Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo la rinuncia di Felice V (1449) e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Nacque nella Repubblica di Genova a Sarzana, dove suo padre Bartolomeo Parentucelli esercitava la professione di medico. L'intento era quello di ottenere una cittadella religiosa sul colle Vaticano, esterna alla città laica che aveva il suo fulcro attorno al Campidoglio. Niccolò V, al secolo Tomaso Parentucelli (in latino: Nicolaus V; Sarzana, 15 novembre 1397 – Roma, 24 marzo 1455), è stato il 208º papa della Chiesa cattolica dal 1447 alla morte. Il 24 maggio 1450, durante l'anno santo, Niccolò V canonizzò fra Bernardino da Siena (1380-1444)[15]. Il nuovo papa non protesse alcun artista [...] Si limitò ad assegnare diversi posti agli umanisti nel ricostituito collegio degli Abbreviatori della cancelleria pontificia, che dovevano compilare estratti di suppliche e abbozzi di lettere...», Un cupolone di testi. Al conclave, che si aprì la sera del 4 marzo[8] nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva, il candidato più in vista era il cardinale Prospero Colonna[3], ma la sua appartenenza ad una famiglia così potente nell'Urbe (cosa che poteva indispettire le famiglie rivali, quali quella degli Orsini[4]) fece decadere la sua nomina, spostando i voti sul cardinale Parentucelli. Il padre morì quando Tomaso era ancora giovane. "È una seconda morte," scrisse Piccolomini, "per Omero e Platone"[12]. Il pontefice nominò Penitenziere maggiore il cardinale Domenico Capranica. – Padre. Anche il dono del Parato papale di Nicolò V alla chiesa di San Giovanni in Fivizzano è un'ulteriore dimostrazione di quanto il Papa Nicolò V fosse legato alla sua terra di nascita. Conformemente a ciò, il 28 aprile 1453 Niccolò V diede ordine all'arcivescovo di Ragusa, Jacopo Veniero di Recanati, di accompagnare come legato a Costantinopoli 10 galere pontificie e un certo numero di navi fornite dal Regno di Napoli e dalle Repubbliche di Genova e Venezia. Il padre morì nel 1401. Umanista e uomo politico (m. 1453). - Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Di antica famiglia romana, famoso oratore, dopo aver coperto cariche civili a Firenze, Bologna, Siena e Orvieto, animato da ideali repubblicani e imperiali, tradizionali nella pubblicistica cittadina romana (tipico il caso di Cola di Rienzo), nutriti dalla sua cultura ... Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870. Arrivò a pagare diecimila fiorini per la traduzione metrica di Omero. Alla metà dell’8° sec. Questo pontefice è stato rappresentato come il prototipo del papa-umanista. L'ampiezza degli archi però è diminuita e semplificata, per non farli sembrare troppo imponenti rispetto agli spazi che racchiudono. Nel 1452 dedico a Niccolò V il trattato De re aedificatoria, dove venivano teorizzate le basi per il riutilizzo della lezione degli antichi, attualizzata con un rigoroso recupero anche di elementi derivati dalla tradizione medievale[26]. Lo Stato Pontificio, Stato nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di S. Pietro (➔) sul ducatus bizantino. – Termine presente in vecchi cataloghi di collezioni di gemme: non ha sign. : IT\ICCU\RAV\0247984), Si guardi, a tal proposito, l'operato diplomatico di Piccolomini nella voce ", Esordi del colonialismo e azione della Chiesa, Africa: Rivista trimestrale di studi e documentazione dell'Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente, fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, "controverso" perché era stato accusato d'eresia mentre era al servizio di, «Ma nel "Momus"...