Il percorso dal rifugio prosegue fino alla morena del ghiacciaio: ci troviamo infatti appena al di sotto della parete orientale del Monte Rosa. La diversità dei paesaggi che si susseguono in questo trekking è davvero molto varia. Locce lake, Ghiacciaio Nord delle Locce. Quel che rimaneva del ghiaccio appeso alla parete est subì un altro grave colpo, scariche di sassi, distacchi di blocchi e poi ecco che nella notte del 25 agosto 2005, oltre un milione di metri cubi di ghiaccio crollano trasformandosi in una valanga nubiforme che investe l' intero vallone del Belvedere, compreso il Rifugio Zamboni che si troverà ricoperto da una sorta di sottile «asfalto» grigiastro. L’itinerario che ho seguito prevede la partenza da Pecetto, piccola frazione di Macugnaga. Lago delle Locce is situated nearby to Zona del 'Lago Effimero'. Il Lago delle Locce (2215 mt.) Passata l' onda glaciale, restò dietro una cavità. Corso “Saper amare la montagna” – Commissione Scientifica “Nangeroni” – CAI Milano. Non la reazione a un vero accumulo di ghiaccio, come capita in periodi freddi e nevosi, ma una veloce discesa del capitale storico attaccato al versante, come miele che cola da una fetta di torta. An outburst of Lago delle … L' escursione al lago delle Locce ( 2220 mt. ) Da Macugnaga si prende la seggiovia del Belvedere per proseguire lungo il sentiero che sale verso la morena del ghiacciaio fino a raggiungere il rifugio CAI Zamboni-Zappa a quota 2065 mt. Si sarebbe detto che un capriccioso genio avesse d' un tratto sostituito al ghiacciajo il letto sassoso d' un gran torrente asciutto». Ghiacciaio delle Locce, the probable cause being the . 11/2005 « PREV NEXT » om. Comments & voting; Other parents; Lat/Lon: 45.94351°N / 7.91496°E Image Type(s): Alpine Climbing. La morena, colonizzata da praterie a Festuca varia e arbusteti a Salix helvetica, ospita molte piante tipiche delle Alpi occidentali, tra cui l’endemica Campanula excisa. Contavo di percorrere il primo tratto con l’ausilio della seggiovia, fino al rifugio Belvedere (1905m), ma purtroppo gli impianti avevano già terminato la stagione estiva e, essendo lunedì, li ho trovati chiusi. La cosa che mi ha colpita di più, come sempre, è il silenzio che regna sovrano in questi luoghi, rotto solo ogni tanto dai rumori del ghiacciaio. Era in realtà ghiaccio che dalla parete orientale, a causa dell' aumento di temperatura, perdeva aderenza con la roccia e scivolava a valle. Arrivo a Macugnaga e salita con la seggiovia al Belvedere. Arrivata sulla sommità del colle si è aperta davanti ai miei occhi una bellissima conca erbosa dove al centro spiccava il lago di quel color turchese come solo i laghi alpini sanno essere. Il sentiero che porta al Rifugio Zamboni-Zappa segue la cresta della morena laterale destra della Piccola Età Glaciale. Escursione naturalistica al Ghiacciaio del Belvedere Essendo ormai giunta al termine delle mie vacanze estive, ho deciso di organizzare una gita fuori porta per non sprecare la bellissima giornata di lunedì scorso. Una volta raggiunta la prima tappa la sosta è stata quasi d’obbligo, davanti al bellissimo panorama che si profila al di là del balcone in legno della baita. Lago delle Locce is a water feature in Verbania. Altre estati roventi seguirono, compresa quella eccezionale del 2003, un caldo che le Alpi non sperimentavano da almeno cinque secoli o più. La visita al lago, al di là del fascino estetico del luogo, offre la possibilità di osservare alcuni fenomeni di instabilità caratteristici dell’evoluzione attuale dell’alta montagna. 