É risaputo che la causa principale della crisi economica attuale, che sta durando dal 2008, è il disastro generato negli Stati Uniti con la questione dei mutui-subprime. La crisi economica nella storia per eccellenza: la grande depressione del 1929 Ogni volta che spunta una nuova crisi, il primo riferimento storico cui si pensa è la grande depressione del 1929. Perciò osserviamo che l'opinione pubblica si esprime in maniera diametralmente opposta al passato". La crisi economica è il risultato di scelte umane errate negli Stati Uniti … Il quadro inizia, lentamente, a perdere un po' di nuvole negli anni seguenti". La crisi economica italiana matura lentamente a partire dai primi anni del 2000.. Prima dell'introduzione della moneta unica europea il modello di sviluppo dell'economia italiana era basato sulle esportazioni e sulla svalutazione competitiva della lira.Vi erano dei pro e dei contro (tra cui elevati tassi d'inflazione e crescita dell'indebitamento statale), ma l'economia cresceva. Nel periodo precedente, già da tempo i prezzi delle case negli Stati Uniti avevano subito un notevole aumento. Innanzitutto pensiamo al processo di globalizzazione dei mercati e delle economie, la globalizzazione che ha contagiato anche altri ambiti dando vita a cambiamenti epocali. Sono anche entrati in crisi i valori tradizionali, in primis quelli legati alla religione cattolica, così come si è affievolita la speranza di benessere alimentata, negli anni precedenti la crisi del 2008, da modernizzazione e innovazione tecnologica. Forse le cause dell’attuale crisi economica, la più grave dal dopoguerra, possono essere cercate probabilmente negli eventi degli ultimi decenni, eventi storici, economici, antropologici, sociali etc. per capire bisogna distinguere cause remote da cause contingenti. "Ne abbiamo individuate tre a cui abbiamo dato definizioni ben chiare: 'Prima gli italiani', 'Popolo contro elite' e 'Comunanza umanistica'. Registrati per leggere questo contenuto: è facile e velocissimo, Completa la registrazione con quest'ultimo passaggio, Inserisci la tua email per recuperare la tua password. Apache, Ubuntu, Da aggiungere poi la deregulation dei mercati come causa, deregulation promossa negli anni 80 del 1900 con Reagan e Thatcher, deregulation che ha spalancato le porte al caos economico globale ancora presente oggi, caos economico globale dovuto anche al declino oltremodo evidente degli Stati Uniti dal punto di vista economico. Lavoratori e FIOM piegano ArcelorMittal. Poi, dopo il 15 settembre 2008 con la bancarotta di Lehman Brothers, tutto è cambiato. In America sono “spariti dal mercato” tre milioni e mezzo di posti di lavoro. Ma c’è anche dell’altro? Se nel 2007 si diceva favorevole all'arrivo di immigrati in Italia (variabili considerate nello studio sono lavoro, criminalità e possibilità di voto) quasi la metà degli italiani (47%) mentre il 38% aveva una visione di apertura verso l'Islam, nel 2017 le cose sono cambiate in maniera significativa: la chiusura agli immigrati viene dal 65% degli italiani mentre scende al 28% la percentuale di chi non pensa che l'Islam sia sinonimo di terrorismo. Infine - prosegue Risso - c'è la 'Comunanza umanistica', la narrazione che raccoglie istanze di solidarietà, altruismo, eguaglianza e mutualismo e oggi in Italia rappresenta il 25% della popolazione, per la quale un altro capitalismo è possibile, un capitalismo più umano. Teorie economiche. Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a dir@agi.it. A spiegare all'Agi i risultati della ricerca, condotta con una 'metodologia scenariale' (chiamata TrendSwg) che trova applicazione ottimale nel momento in cui la realtà osservabile è costituita da un intreccio di spinte e componenti non univoche e quindi non rappresentabile attraverso uno strumento come il sondaggio, è l'autore del libro, Enzo Risso, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi e direttore scientifico di Swg. 2) Non ci hanno dato pensioni generose, le nostre pensioni erano giuste, il nostro sistema è crollato quando il fondo pensione dei dirigenti (troppo generoso e in rosso) è stato fuso con quello delle persone comuni per essere salvato. Contatti / Gli esempi concreti riguardano temi di grande attualità, a partire dalla globalizzazione. La crisi finanziaria dei mutui subprime ha avuto inizio negli Stati Uniti nel 2006. Clicca sull'icona colorata a sinistra del codice; Incolla il codice e personalizza il codice colore (tag "color"). Come è cambiata l'Italia dopo la crisi del 2008. Agenzia Giornalistica Italia 2020 All rights reserved. Durante la Grande Recessione del 2008, nei Paesi più colpiti dal declino economico i tassi di mortalità sono