è possibile riscontrare anche altri livelli di riflessione essenzialmente politica, sia sul piano di una critica più a largo raggio del modo di far politica di Niccolò, troppo votato allo sfarzo esteriore...», «la sua (quella di Pio II, n.d.a) fu salutata con grande entusiasmo dagli umanisti, certi di un ritorno ai tempi di Niccolò V, ma restarono delusi. Questi fu pertanto eletto Papa dopo soli due giorni, il 6 marzo. Nacque nella Repubblica di Genova a Sarzana, dove suo padre Bartolomeo Parentucelli esercitava la professione di medico. L'acquedotto dell'"Aqua Virgo", originariamente costruito da Marco Vipsanio Agrippa nel I secolo a.C., venne restaurato. Egli stesso fu uomo dalla vasta erudizione, e il suo amico Enea Silvio Piccolomini (il futuro Papa Pio II) disse di lui: "ciò che non sa è al di fuori del campo della conoscenza umana"[25]. Insieme all'Albergati, Parentucelli fu inviato per conto dei papi Martino V ed Eugenio IV in viaggio diplomatico attraverso Germania, Francia e Inghilterra. di Giuliano Domenichelli, Lucca, Pacini Fazzi, 2011, pagg. Ma i lavori a cui dedicò particolarmente la sua attenzione furono la ricostruzione del palazzo del Vaticano e della Basilica di San Pietro, dove si sarebbero concentrate le glorie rinate del papato. Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. From Wikimedia Commons, the free media repository, Nicolás V (es); Pope Nicholas V (en-gb); Николай V (bg); Papa Nicolae al V-lea (ro); 尼閣五世 (zh-hk); Mikuláš V. (sk); Миколай V (uk); 尼閣五世 (zh-hant); Papo Nikolaus la 5ma (io); Nikolaus V. (gsw); 교황 니콜라오 5세 (ko); Nikolao la 5-a (eo); Папа Никола V (mk); Nicolas V (fr); Paus Nikolas V (jv); Nikola V. (hr); पोप निकोलस पाचवा (mr); Giáo hoàng Nicôla V (vi); Nikolajs V (lv); Pous Nicolaas V (af); Папа Никола V (sr); Papa Nicolau V (pt-br); 尼古拉五世 (zh-sg); Kàu-hông Nicolaus 5-sè (nan); Nikolas V (nb); Nicholas V (en); نقولا الخامس (ar); Nikolaz V (br); 尼閣五世 (yue); V. Miklós pápa (hu); Kau-fòng Nicolaus 5-sṳ (hak); Nicolau V (ca); Nikolaus V. (de-ch); Nikolaus V. 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In novembre Parentucelli venne nominato arcivescovo di Bologna al suo posto[3], ma a causa dei prolungati disordini che rendevano insicura la città, papa Eugenio IV lo trasferì in Germania. L’origine Niccolò non fu però l'unico umanista ad ascendere al soglio pontificio: l'amico Piccolomini diventerà, nel 1458, papa col nome di Pio II. Promosse, specie in Germania, la riforma dei costumi ecclesiastici; protesse le lettere e le arti, incentivò l'attività edilizia, raccolse numerosi codici, primo nucleo della Biblioteca Vaticana. Questa flotta italiana unita, che partì con grandi speranze, tuttavia non riuscì ad entrare in azione poiché il 29 maggio si era già deciso il destino della capitale bizantina. Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Con questo documento il pontefice intese imporre a tutti i regni cristiani il rispetto della precedenza accordata al monarca portoghese[13]. In quell'anno scomparve il suo benefattore, il cardinale Albergati. Parentucelli Tomaso.jpg, Nuremberg chronicles f 246v 1 (Nicolaus V).jpg, Orazioni a niccolò V, toscana xv secolo (pluteo 52.15).jpg, Paus Nicolaas V door Peter Paul Rubens.jpg, Paus Nicolaas V Nicolaus quintus (titel op object) Liber Chronicarum (serietitel), RP-P-2016-49-58-5.jpg, Portrait of Pope Nicholas V 1447-1455.jpg, Påven Nicolaus V till biskopen i Växjö om pengatvist - Svenskt Diplomatarium - 25669.jpg, Relief on Pieve di Sant Andrea (Sarzana, Italy) pope.jpg, Ritratto di Thomas Sarzanensis Nicolaus V - Museo delle Storie di Pieve.jpg, Rivista italiana di numismatica 1890 p 242.png, Saint Francis of Assisi Appearing before Pope Nicholas V, with Donors (La aparicion de San Francisco de Asis al Papa Nicolas V, con donantes) LACMA M.2008.85.jpg, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?title=Category:Nicolaus_V&oldid=409667694, Bishops of the Roman Catholic Archdiocese of Bologna, People depicted in the Nuremberg Chronicle, Uses of Wikidata Infobox providing interwiki links, Uses of Wikidata Infobox with no family name, Creative Commons Attribution-ShareAlike License. V, Nikolaus V. Papst, pape Nicolas V, Pope Nikolaus V, papa