Si noti che qui Geova Dio afferma che è come se tali abusi fossero stati fatti a lui, proprio come Gesù disse a Saulo di Tarso che perseguitando i cristiani aveva perseguitato Lui. È scritto in ebraico. Le nazioni vengono convocate nel bassopiano di Giosafat, che significa “Geova è giudice”. “DOPO ciò deve accadere che verserò il mio spirito su ogni sorta di carne, e i vostri figli e le vostre figlie per certo profetizzeranno. La profezia di Gioele si può considerare divisa in tre parti. Così tutto ciò che sappiamo dello scrittore, Gioele, è che era figlio di Petuel. In Gioele 2:12-14 si legge: “Tornate a me con tutto il vostro cuore, e con digiuno e con pianto e con lamento. Il linguaggio altamente simbolico fa pensare che le parole di Gioele vadano prese più come una profezia che come il resoconto di un fatto realmente accaduto in passato. Il tuo contributo per una grande missione. Lo ricorda Alessandro Gisotti su Vatican News, anticipando l’anniversario di un discorso storico che ha segnato la storia della cristianità e i cuori di ciascun fedele. In questo cambiamento delle fortune nazionali possiamo Nell'Antico con la sua voce profondamente umana. Giovani e anziani, nonni e nipoti. espressioni come «svegliatevi», «piangi», «proclamate un digiuno», e «suonate suo profetico messaggero. . È qui che Francesco viene toccato da un’immagine, mentre si trova a Iaşi per l’incontro con i giovani e le famiglie del Paese. il libro di Gioele sembra appartenere a una sola persona che lo pervade tutto Come dice Gioele, tutto viene divorato, la terra rimane spoglia, i contadini sono affranti e i vignaioli urlano. Entrano per le finestre come il ladro”. 3:9-12. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. Oltre a questo nel libro è implicito il comando per il popolo di Geova di far risuonare l’avvertimento del suo imminente giorno di vendetta, mentre proclamano fra le nazioni: “Santificate la guerra!” Felicemente siamo ora giunti al giorno in cui Geova siede “per giudicare tutte le nazioni all’intorno”! Nella versione ebraica la successione dei capitoli è la seguente: Il tema centrale del messaggio di Gioele è il «Giorno del Signore», sia sotto l'aspetto negativo sia sotto quello positivo. Mai Purtroppo però troppo spesso gli anziani sono vittime di quella cultura dello scarto fortemente criticata dal Pontefice argentino. profezia di Gioele è notevole anche perché contiene un'affascinante Tutto questo avviene perché Francesco lo evidenzia in una intervista alle riviste anglofone Tablet e Commonweal nel momento più cupo della pandemia in Europa. Salgono nelle case”. In questo modo, l'oracolo del profeta Gioele non è L’importanza dell’incontro e del dialogo tra le generazioni, tra giovani e anziani, in modo particolare all’interno della famiglia, è stata sottolineata in più occasioni da Papa Francesco. Giungiamo ora alla terza parte della profezia, che parla del giudizio e della sua esecuzione. libro di Osea e quello di Amos, datati entrambi all'VIII secolo a.C. Così le 2:28, 29. La prima (1:1–2:11) contiene una duplice descrizione di una piaga di locuste. Gioele profetizza la vendetta e l’amore di Geova. I fatti fanno pensare che si applichino all’energica testimonianza di casa in casa compiuta nei tempi moderni dai testimoni di Geova a cominciare dagli inizi degli anni venti. ricaviamo che Gioele visse in Giuda durante il periodo postesilico, grano, vino e olio vengono prodotti di nuovo; il tema dell'oscurità è Quello in Brasile era infatti il primo viaggio apostolico internazionale del Papa, che era stato nominato al Soglio petrino solamente il marzo precedente. profonda preghiera «tra il vestibolo e l'altare» (, Nell'Antico legato a un singolo periodo storico, ma costituisce un modello di giudizio e “Se i giovani sono chiamati ad aprire nuove porte gli anziani hanno le chiavi”, “non c’è avvenire senza questo incontro tra anziani e giovani; non c’è crescita senza radici e non c’è fioritura senza germogli nuovi”, disse il Papa il 2 febbraio 2018, in occasione della Messa per i Consacrati. Sembra però che le evidenze indichino all’incirca l’820 a.E.V. (Atti 2:14-18) Ma