746 Hits; 71.06 % Score; 1 Votes Log in to vote. Ghiacciaio Locce. Un breve attraversamento del ghiacciaio (tracciato sicuro e ben segnalato) consente di osservare direttamente la superficie del ghiaccio con le sue morfologie superficiali derivanti dall’ablazione differenziale e alcune piante d’alta quota che sfruttano il microclima del ghiaccio per vivere a quote relativamente basse (es. Comments. Senza farmi scoraggiare dal fatto che ormai più della metà delle strutture riaprirà per la stagione invernale, ho deciso di risalire la pista da sci a piedi, impiegando circa 1h e 15 minuti per raggiungere il rifugio sopracitato. Stoppani, preoccupato nel 1870 per il dimagrimento del Belvedere, scrive che se la ritirata «durasse una cinquantina d' anni così, de' nostri ghiacciai alpini bisognerebbe farne un articolo di fede». Dalla sommità della morena, si può ammirare il ghiacciaio e l’omonimo lago, nonché alcune delle più tipiche piante pioniere che colonizzano i terreni liberati dai ghiacciai in arretramento. 2' giorno. Uno di questi è la parete est del Monte Rosa, che sovrasta Macugnaga. Al di là della morena il sentiero prosegue in cresta fino al rifugio cai Zamboni-Zappa, situato in una suggestiva conca verde. Sei anni dopo - il 21 settembre 1876 - vi ritornava trovando un ghiacciaio «in ritirata per non dire in fuga, che faceva pietà a vederlo». discesa m. 850 Oggi vi porto con me in valle Anzasca, più precisamente alla scoperta di una meraviglia naturale appena sopra la cittadina Walser di Macugnaga: il Lago delle Locce. Serata dello Sci Alpinista - Belvedere di Macugnaga Monte Rosa, BALCONI FIORITI - il contributo alla serata del gruppo Facebook "Macugnaga.net", La GROTTA EFFIMERA del ghiacciaio del Belvedere di Macugnaga - Monte Rosa, Monterosa Est Himalayan Trail - video ufficiale, Belvedere – Rifugio Zamboni Zappa – Lago delle Locce, Eventi in diretta dal Comune di Macugnaga, Corso “Saper amare la montagna” – Commissione Scientifica “Nangeroni” – CAI Milano, https://www.macugnaga.net/wp-content/uploads/2017/07/Locandina-1.jpg, https://www.macugnaga.net/wp-content/uploads/2015/09/logo-macugnaga-11-300x91.png, Il ghiacciaio del Belvedere: glaciologia e botanica, © 2015 - 2020 Macugnaga.Net - Logika Solutions PIVA 08567801215 - La compagnia di Macugnaga. Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti al blog e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post. Oggi siamo saliti sul ghiacciaio Belvedere, lo stesso che abbiamo fotografato nei giorni scorsi dalla vetta dello Joderhorn, per cercare il punto da cui fratelli Wehrli avevanoscattato una fotografia del ghiacciaio in prossimità del lago delle Locce. Vista la giornata priva di nuvole che mi ha accolta, ho deciso di consumare il pranzo seduta su una roccia, contemplando la vallata. Si è trattato di un’onda di piena che ha comportato un’accelerazione improvvisa della velocità di flusso, un incremento dello spessore di decine di metri e la formazione del cosiddetto Lago Effimero. L’escursione naturalistica guidata, associata al corso “Saper amare la montagna” (Commissione Scientifica “Nangeroni” – CAI Milano), ha seguito un approccio divulgativo multidisciplinare e ha offerto ai partecipanti una panoramica generale sul paesaggio glaciale alpino nel quadro dei cambiamenti climatici in atto. Il lago delle Locce aveva infatti causato piene improvvise che devastarono la morena destra del sottostante ghiacciaio del Belvedere nel 1868 - ce ne parla Stoppani - e poi di recente nel 1978 e 1979. Per il lago invece si prosegue oltre per un’altra mezz’ora. Devi essere connesso per