Niccolò V (en); Pope Nicholas V (war); Tommaso Parentucelli (br); Nicolaus Quintus, ניקולאוס ה-V, טומאזו פארנטוצ'לי (he), pope of catholic church from 1447 until 1455, Library of Congress authority ID: n85301589, Bibliothèque nationale de France ID: 124434672, Biblioteca Nacional de España ID: XX1048131, Nationale Thesaurus voor Auteurs ID: 07084335X, 9612 - Milano - Sant'Ambrogio - Facciata - Tomba Pier Candido Decembio (+ 1477) - Foto Giovanni Dall'Orto 25-Apr-2007.jpg, Biccherna 28, pittore senese, incoronazione di niccolò V, 1449.jpg, Bolla di niccolò V per la fondazione del convento dei minori osservanti di san niccolò, 1449.JPG, Fabrizio, alfonso e francesco boschi, personalità francescane, 1642, niccolò V.jpg, General biography; or, Lives, critical and historical, of the most eminent persons of all ages, countries, conditions, and professions, arranged according to alphabetical order (1818) (14577581430).jpg, Incomplete Papal Bulla (FindID 104543).jpg, LE PAPE NICOLAS V, EN 1449, SE FAIT OUVRIR LE CAVEAU DE SAINT FRANCOIS D'ASSISE.jpg, Medieval lead papal bulla (FindID 455196).jpg, Monti - osp s Giovanni insegna antica del Salvatore e del senato romano P1000756.jpg, Nicolaus V. Niccolò V, papa. Papa Niccolò V, al secolo Tomaso Parentucelli Sarzana, è stato il 208º papa della Chiesa cattolica dal 1447 alla morte. Italiano: Niccolò V, nato Tommaso Parentucelli (Sarzana, 15 novembre 1397 - Roma, 24 marzo 1455), fu Papa dal 1447 alla sua morte. Niccolò annunciò l'apertura dell'anno santo il 4 settembre del 1449[9], in segno di felicità per l'unità ritrovata con gli scismatici di Basilea. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo la rinuncia di Felice V (1449) e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Il soggiorno fiorentino non fu soltanto utile per la sua carriera, ma anche per la sua crescita intellettuale. Il successo della politica pontificia nei confronti della Germania fu confermato dall'incoronazione di Federico III, a Roma il 16 marzo 1452[10], avvenuta mentre l'imperatore si trovava a Siena per sposare Eleonora del Portogallo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 15 nov 2020 alle 16:49. È voce fam. Il rinnovo del palazzo Apostolico ebbe una prima tappa nella decorazione della cappella privata del pontefice, la cappella Niccolina, alla quale lavorarono Beato Angelico et alii, tra cui Benozzo Gozzoli. (he); Italiaans priester (1397-1455) (nl); 羅馬天主教會第208任教宗 (zh); pòppa (lij); 208. pápež katolíckej cirkvi (sk); pope of catholic church from 1447 until 1455 (en); 208° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica (it); pontifik v letech 1447–1455 (cs); Հռոմի պապ (hy) Nicolas V, Papa Nicolas V, Papa Nicolás V (es); Papa Nicolau V (ca); Tommaso Parentucelli (de); Папа Рымскі Мікалай V (be); 尼克拉斯五世, 尼格勞五世, 教宗尼各老五世, 尼閣五世, 尼可拉五世, 尼古拉五世, 尼可拉斯五世, 尼古拉斯五世, 尼各勞五世 (zh); Nikolaus V (da); Nicolae al V-lea (ro); Nicolaus 05, Tommaso Parentucelli, Nikolaus V (sv); Микола V (uk); Nicholaus V, Thomas Parentucelli, Nicolaus PP. «Fuggendo la peste che affliggeva Roma»[7], nel 1444 Parentucelli di Sarzana si trasferì nel territorio fabrianese, dove fondò istituti ed opere di carità, fra le quali un Monte di Pietà ed un Monte Frumentario. Fu in occasione di questo Concilio che rafforzò, inoltre, i legami di amicizia con l'élite intellettuale fiorentina (Ambrogio Traversari, Poggio Bracciolini, Leonardo Bruni, Leon Battista Alberti)[6] e con grecisti come Giorgio Aurispa[3]. Trasferitosi a Firenze nel 1415, divenne precettore nelle famiglie Strozzi e Albizzi, dove fece la conoscenza dei principali studiosi umanisti e dove rimase fino al 1419[3]. Tommaso Parentucelli, vescovo di Bologna (1444) e cardinale (1446), successe a Eugenio IV nel 1447, dopo una intensa carriera curiale che lo vide anche protagonista di importanti ambascerie in Inghilterra, in varie regioni italiane, a Basilea, ove si svolgeva ... NICCOLÒ V. - Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. di onice. (da); Nikola V. (sh); สมเด็จพระสันตะปาปานิโคลัสที่ 5 (th); Papa Nicolas V (ilo); Pópù Nicholas 5k (yo); Nicculò V (scn); Papa Nicolau V (pt); Papa Nicolas V (war); V. Nicholas (tr); Paus Nikolas V (id); Mikalojus V (lt); Nikolaj V. (sl); Nicolás V (tl); Mikuláš V. (cs); Nicolaus V (sv); Pape Nicolau V (fur); Papa Nikolasi V (sw); Nikolas V.a (eu); Paus Nicolaas V (nl); Николай V (ru); نیکلاس پنجم (fa); Niccolò V (lij); 尼古拉五世 (zh-cn); Nicolao V (gl); Gáu-huòng Nicolaus 5-sié (cdo); Πάπας Νικόλαος Ε΄ (el); Pápa Nioclás V (ga) 208° Papa de la Iglesia Católica (es); pape de l’Église catholique romaine (fr); papa (hr); папа римский (ru); Papst der katholischen Kirche 1447-1455 (de); Romas pāvests no 1447. līdz 1455. gadam (lv); Papa ti Katoliko a Simbaan (ilo); papež (sl); Påve i romersk-katolska kyrkan (sv); papież (pl); האפיפיור ה-208, בין השנים 1447-1455. Sembra, a detta dello storico fivizzanese, che fosse usanza nel medioevo andare a partorire presso la casa dei genitori e da qui le testimonianze a comprova. Ulteriore comprova della nascita fivizzanese è la lettera che il papa invia il 30 novembre 1450 a Cosimo de' Medici con la quale chiama Fivizzano " patrie nostre Lunensis"[34]. Niccolò V, nato Tommaso Parentucelli (in łatin: Nicolaus V; Sarzana, 15 de novenbre 1397 – Roma, 24 de marso 1455), el xe sta papa deła Cexa catołica dal 1447 ała morte. Addottoratosi in teologia all'università di Bologna, salì presto verso i più alti gradi della carriera ecclesiastica per il favore di Nicola Albergati, vescovo di Bologna e poi cardinale, oltre che per la sua larga ... papà (ant. - Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Niccolò V papa. Alcuni di questi sono pervenuti fino ai nostri giorni, con le sue note a margine in bella grafia. La madre sposò in seconde nozze Tommaso Calandrini, da cui ebbe altri tre figli: ... Niccolò V Papa (Sarzana 1397-Roma 1455). Il concordato, che regola i rapporti tra la Santa Sede e gli Asburgo, rimane in vigore fino al 1806. Niccolò V nel 6. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo o quando si parla... nìccolo s. m. [alteraz. Nel 1453 fu scoperta e repressa una pericolosa congiura intesa a rovesciare il governo pontificio, ordita da Stefano Porcari[30]. onychĭnus agg. Anzi più di Ventura de Rossi nobile Sarzanese, nel libro della vita di Nicolò Quinto a carte 20 asserisce il medesimo. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. Giunto in segreto a Roma nei primi giorni del gennaio 1453 (era stato già esiliato nel 1447 dal neoeletto Niccolò V per le sue idee rivoluzionarie), il Porcari fu scoperto dagli informatori del Cardinale Bessarione[10]. Le scene erano ambientate in architetture maestose, nate da suggestioni della Roma antica e paleocristiana, ma non legate a citazioni pedisseque, forse memori dei progetti che allora circolavano alla corte papale per il rifacimento di San Pietro. Niccolò V, al secolo Tommaso Parentucelli in latino: Nicolaus V (Sarzana, 15 novembre 1397; † Roma, 24 marzo 1455) è stato il 208º vescovo di Roma e papa italiano dal 1447 alla morte. Con l'incarico di legato pontificio, Tommaso negoziò a Francoforte un'intesa tra Santa Sede e Sacro Romano Impero, circa l'abolizione, o almeno il contenimento, dei decreti di riforma del Concilio di Basilea. pop. La committenza papale esercitò un'azione di amalgama ancora più forte in pittura, dove la tradizione non forniva modelli vincolanti. Il pontefice ordinò anche la costruzione di una fontana nella Piazza di Santa Maria in Trastevere, dove non esisteva più un punto di raccolta di acqua dall'antichità. La decorazione prevedeva le vicende di San Lorenzo e Santo Stefano, che vennero interpretate dall'Angelico con uno stile ricco di dettagli, di citazioni colte e di motivi più vari, dove il suo "umanesimo cristiano" toccava uno dei suoi vertici espressivi.