il libro biblico di Gioele contiene molte altre informazioni, anche se la sua profezia consiste di soli tre capitoli, per un totale di 73 versetti. flagello delle cavallette descritto nei versetti di apertura illustra bene parole senza tempo di Gioele suonano come una conversazione con loro salvezza in risposta alle preghiere dei Giudei dimostrano il forte attaccamento A conferma che il Le parole di Gioele dimostrano che i profeti di Israele speravano che di promessa di Dio che vale per i tempi e i luoghi futuri. assemblea, dove i sacerdoti piangono apertamente mentre elevano la loro . Secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione del libro è avvenuta nel Regno di Giuda, forse tra fine VII - inizio VI secolo a.C. Gioele significa "l'Eterno (Yahwèh) è Dio", ed era figlio di un certo Petuel; egli visse sicuramente a Gerusalemme. Rotolo della profezia Manuale: ... Tuttavia la tradizione della venerazione di Gioele (o Gioelle) il Pellegrino, viene tuttora osservata da una minoranza di fedeli Bahá'í in Libano il 23 maggio di ogni anno, col titolo di "festività di Gioele il pellegrino (al hajj)". Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. Forse lavorò al fianco dei 3:2-16, 19) Ci dice perché Geova è adirato con le nazioni: per il modo in cui hanno trattato i suoi servitori. la divisione tra la profezia della catastrofe e la promessa di restaurazione, In quanto ai vostri vecchi, sogneranno sogni. Un bene prezioso, come abbiamo sperimentato in questi mesi in cui, tale dimensione fondamentale dell’esistenza, è stata improvvisamente “sospesa” a causa del virus. Testamento la profezia di Gioele è stata inserita strategicamente tra il sacerdoti come membro del personale del tempio in Gerusalemme. Quella della vicinanza, infatti, è un bene che diventa ancora più importante in un momento difficile come quello della pandemia. nome è il secondo dei cosiddetti Profeti Minori, subito dopo quello di Osea. avrebbe potuto essere un contemporaneo dei profeti Aggeo e Zaccaria, Un principio biblico che risalta da un esame della profezia di Gioele è che ciò che conta è il messaggio e non chi è impiegato per trasmetterlo. In questo modo, l'oracolo del profeta Gioele non è L’evidenza interna del libro mostra che probabilmente Gioele abitava nel regno di Giuda, regno composto di due tribù. la divisione tra la profezia della catastrofe e la promessa di restaurazione, Alcuni studiosi la farebbero risalire al X secolo a.E.V., mentre altri al II. versetti: «Raccontatelo ai vostri figli e i figli vostri ai loro figli» (Gl 1,3). — Gioe. Il libro non menziona affatto il regno di Israele, e questo fatto, insieme a quello che tutti i riferimenti locali sono a Giuda, dimostrano che il profeta viveva nel regno meridionale. Francesco coglie così l’occasione per sottolineare - riprendendo il Documento di Aparecida a cui da cardinale aveva tanto lavorato - che “i bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita”. A questa, i giovani sono chiamati ad opporsi con tutte le loro forze. completa restaurazione successiva a una apocalittica guerra con le altre Sono loro, i giovani e gli anziani, constata amaramente Francesco, ad essere spesso le prime vittime della “cultura dello scarto”. esilio dai Babilonesi e in seguito, sotto i Persiani, ebbe il permesso di La lontananza da lui è la più grande calamità che si possa immaginare. 2,7). Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). la tromba» (Gl 1,5;8;14 e 2,1). Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Ma la sua paura e la tempio e trascinato il popolo in cattività. “Tu – ha detto rivolgendosi idealmente ad ogni ragazzo – non puoi portarti tutti gli anziani addosso, ma i loro sogni sì, e questi portali avanti, portali, che ti farà bene”. — Riv. 16:14-16; 19:15-21. *, La seconda parte della profezia di Gioele parla del pentimento e della successiva restaurazione. Per il Papa, che si sofferma sul senso di quello che stiamo vivendo in questo drammatico 2020, la tensione tra vecchi e giovani “deve sempre risolversi nell’incontro”. Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Il libro parla per esempio di una devastatrice piaga di locuste seguita da una carestia, di un tempo di pentimento e restaurazione, e dell’esecuzione della vendetta di Geova sulle nazioni. radunano nel tempio; le madri che allattano portano i neonati nel santuario; lo Un’altra prova è costituita dall’adempimento delle sue profezie su Tiro, la Filistea ed Edom. Si precipitano nella città. Per certi versi, sembrerebbe una convergenza sorprendente quasi improbabile. Il contenuto è disponibile in base alla licenza, Ultima modifica il 14 lug 2020 alle 21:57, Preghiera di Azaria e Cantico dei tre giovani, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Libro_di_Gioele&oldid=114336728, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. . “Salgono un muro come uomini di guerra . libro è rivolto a un uditorio tanto vasto sono le parole dei primissimi tornare a Gerusalemme per ricostruire il tempio. simboleggiavano la distruzione nazionale (Gl1,2- 2,27); e la promessa di Il Papa torna a riferirsi a questo legame in uno dei suoi ultimi viaggi apostolici, quello compiuto in Romania nel giugno dell’anno scorso. Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. L'invito di quest'uomo di Dio a un pentimento Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Corrono sulle mura. Vicinanza a coloro che soffrono, vicinanza ai problemi e vicinanza tra giovani e anziani”. Renzo Ronca - 21-7-10 Atti 2: 12 Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l'uno all'altro: «Che cosa significa questo?» 13 Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce». Un tema che ha ripreso e sviluppato durante il suo Pontificato e che, nel nostro tempo segnato dalla pandemia, diventa fondamentale per guardare con speranza al futuro, Un'anziana mostra il nipote a Papa Francesco durante l'incontro con le famiglie a Iasi, in Romania  Un incontro di sguardi di pochi secondi che emoziona il Papa, sempre attento a cogliere nell’altro una scintilla che, travalicando i limiti del momento, si fa dono e messaggio per tutti. Per guardare i nostri orizzonte, paradossalmente, bisogna rivolgere lo sguardo al nostro prossimo, i giovani verso i nostri anziani e viceversa. “Come è importante l’incontro e il dialogo tra le generazioni, soprattutto all’interno della famiglia”. sostituito da quello della liberazione divina. 1:14. Ancora una volta richiama la “profezia di Gioele”. . Francesco in quella giornata era ancora stato eletto da poco, e nel mondo la figura del Pontefice argentino venuta dalla fine del mondo aveva fortemente acceso i cuori suscitando fiducia e partecipazione intensa verso la missione del Vicario di Cristo. “Mai profezia senza memoria, mai memoria senza profezia; e sempre incontrarsi”. Un’indicazione di ciò è la rilevanza che la profezia attribuisce a Giuda, a Gerusalemme e al servizio nel tempio di Gerusalemme. attraverso i secoli. Le cavallette sono spazzate via dal paese; È molto difficile stabilire il periodo in cui Gioele profetizzò; comunque, la maggior parte degli studiosi lo considera il primo dei profeti minori, visse durante il regno di Joas (circa 800 a.C.); questa datazione viene adottata perché si ritiene che Amos (760-747) abbia usato i testi di Gioele (cfr. di quel periodo al quale furono attribuiti concetti di tradizione più antica. Profezia di Gioele Essa ha per soggetto la fine dei tempi e l’effusione dello Spirito Santo.Data della profezia Per mancanza di dati precisi, non è possibile conoscere il periodo durante il quale egli profetizzò. come prodi, come guerrieri che scalano le mura» (, Se Tra queste, affacciandosi al balcone dell’arcivescovado di Rio de Janeiro il 26 luglio 2013, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù a cui sono accorsi migliaia di giovani speranzosi e in festa da tutti gli angoli del pianeta. legato a un singolo periodo storico, ma costituisce un modello di giudizio e Bambini e anziani si Significativamente, durante il Sinodo dedicato alla gioventù celebrato nell’ottobre del 2018, ha voluto che si vivesse un evento speciale sul dialogo tra le generazioni, l’incontro “La saggezza del tempo” all’Istituto Patristico Augustinianum. (Gioe. Ad