scesi, per un effetto controintuitivo sulle cui cause ancora si discute. C’è stata una trasformazione dell’economia politica capitalista dal keynesismo del dopoguerra a neoliberismo attuale: si è passati da una crescita economica attraverso la redistribuzione dall’alto verso il basso, ad una crescita economica attraverso la redistribuzione dal basso verso l’alto. La globalizzazione è il processo di liberalizzazione degli scambi di merci, servizi e capitali che dalla fine degli anni ’70 ha preso forma nel mondo. Crisi economiche e mortalità: una relazione non sempre lineare. La crisi economica scoppia nell’estate del 2008. Per far fronte ad una richiesta sempre maggiore, le banche cominciarono a concedere prestiti per l’acquisto della casa, i mutui, anche a persone e famiglie che non potevano realmente permettersi tale spesa. Sei sicuro di voler cancellare il tuo profilo?L'operazione non è reversibile. I più letti: Back to school: come si torna in classe| Mappe concettuali |Tema sul coronavirus| Temi svolti, Crisi economica 2008: cause e conseguenze. Seguici anche su: Twitter: https://twitter.com/JoeMicuzzi Facebook: https://www.facebook.com/joemicuzzi In generale gli indicatori economici dell’intera zona euro non promettono nulla di buono. (Gli indicatori economici sono grandezze numerarie adatte ad essere contabilizzate in un sistema di contabilità nazionale ad hanno lo scopo di informare sull'andamento di una economia). E queste sono destinate a cambiare la società e la politica e sostituire i classici concetti di destra e sinistra". Da allora hanno perso fiducia nel futuro, hanno iniziato a diffidare dell'Europa, a guardare con sospetto gli immigrati, a 'percepire' un senso di insicurezza non giustificato dall'andamento dei reati che pure da anni risultano complessivamente in flessione. Dire no è possibile. Protezione dei tuoi dati personali / Insieme alla Germania dovrebbe ufficialmente entrare in recessione entro la fine del 2008. Chi crede in questa narrazione oggi non ha un leader di riferimento nè un partito, non solo in Italia. Il commento: Perché siamo tutti figli di Lehman Brothers, di Riccardo Luna. In crisi anche la fiducia su temi e valori tradizionali come la modernizzazione, il controllo del futuro e la Chiesa. AgoraVox utilizza software libero: SPIP, - La depressione del 1929 e la recessione del 2008. Ma soprattutto è notevolmente aumentata la percentuale di coloro che si sentono esclusi dal contesto sociale ed economico e sono convinti di non poter cambiare in meglio il proprio futuro. É risaputo che la causa principale della crisi economica attuale, che sta durando dal 2008, è il disastro generato negli Stati Uniti con la questione dei mutui-subprime. Analogamente, negli italiani la percentuale di coloro che ritiene che la microcriminalità sia aumentata è passata dal 60 al 64%. A risentire in negativo della crisi anche gli atteggiamenti valoriali legati alla morale cattolica e al magistero religioso: negli ultimi 10 anni si è dimezzata la percentuale di coloro che credono nella centralità dei valori cattolici (dal 51% del 2007 al 27% del 2017). "Nel ventennio che ha decretato la fine delle grandi narrazioni, sancito l'affermarsi dell'era dei social network e avviato il cambio epocale verso la società 4.0 - premette Risso - partiamo dalla tendenza più evidente che si avverte nel cambiamento dei valori, degli atteggiamenti e anche delle paure degli italiani: la retropia. Gli italiani erano entrati nel terzo millennio con una buona dose di ottimismo. In Italia è identificabile politicamente con la Lega. A livello sociale,la crisi ha avuto come conseguenza una perdita di fiducia da parte degli italiani e la percentuale di coloro che si sentono esclusi dal contesto sociale ed economico è passata in 10 anni dal 49 al 68%, mentre quella di coloro che si sentono sufficientemente attrezzati per governare la propria esistenza e credono di poter cambiare in meglio il proprio futuro si è ridotta dal 44 al 26%. Oggi la situazione sembra stia lentamente migliorando e "il pessimismo cala pigramente fino a oggi, con i segnali di ripresa e di lento e progressivo miglioramento anche se il 66% degli italiani è ancora pessimista". 