inviare un commento. Dimenticatevi i sentieri immersi tra i pini di poco prima, lo spettacolo che si è profilato davanti ai miei occhi è stato più simile a quello di un paesaggio lunare. INALTAQUOTA. Il primo settembre 1870 il geologo lecchese correva infatti sulle morene del ghiacciaio del Belvedere per assistere allo spettacolo dell' alba: «Il primo raggio di sole aveva in quell' istante appiccato l' incendio alla nevosa montagna, le nevi erano brage, le rupi tizzoni... a quel momentaneo rossore era succeduta una tinta sbiadita di rosa, quindi il bagliore candido». Oggi è ridotto a una pozza innocua che occupa il fondo della grande depressione alla base del Monte Rosa. Il lago Effimero, a differenza di tanti suoi simili ben più devastatori, fu dunque gentile, anzi incrementò il turismo locale. Però dopo un the caldo e qualche quadratino di cioccolato si riprende meglio il cammino. Nell’attraversare questo poderoso accumulo di rocce e detriti si può sentire il ghiacciaio vivo appena al di sotto, attraverso lo scroscio dell’acqua. Esclamava infatti: «Oh disillusione! Trekking: salita al Lago delle Locce (m. 2250) • Media tappa ore 5.00 dislivello salita 400 mt. Mesi di attività febbrile della protezione civile, poi le acque defluirono da sole per una fenditura laterale, senza causare danni. Dalla sommità della morena, si può ammirare il ghiacciaio e l’omonimo lago, nonché alcune delle più tipiche piante pioniere che colonizzano i terreni liberati dai ghiacciai in arretramento. Dal Rifugio Zamboni-Zappa (2070 m s.l.m.) in valle Anzasca è una piacevole camminata, il dislivello non eccessivo la rende ideale anche alle persone meno allenate, esiste inoltre la possibilità di utilizzare la seggiovia che porta da Pecetto al Rifugio Saronno ( 1915 mt. ) Partenza Partecipanti: Ore 7.15 piazzale Lotto davanti al Lido e partenza con mezzi propri. Lo si può ammirare dal ciglio della morena dell' adiacente ghiacciaio delle Locce, con il suo lago frontale, già oggetto verso il 1980 di un' operazione di svuotamento con trincea artificiale. I ghiacciai del Monte Rosa che confluiscono nella sinuosa lingua del Belvedere avanzarono ancora attorno al 1920 e 1980, ma senza più raggiungere le dimensioni antecedenti al 1870. Il caso finì sulle prime pagine dei giornali e sugli schermi tivù di tutto il mondo: tre milioni di metri cubi d' acqua a rischio di riversarsi sulle case di Macugnaga. Ulteriori informazioni sul Rifugio Zamboni. riducendo ulteriormente il dislivello e lo sviluppo chilometrico. L' ora notturna evita il peggio, ancora una volta il colosso delle Alpi si dimostrerà clemente. © Copyright 2020. Tra cinquant' anni, secondo le simulazioni dell' Università di Zurigo, l' effetto serra si porterà via il settantacinque per cento dei ghiacciai alpini: rimarranno gli articoli di fede e le vostre fotografie. Erano anni di aumento della temperatura e riduzione delle nevicate, dopo il termine di uno dei periodi più freddi della storia europea, la Piccola Età Glaciale. All' inizio degli anni 2000 la lingua del Belvedere si mise in movimento, una strana avanzata, con il ghiaccio che abbatteva perfino i giovani larici cresciuti sulla fronte. to post! Offrendo servizi di bar/ristorante e pernottamento per l’intera stagione estiva, questo rifugio è solitamente un punto di appoggio per i diversi trekking ed escursioni presenti in zona. of . Strana avanzata, perché in periodi di estati calde e inverni poco nevosi, mancherebbero gli ingredienti per mettere in moto un ghiacciaio così grande. Se poi il riscaldamento globale minaccia di cambiare