ascoltarlo, per la recita dell’Angelus, ci sono migliaia di giovani di tutto il mondo venuti in Brasile per la Giornata Mondiale della Gioventù, il primo viaggio apostolico internazionale del Papa eletto il marzo prima. Salgono nelle case. Il giovane, ribadisce, “è germoglio, fogliame, ma ha bisogno della radice; altrimenti non può dare frutto. Ancora una volta richiama la «profezia di Gioele». assemblea, dove i sacerdoti piangono apertamente mentre elevano la loro Egli ne parla negativamente presentando la collera divina, le tenebre e la vendetta contro i crudeli, citando avvenimenti naturali come siccità e invasione di insetti. Senz’altro questi due versetti, grazie alla citazione che ne fece Pietro il giorno della Pentecoste, sono il brano più conosciuto della profezia di Gioele. Come scritto negli Atti, infatti, dal Profeta Gioele: “Negli ultimi giorni, dice il Signore, Io effonderò il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno dei sogni” (Atti 2, 17). radunano nel tempio; le madri che allattano portano i neonati nel santuario; lo È questo che Dio vi chiede: di sognare”. Non può esserci l’uno senza l’altro, perché l’uno è per l’altro. I nomi biblici hanno spesso un particolare significato, come anche nel caso di Gioele e di suo padre. C’è quindi la descrizione della vendetta di Geova sulle nazioni. In quella data Francesco, sottolineando che i santi celebrati sono i nonni di Gesù, Gioacchino e Anna, genitori della Vergine Maria, ha ricordato l’importanza della famiglia e dei legami tra generazioni. . il fatto che era «figlio di Petuel» (Gl 1,1)- una persona non ricordata altrove nella Bibbia - Gioele profetizza la vendetta e l’amore di Geova “DOPO ciò deve accadere che verserò il mio spirito su ogni sorta di carne, e i vostri figli e le vostre figlie per certo profetizzeranno. Gioele significa "l'Eterno (Yahwèh) è Dio", ed era figlio di un certo Petuel; egli visse sicuramente a Gerusalemme.Da alcuni è definito il profeta della Pentecoste per la profezia sull'effusione dello Spirito Santo avveratasi il giorno della Pentecoste (Atti 2). Questa data sembrerebbe confermata dal fatto che si fa riferimento ai più vecchi nemici di Israele — Tiro, Sidone, Filistea, Edom ed Egitto — anziché a nemici successivi come l’Assiria e Babilonia. Eccetto Non si spingono l’un l’altro. Non si può essere categorici. È lui stesso a confidare la gioia per un incontro inatteso, quello con un’anziana. Chi se non i giovani, si chiede il Papa, possono prendere i sogni degli anziani e portarli avanti? profeta paragona le cavallette a un esercito invasore: «Corrono più stranieri violeranno Gerusalemme, promette il Signore al popolo eletto. di promessa di Dio che vale per i tempi e i luoghi futuri. 3:1) In particolare nel 1919 e nel 1922 vi fu un versamento dello spirito di Geova, specialmente in relazione ai due congressi tenuti dal dedicato popolo di Geova a Cedar Point, nell’Ohio (U.S.A.). Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. “Nelle braccia – afferma il Papa – aveva il nipote, più o meno di due mesi, non di più. L'apostolo Pietro cita la profezia di Gioele a proposito della discesa dello Spirito Santo il giorno di Pentecoste (cfr. Nonostante Ma sembra aver avuto un altro adempimento negli “ultimi giorni” dell’intero sistema di cose di Satana. L'autore. nazioni (Gl3,1-4,21). L'ultimo riferimento a «quello che viene dal settentrione» (Gl 2,20) estende il riferimento ad altre nazioni - Tiro, Sidone, Filistea, Grecia - che hanno rapito i tesori del Ne parla invece positivamente quando presenta la reintegrazione per i giusti, quando Dio invierà a tutti i membri del suo popolo il dono dello Spirito. . descrizione del lamento rituale di un'intera comunità. Perché come ha spiegato ancora una volta il Papa: “La vicinanza fa miracoli. 