1) La crisi italiana e la crisi mondiale del 2007/2008 sono la stessa cosa, la crisi e mondiale. Dalla crisi economica innescata dal crac Lehman Brothers, da come la classe dirigente l'ha affrontata senza risolvere molti problemi è scaturito uno scenario politico nuovo che Enzo Risso illustra all'AGI dandogli una valenza filosofica oltre che sociale. Si è innescato un meccanismo, frutto di decisioni internazionali e modifiche di leggi internazionali,che ha prodotto di fatto la circolazione libera di merci, capitali e servizi (diventa possibile svolgere servizi e produzioni nel mondo). La crisi del 2008 è dovuta innanzitutto ad alcuni cambiamenti strutturali del sistema finanziario internazionale e statunitense verificatisi a partire dagli anni ’80 (per un dettaglio vedi Crisi economica del 2008-2013 e per gli Stati Uniti, Timeline of the United States housing bubble): 1. l’aumento nel sistema finanziario del denaro disponibile per investimenti, dovuto sia a un consistente aumento degli attivi commerciali dei Paesi produttori di petrolio e di alcuni Paesi in via di sviluppo che ai bassi tassi di scont… Spesso la casa aveva un valore molto superiore rispetto alle reali possibilità degli acquirenti. Crisi economica del 2008 Il grande periodo di difficoltà economica che ha colpito l’Italia e altri Paesi ha avuto inizio nel 2008. In 10 anni si è assistito al rovesciamento di polarizzazione sul sentimento di modernizzazione e la fiducia nell'innovazione tecnologica è passata dal 62% del 2007 al 28% di oggi. "Analogamente - continua - c'è stata un'apertura sui temi dei diritti di quarta generazione (convivenza, omosessualità, eutanasia) o sulla fiducia nella scienza, passata dal 66% di contrari del 1998 al 24% di oggi, o, ancora, sulla tecnologia come mezzo per migliorare la vita dell'uomo di cui sono convinti l'88% degli italiani contro il 65% di inizio secolo". "La seconda narrazione è quella per cui bisogna contrastare la cosiddetta 'casta', i corrotti, e oggi è incarnata dal Movimento 5 stelle anche se la Lega ha la tendenza a entrarvi dentro. Chi siamo / CRISI ECONOMICA. Per Piketty i redditi da capitali sono molto maggiori rispetto ai redditi da lavoro e, con ciò, le diseguaglianze e le ingiustizie sociali sono cresciute al punto da essere un problema per l’economia globale. Il declino degli Stati Uniti però non è solo economico: infatti quella che era una volta la superpotenza numero uno sia dal punto di vista militare che economico ora è stata superata dalla Cina in termini economici da non dimenticare che ci sono anche le economie emergenti, il tutto in un caos economico globale. L'ondata della crisi internazionale seguita alla bancarotta di Lehman Brothers, spiega Risso, "ha impattato su un Paese già in difficoltà e l'effetto è stato perforante per intensità e dimensione: i contraccolpi economici sono avvertiti dalla stragrande maggioranza del Paese e nel 2012 il senso di caduta arriva all'apice, con l'80% delle famiglie in difficoltà o costrette a fare tagli e a mutare prospettiva. L'epicentro è stato a Wall Street , con due giorni “neri” per la borsa americana: giovedì 24 ottobre e martedì 29 ottobre. Dai dati si vede, quindi, che la fiducia nell'Europa e nell'adesione dell'Italia all'Unione, che all'inizio del millennio vedeva favorevole il 70% delle persone, nel 2017 è crollata al 18%. Questa circolazione non era consentita fino alla fine degli anni ’60, c’erano dei limiti, anche come protezione per la propria valuta e le proprie merci. Da sottolineare, inoltre, che l'effetto Lehman Brothers è stato dirompente e ha comportato nel solo 2008 una perdita netta di fiducia di ben 20 punti percentuali. Questo succede perché la Cina è affiancata da competitors abbastanza potenti come il Brasile o la Russia e poi, grazie al processo di globalizzazione, non si crea un baricentro dell’economia come era successo con gli Stati Uniti nel passato ma si creano più centri dell’economia mondiale: quindi si determina un caos economico che si accompagna anche a crisi cicliche e a squilibri incombenti. PHP, MySQL, La crisi economica ha portato anche a cambiare l'opinione degli italiani su moltissimi temi, ma il ribaltamento della percezione non è solo in chiave negativa. A registrare con grande nettezza questo mutamento radicale dell'opinione pubblica italiana è stato l'istituto di ricerca Swg che ha analizzato i trend e le dinamiche del mercato, della politica e della nostra società, pubblicati nel libro 'In modo diverso. La crisi economica 2020 in Italia Secondo le stime dell’FMI , l’Italia è uno dei Paesi che saranno maggiormente colpiti dalla crisi economica 2020. Regole della moderazione, Max Deste - è uscito il nuovo singolo “Chiaroscuro”, DARKRAM: fuori il debutto “Stone and Death”, dark ambient da Torino, Bassetti e la lezione dei medici in prima linea, 15 novembre 1960, non è mai troppo tardi per conoscere Alberto Manzi, Navi da guerra Fincantieri prodotte in USA per evitare l’embargo ad Arabia Saudita, Supermedia dei sondaggi politici: avvicinamento tra Lega e PD, Lettera aperta di Gino Strada sulla proposta di incarico in Calabria, Maria Bakunin, storia di una chimica napoletana.