in pochi anni questo superbo spettacolo in un altro paesaggio assai diverso, ecco una ragione in più per essere solerti testimoni del cambiamento. Poi accaddero molti fatti nuovi. offrendo suggestive panoramiche sia sulla parete est del Monte Rosa che sulla lingua del ghiacciaio stesso, con evidenti morfologie residue legate al surge del 2002. ice channels (cf. E la cavità, nel caldo giugno del 2002, con zero termico a 4500 metri, si riempì d' acqua e nacque il lago Effimero. qui concentrate in un’area molto ristretta (rotte glaciali, fenomeni erosivi, frane in roccia). Non so se siete mai stati in Inghilterra o Irlanda, ma la sensazione era proprio quella di trovarsi immersi in quegli enormi prati verdi. L' ITINERARIO Dalla frazione Pecetto di Macugnaga, 1362 m, prendere la seggiovia del Belvedere fino all' ultima stazione, 1914 m. Da qui dirigersi verso sud, attraversando la bifida lingua del ghiacciaio del Belvedere, ingombra di massi e sprofondamenti, fino a imboccare il sentiero verso il rifugio Zamboni-Zappa, 2065 m, 0,45 ore dalla stazione. on Aug 18, 2006 1:15 pm. Dal Progetto I Ghiacciai dell'Ossola 2016 il Ghiacciaio Locce con foto aeree, in collaborazione con Air Valdossola. Sono chiamati massi erratici e indicano proprio lo sviluppo dei ghiacciai nella zona. Ci sono luoghi assolutamente da vedere nella vita, soprattutto se ci si abita a un paio d' ore d' auto. Gli era anche ignoto il riscaldamento globale del secolo successivo. si è raggiunta con una breve deviazione verso la Cappella Pisati, collocata sul filo della morena della Piccola Età Glaciale, privilegiato punto di osservazione sul ghiacciaio in tutta la sua larghezza e sui fenomeni di collasso in atto sulla morena dopo il surge. La discesa a piedi ha consentito ad alcuni partecipanti di ammirare il fronte glaciale del ramo nord: Nel seguente video trovate parte delle ampie spiegazioni fornite dalle nostre guide, il prof. Smiraglia per la parte glaciologica ed il Dr. Tampucci per la parte botanica. T he ou tbu rst flood followed the eastern margin . Its main glacier, Ghiacciaio del Belvedere at the foot of the huge Monte Rosa east face, is a heavily debris-covered glacier flowing on a thick sediment bed. per poi risalire lungo il Sentiero “Linda Pace” l’imponente morena frontale del Ghiacciaio delle Locce, sino ad una panoramica insellatura che si affaccia sul lago omonimo. Stoppani resta contrariato da questo panorama, ma è ottimista e ha molta confidenza nel progresso: «vi sono nell' ordine morale come nell' ordine fisico certi cicli, le cui leggi ci sono ignote». La breccia è sempre ben visibile all' altezza del Rifugio Zamboni, polenta ottima. Il ghiacciaio è stato interessato all’inizio del 2000 da un fenomeno rarissimo sulle Alpi, un surge. L’ultimo tratto risulta essere abbastanza ripido e magari un po’ più difficoltoso per i meno allenati ma fidatevi che, una volta raggiunta la cima, lo spettacolo che incontrerete al di là ripagherà di tutti gli sforzi fatti! Image ID: 216883. No comments posted yet. Dimenticatevi i sentieri immersi tra i pini di poco prima, lo spettacolo che si è profilato davanti ai miei occhi è stato più simile a quello di un paesaggio lunare. Haebe rl i 1983). All rights reserved. INFORMAZIONI PRATICHE. Don't have an account? Dal rifugio Belvedere al Lago delle Locce. Andate, andate a rimirare l' alba sulla parete est del Rosa, oggi biancheggia molto meno di un secolo fa, ma un po' di ghiaccio c' è ancora. si raggiunge in 45 minuti di cammino partendo dal Rifugio Zamboni Zappa. Il percorso dal rifugio prosegue fino alla morena del ghiacciaio: ci troviamo infatti appena al di sotto della parete orientale del Monte Rosa. Il lago delle Locce aveva infatti causato piene improvvise che devastarono la morena destra del sottostante ghiacciaio del Belvedere nel 1868 - ce ne parla Stoppani - e poi di recente nel 1978 e 1979. Dal Belvedere si segue la morena del ghiacciaio omonimo fino al rifugio (direzione sud). 