00993181007, Giovedì il via agli Europei, 16 azzurri a Praga, Slide del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva, Intervento del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva, La presentazione del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva, La presentazione del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva (studio completo ISTAT 2015), Statistiche in breve: La pratica sportiva in Italia, Note legali - Condizioni di utilizzo del sito. Rapporto FSN DSA 2017, In occasione degli Stati Generali dello Sport Italiano del 20-21 novembre 2017, il Presidente dell’ISTAT, Giorgio Alleva, ha presentato i numeri della pratica sportiva in Italia, emersi dall’indagine “I Cittadini e il Tempo Libero” condotta nel 2015. La disparità è particolarmente sentita nel gruppo di età tra i 15 e i 24 anni in cui solo il 15% degli uomini dichiara di non aver mai fatto esercizio fisico contro il 33% delle ragazze. Per quanto riguarda le Regioni caratterizzate da massima gravità (zona rossa) è previsto il divieto di ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori, nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Il bisogno di relax e divertimento e il desiderio di migliorare la performance fisica incidono rispettivamente per il 38, 30 e 28%. Per quanto riguarda le Regioni a elevata gravità (zona arancione) sono valide le disposizioni di cui sopra ad accezione del fatto che l’attività sportiva non si potrà svolgere al di fuori del proprio Comune di residenza, salvo che per le situazioni indicate all’art. Rapporto FSN DSA 2014, Lo studio analizza il movimento sportivo legato all’attività promossa dalle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e dalle Discipline Sportive Associate (DSA). 00993181007, Giovedì il via agli Europei, 16 azzurri a Praga, Europei: l'Italia chiude con 4 podi, 14 medaglie totali. Ad essere utilizzati sono i 21 indicatori identificati dal Ministero della Salute per monitorare i dati epidemiologici secondo quanto stabilito nel documento di prevenzione Covid-19 messo a punto dall’Istituto Superiore di Sanità. Rapporto FSN DSA 2016, Le statistiche sportive 2015, elaborate sui dati delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate riconosciute dal CONI, individuano 4 milioni e 535 mila Atleti tesserati, 917 mila Operatori sportivi (Dirigenti societari, Tecnici, Ufficiali di gara) e 63 mila Società sportive affiliate. Gli uomini sono più motivati dagli aspetti legati al divertimento (33%), alla compagnia degli amici (22%) e allo spirito di competizione (8% versus il 2% delle donne). La proporzione degli sportivi che va in palestra o in altra forma di centro sportivo è in leggera crescita: del 12% rispetto all’8% del 2013, una formula questa che piace ai più giovani (15-24 anni) e agli uomini (16% versus 8%). Questi sono alcuni dei principali dati sul tesseramento e le affiliazioni delle FSN e DSA. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli Enti di promozione sportiva, mentre sono consentiti gli eventi e le competizioni sportive riconosciute di rilevanza nazionale dal CONI e dal CIP, che si tengano all’aperto o al chiuso, senza pubblico. Inoltre viene introdotto il divieto di spostamento tra le 22:00 e le 5:00 tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. In un Paese dominato dalla Grande Bellezza come il nostro è significativo il dato del 33% corrispondente alla percentuale di persone che fanno sport per “migliorare l’aspetto fisico”, rispetto alla media europea del 20%. L’attività sportiva nei pazienti portatori di dispositivi impiantabili è un problema non completamente risolto, di grande interesse per il cardiologo clinico. Inoltre, la percentuale di chi non pratica sport ma si impegna in una qualche forma di esercizio fisico tipo danza, spostamenti urbani in bicicletta (di cui vi parlo in questo articolo sulle Buone pratiche ciclabili e in quello sul Rapporto sulla mobilità) e giardinaggio è appena del 14%. Nel 2012 sono più di 4 milioni e 600 mila gli Atleti tesserati delle federazioni ed oltre 66 mila le Società sportive a cui collaborano 996 mila operatori sportivi. La triste conclusione è che la percentuale di Europei che conducono una vita sedentaria è salita dal 39% nel 2009 al 46% nel 2017. I Paesi in cui si cammina di più sono Spagna, Gran Bretagna, Bulgaria, Germania, Lussemburgo ed Estonia. In Italia, la pratica sportiva resta un fenomeno fortemente legato all’età e al genere. Lo sport in Italia. La pratica sportiva continuativa cresce nel tempo per entrambi i generi e in tutte le età: dal 15,9% del 1995 al 22,4% nel 2010 fino al 24,5% nel 2015. Sport Invernali - Alpino. Parla una chef del Tour de France, Come scegliere la bici da donna: la bici da corsa, La prima bicicletta della storia: l’inventore, la draisina e il vulcano, Bici elettrica: dopo il Covid il 30% degli italiani interessati all’acquisto, il 12% degli Europei sono soci di un circolo sportivo. Significative le differenze rispetto al livello di istruzione: pratica sport il 51,4% dei laureati, il 36,8% dei diplomati, il 21,2% di chi ha un diploma di scuola media inferiore e solo il 7,3% di chi ha conseguito La presentazione descrive i dati 2015 della pratica sportiva, delinea le tendenze recenti, e fornisce indicazioni sulla spesa delle famiglie per le attività sportive, sul valore economico dello sport e sugli stili di vita degli italiani. L’ultimo