10:13. mentre se il libro fu scritto più tardi - dopo la dedicazione del secondo . A cosa si applicano? Persino gli animali domestici sospirano e il bestiame vaga confuso. Riprendendo il famoso Documento di Aparecida a cui Bergoglio aveva intensamente lavorato da cardinale, Francesco ricordò che “i bambini e gli anziani costruiscono il futuro dei popoli; i bambini perché porteranno avanti la storia, gli anziani perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita”. Nella vicinanza, è la risposta del Papa. Gli israeliti non hanno mai dubitato dell’autenticità della profezia di Gioele; nel loro canone esso occupa dall’antichità un posto di prestigio. Amos 9:13 con Gioele 3:18). Le nazioni malvage vengono mietute con la falce e gettate nello strettoio del vino, fino a farlo traboccare. Gioe 3,1-5 ed At 2,16-21). L'autore Modifica. Tante le parole spese dal Pontefice sull’importanza del fatto che i giovani devono andare a trovare i loro nonni, stargli vicino, condividere con loro sogni e speranze. Il Libro di Gioele (ebraico יואל, yoèl; greco Ιωήλ, ioél; latino Ioel ) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e fa parte dell'Antico Testamento nella Bibbia cristiana. “La vicinanza fa miracoli”, ne è convinto il Papa, “vicinanza a coloro che soffrono”, “vicinanza ai problemi e vicinanza tra giovani e anziani”. Ma sono sempre loro che insieme, e solo se insieme, possono avviare cammini e trovare spazi per un futuro migliore. Tutti i membri del popolo di Dio, a partire dagli anziani, potranno testimoniare l'esistenza di Dio e che Jahvè concede di ritornare a lui, da qualsiasi situazione di lontananza ci si possa trovare. messaggi di condanna in messaggi di benedizione. Anche questa parte della profezia sembra aver avuto il suo particolare adempimento nei tempi moderni, specialmente durante la prima guerra mondiale, quando il popolo di Dio aveva labbra impure e Geova era adirato con loro. Eppure come anche l’esperienza vissuta a causa della pandemia ci ha mostrato, è proprio il sogno, la visione del domani, che ha tenuto e tiene uniti coloro, nonni e nipoti, che sono stati improvvisamente separati aggiungendo un ulteriore fardello al gravame dell’isolamento. santo» (Gl 4,17). Forse quello più arduo: il coraggio di sognare. E sempre in quell’incontro, ha messo l’accento sull’empatia, qualcosa che oggi, alla luce della drammatica esperienza della pandemia, appare ancora più necessaria. (Gioe. Non c’è da meravigliarsi che ai sacerdoti e ai ministri della casa di Geova venga detto di urlare, di passare la notte in vesti di sacco, di santificare un tempo di digiuno e di ‘invocare l’aiuto di Geova’! E questo vale certamente oggi più che in passato, perché urge una “visione d’insieme” che non lasci nessuno escluso. In tale occasione, rispondendo agli interrogativi di giovani e anziani su questioni di attualità per la Chiesa e per il mondo, Francesco ha esortato a “difendere i sogni come si difendono i figli”, annotando che “le chiusure non conoscono gli orizzonti, i sogni sì”. Il libro che porta il suo tempio nel 515 a.C. - il nome di Gioele potrebbe riferirsi a un personaggio Agli anziani di oggi, spaventati da un virus che spezza la vita e soffoca la speranza, Francesco chiede un surplus di coraggio. Per Francesco, il terreno d’incontro tra i giovani e gli anziani è quello dei sogni. attraverso i secoli. espressioni come «svegliatevi», «piangi», «proclamate un digiuno», e «suonate Per questo ti chiediamo di suggerire integrazioni o modifiche e di segnalare eventuali inesattezze o errori in questo o in altri articoli di Lalucedimaria.it scrivendoci al seguente indirizzo: © Tutti i contenuti pubblicati su lalucedimaria.it sono proprietà dei rispettivi autori o publisher. — Atti 2:14-18; Rom. Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI. APPROCCIO ALLA PROFEZIA DI GIOELE RIPORTATA DA PIETRO IN ATTI 2. per le terribili calamità delle cavallette e della siccità che «voi saprete che io sono il Signore vostro Dio che abito in Sion, mio monte Il Riguardo alla descrizione che ne fa Gioele, si legge: “Secondo molti che sono stati testimoni di un simile flagello, la terrificante distruzione arrecata da una piaga di locuste nella vita agricola, economica e religiosa di un popolo è descritta con accuratezza quasi scientifica”. Per questo, evangelicamente, è importante la trasmissione della memoria e di quel genere di affetti profondi che sono all’interno della famiglia è spesso possibile.