dell’Elefante) per godervi l’alba ed immergetevi nei colori lasciandovi abbagliare gli occhi dalle luci che questi fenomeni promettono e mai deludono!Se dai vostri dammusi è possibile salire sui tetti, le cupole bianche sono sicuramente un’altra location ideale per osservare il cielo ed i suoi mutamenti. Potrete organizzare un pranzo a sacco da consumare seduti sul “tappeto” di aghi della pineta marittima che profuma l’intera montagna, oppure sulle panchine di legno adagiate all’ombra della vegetazione. Per questo motivo è interessante dedicare una giornata, magari quando il tempo al mare non è dei migliori, ad un tour delle aziende vinicole dell’isola, dove potrete fare degustazioni di vini, prodotti alimentari e vedere come si svolge la produzione. Lasciate l’auto ( e lo stress!) È stata, ed è tutt’oggi, meta di grandi personaggi come Giorgio Armani, Madonna, Ferri, Alessandro Preziosi o Dakota Johnson. Da Ballata dei Turchi alle acque calde di Nicà, dal Faraglione agli Scoglietti del Formaggio, il tutto in un modo simpatico e per nulla noioso. È stato un porto ambito fin dall’antichità: dai fenici che la nominarono Cossira (gr. Sono un’aspirante scrittrice e sceneggiatrice che ama farsi mille film mentali grazie ad una smisurata immaginazione, sviluppatasi negli anni grazie all’infinito numero di libri letti. E poi la morfologia dell’isola non ci regala neanche una insenatura naturalmente protetta dai venti: il versante dove andare a farsi un bagno lo sceglie madre natura, decidendo in quale direzione far soffiare il vento. Ma, fortunatamente, il clima piovoso degli ultimi anni e il terreno fertile hanno contribuito alla rinascita della vegetazione che ora sta tornando florida come prima, ma in alcuni punti è ancora possibile osservare i danni e i resti del fuoco. oppure una caletta a nord-est (Punta Gattara o l’Arco dell’Elefante) per godervi l’alba ed immergetevi nei colori lasciandovi abbagliare gli occhi dalle luci che questi fenomeni promettono e mai deludono! Ad occhio nudo potrete vedere le varie stratificazioni geologiche che si sono susseguite durante le eruzioni vulcaniche: uno spettacolo naturale per geologi e non! Raggiungere la vetta è semplice: tramite una strada in asfalto di qualche km è possibile raggiungere gli 836m di altezza della cima più alta di Pantelleria! Divertimento, musica, buon cibo pantesco e tanta simpatia vi aspettano sui suoi due gozzi a gestione familiare che vi faranno scoprire tutte le insenature della costa! Dalla perimetrale si accede ad una strada sterrata che scende per 4 km lungo il costone roccioso nord-est (da poter percorrere sia in auto che in scooter, con maggiore attenzione su quest’ultimo) che conduce ad un parcheggio in terra battuta vicinissimo a dove fare il bagno; pochi passi e sarete subito in acqua! 2) LAGO “SPECCHIO DI VENERE” – beauty farm a cielo apertoDalla perimetrale nord-est si raggiunge facilmente l’antica caldera di un vulcano spento, trasformatasi nel lucente specchio turchino dove si narra che la dea Venere riflettesse la sua immagine prima degli incontri con Bacco. Potete raggiungerlo in macchina, proseguendo lungo la strada di Scauri per andare dietro l’isola. Inoltre, vi consigliamo di farlo ad inizio vacanza dato che i fanghi potrebbero intaccare l’abbronzatura. Pantelleria è una perla rara nel nostro amato Mar Mediterraneo che ancora pochi conoscono, ma che ha tante meraviglie da offrire, soprattutto dal punto di vista paesaggistico.Sicuramente non è un’isola adatta a tutti. Dopo il primo tuffo si nuota fino alla proboscide dell’enorme pachiderma di pietra, come quasi in una staffetta, per poi tornare indietro godendo dello splendido fondale. Consigliamo in particolare le aziende: – Dietro l’Isola (ottimo il loro passito) e Bonomo, che si trovano entrambe dopo Scauri;– AgrIsola, a piana della Ghirlanda;– La cantina Donnafugata a Khamma. Abbiamo quindi pensato di elencarvi alcune tappe obbligatorie. L’entroterra di Pantelleria merita di essere visto tanto quanto le sue coste! Scordatevi i social e whatsapp, qua non c’è linea con nessun operatore telefonico, ma vi assicuro che non ne sentirete la mancanza. Partiamo da un presupposto: se amate le tipiche spiagge con sabbia e lettini, potreste rimanere un po’ delusi. Cosa vedere a Pantelleria: A Pantelleria si possono ancora osservare fenomeni di origine vulcanica: le fonti termali sottomarine nei pressi della costa, le grotte naturali dove si producono emanazioni di vapori sulfurei e le favare, getti di vapore intermittenti che sbuffano dalle spaccature laviche soprattutto in prossimità dei crateri. Abbiamo organizzato un'infografica pratica e sempl, Halloween è alle porte e il @kappuccio si è mess. ), sia nelle ore diurne che in quelle serali! Forse un po’ lugubre per qualcuno, ma molto interessante. Vediamo le principali attrazioni di questo straordinario spot naturalistico, vero paradiso per gli amanti della natura ancora aspra e selvaggia. Pantelleria: Cosa Fare e Cosa Vedere – La Sicilia è un isola molto grande e vasta, che offre ai turisti moltissimi paesaggi spettacolari e scenari mozza fiato. Anche in questa località, le terme sono gratuite! Il perché si chiami così non è certo un mistero. 1) ARCO DELL’ELEFANTE – emblema dell’isola di PantelleriaL’Arco è una meta obbligatoria durante la vostra vacanza! cosa vedere a Pantelleria, vacanze a pantelleria Lascia un Commento. Mandiamo sempre solo le attività più interessanti. Si dà il caso quindi, che sia interamente rocciosa, famosa per la sua pietra nera (l’ossidiana) e i giacimenti minerari di zolfo e ferro. Da lì su è possibile vedere la Piana di Ghirlanda e il versante nord-est del mare. Così che possiate approfittarne per una possibile vacanza, in modo speciale.
2020 cosa vedere a pantelleria