10-11 agosto Macugnaga – ghiacciaio Belvedere. Poa laxa e Cerastium pedunculatum). Appena sopra si stagliano alcune delle punte più famose del Massiccio del Rosa, tra cui ben visibili la Punta Gniffetti e la Parrott. L’evento si è volto il giorno 22 luglio 2017 presso il Ghiacciaio del Belvedere (Macugnaga – VB); purtroppo il Monte Rosa si è concesso in tutta la sua maestosità solo nelle prime ore della mattina, come visibile sulla webcam dedicata al fondatore del nostro sito “Il punto di vista di Andrea”: Tuttavia ciò non ha influenzato la riuscita dell’evento in quanto per questa volta lo sguardo doveva essere rivolto verso il basso. Lo si può ammirare dal ciglio della morena dell' adiacente ghiacciaio delle Locce, con il suo lago frontale, già oggetto verso il 1980 di un' operazione di svuotamento con trincea artificiale. L’area del Belvedere si presta a una prima panoramica sull’area, sulla vegetazione circostante (boschi a Larix decidua, arbusteti ad Alnus viridis e Rhododendron ferrugineum) e sulle caratteristiche geomorfologiche del Ghiacciaio del Belvedere come esempio emblematico di debris-covered glacier. per poi risalire lungo il Sentiero “Linda Pace” l’imponente morena frontale del Ghiacciaio delle Locce, sino ad una panoramica insellatura che si affaccia sul lago omonimo. No, non sono sponsor Ritter o Twinings se ve lo stavate chiedendo! Problems with floods, avalanches and debris flows from this ice body have been known for extended time periods. A pochi passi dal ghiacciaio: Lago delle Locce. Come si presentava il Ghiacciaio sud delle Locce e la parte terminale della Punta Grober nell'agosto 1983 Itinerario:da Pecetto (1427m), località di Macugnaga al Lago delle Locce (2220m). Most recently, however, the evolution of this highly dynamic environ- ment has become more dramatic. Lago delle Locce from Mapcarta, the free map. Questa parte del percorso mi è piaciuta particolarmente, ho infatti attraversato un’ampia vallata verde, cosparsa a tratti da enormi rocce quasi simili ai dolmen di Stonehenge. La Carovana dei ghiacciai di Legambiente si è spostata sui ghiacciai del Monte Rosa (Indren, Bors, Locce, Piode e Sesia-Vigne) soggetti a forti regressioni. Si prosegue alla base della morena destra del ghiacciaio del Belvedere, salendo infine sulla cresta della morena che cinge il lago delle Locce, 2209 m. Divisione Stampa Nazionale — GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. - P.Iva 00906801006. Il percorso è ben indicato e percorre parte della pista da sci attraverso una comoda mulattiera. Tornati al rifugio, si è percorso il sentiero che si snoda su un ampio pascolo pianeggiante. Percorsa la conca dell'Alpe Pedriola verso sud, costeggiare la morena frontale del Ghiacciaio Nord delle Locce, superare sulla sinistra una modesta seraccata, portarsi alla … of . Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Ulteriori informazioni sul Rifugio Zamboni. pro-gressive en la r ge m. ent . Rispetto a tante brune pareti rocciose, il «colosso delle Alpi attrae così piacevolmente il nostro sguardo per la sua meravigliosa bianchezza», così scriveva l' abate Antonio Stoppani nel suo Bel Paese.
2020 ghiacciaio delle locce