rapporto CONI disponibile, pubblicato a fine 2018 su dati 2017, rivela che, secondo le statistiche ISTAT, il 33,9% della popolazione italiana sopra i 3 anni di età, corrispondenti a 19 milioni e 972 mila individui, dichiara di praticare uno o più sport; il 24,8% (14,6 milioni) lo fa con continuità e il 9,1% (5,4 milioni) solo saltuariamente. SINTESI “Primo Rapporto Sport e Società” Primo rapporto completo Sport e Società, È indagine multiscopo, svolta ogni 5 anni dall'Istat, dedicata alla rilevazione della pratica sportiva in Italia. La disparità è particolarmente sentita nel gruppo di età tra i 15 e i 24 anni in cui solo il 15% degli uomini dichiara di non aver mai fatto esercizio fisico contro il 33% delle ragazze. L’impegno sportivo è correlato al benessere economico personale e al livello di istruzione. La prima parte contiene i principali dati sul sistema sportivo italiano derivanti dal monitoraggio CONI 2013 sulle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e sulle Discipline Sportive Associate (DSA). Il Nord-Est è inoltre l’area geografica con la percentuale più alta di sportivi continuativi (il 29,2%). Nell’arco di una settimana, più della metà della popolazione europea non pratica un’attività fisica intensa; la metà non si dedica nemmeno a un’attività moderata. La presentazione del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva (studio completo ISTAT 2015) La pratica sportiva (news), Il rapporto si divide in tre parti. Tre cittadini su 10 affermano di essere soci di un circolo, un dato in crescita di 7 punti percentuale rispetto al 2013: Il 40% dei cittadini europei non pratica sport a causa della mancanza di tempo. Sui rischi della sedentarietà leggi anche Come rafforzare il sistema immunitario. Sarà grazie alla fama dei 10.000 passi al giorno, elisir di lunga vita, che la maggior parte dei cittadini europei (61%) dichiara di aver camminato per almeno 10 minuti per 4 volte nella settimana precedente il sondaggio; il 15% non cammina mai. Direttore responsabile: Angelo Perfetti Forse noi ci divertiamo in altri modi. Inoltre, i 2 terzi del campione (69%) passano seduti a tavolino o sul divano, comunque in modalità sedentaria, dalle 2,5 alle 8.5 ore al giorno; il 12% passa seduto più di 8,5 ore. La percentuale di cittadini che aveva effettuato una qualche forma di attività fisica intensa nei 4 giorni precedenti le interviste è risultata in Italia la più bassa, il 5%. Slide del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva Intervento del Presidente dell’ISTAT, Prof. Giorgio Alleva Infografica – studio completo dell’ISTAT, Nel 2016 un italiano su 4 ha fatto sport con continuità. Per quanto riguarda le Regione a rischio medio (zona gialla) lo svolgimento dell’attività sportiva non subisce ulteriori restrizioni rispetto a quanto stabilito dal DPCM del 24 ottobre 2020 tranne che per il divieto dell’utilizzo degli spogliatoi dei centri sportivi e nel rispetto degli orari di “coprifuoco” anche per l’attività sportiva. Seguono il Nord-Ovest e il Centro, rispettivamente con il 28% e il 27,3%. E’ il numero più alto di sempre. Nel report sono rappresentate le principali statistiche sportive: serie storiche, indicatori territoriali, analisi demografiche e di contesto. Non ci resta che piangere. In generale, secondo l’Eurobarometro, sono i liberi professionisti, anche quelli impegnati nel sociale, a tenere alti il valore e la pratica dello sport. 2, comma 4, lettera b). La pratica sportiva in Europa: uomini contro donne Nel complesso, gli uomini risultano più attivi delle donne: 44% contro il 36% . Il report contiene serie storiche, confronti territoriali, statistiche demografiche e analisi di contesto. Il 26,5% della popolazione non pratica uno sport ma svolge attività fisica, come fare lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, giardinaggio ecc. Elemento comune: allenamenti e competizioni Coni e Cip, in protocolli, in tutta Italia. La pratica sportiva in Italia? In generale, la frequenza a fare sport tende a scendere con l’età. Al Nord si pratica più sport rispetto al Sud. ... 22 Ott 2020 09:21. (15 milioni 640 mila persone). L’età media di inizio della pratica sportiva è diminuita, lo sport è oggi un’attività meno strutturata rispetto al passato. Gli azzurri tornano in campo dopo 8 mesi. Sono anche scesi i livelli di partecipazione in attività fisiche intense e moderate ed è enorme il tempo che si passa seduti al lavoro o al casa davanti alla tv o sugli smartphone. redazione@ilfaroonline.it L’Italia sotto la media europea per il tempo dedicato all’attività fisico-sportiva. Statistiche in breve: La pratica sportiva in Italia, Nel 2016 il movimento sportivo federale è caratterizzato dalla crescita di quasi tutte le categorie di tesseramento. Ho cominciato a scrivere di lei…, Google Maps: durante il Covid, impennata di richieste di percorsi in bici, Nelle Best Practice di Legambiente, 4 progetti che ruotano intorno alla bicicletta, Nel 2019 il cicloturismo in Italia valeva 4,6 miliardi, Bicicletta sul treno, una lunga storia di disamore tutta italiana, 10 startup vincono il bando Mibact per il cicloturismo, Bici vintage: 10 cose da sapere prima di partire per l’Eroica, Bici elettrica da donna: perché comprarla, come sceglierla e ripararla, I numeri della bici 2019: 1,713 milioni, 1° in EU per produzione ed export, Coco-mat bike, la bici in legno fatta in Grecia che è anche elettrica.